Ieri gran giornata per il mio fegato
Si inizia a pranzo con crostini con acciughe del cantabrico Catalina di Luca, segue la Paella (rigorosamente solo pesce) e termina con un Latte Brulè romagnolo.
Ad accompagnare iniziamo con un Otreval, Brut Zero nelle rive di Valdobbiadene della Tordera, sempre un buon aperitivo! Alla cieca non sembra essere un Prosecco.
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Segue Champagne Brut Reserve di Bernard Gaucher, prima volta che lo assaggio, arrivato da Gianni in una mistery box. Devo dire che rimane molto fine e q/p secondo me ottima!
Stop momentaneo Alle bollicine, si passa ad un Pinot Bianco 2001, imbottigliato nel 2015 di Giorgio Grai. Gran bella bevuta, per fortuna ne ho un’ altra in cantina.
Ho visto su internet che gira a 25€ circa, ne vale almeno il doppio secondo me.
Ci viene voglia di bere un bel rosso e andiamo in Spagna con un buon Tempranillo: Vina Arana gran Reserva 2012.
Premetto che non bevo quasi mai Spagna, solitamente sono vini che sottovaluto perché ritengo di qualità medio bassa ma qui mi sbagliavo. Molto piacevole, consistenza perfetta verso il fine pasto.
Chiude il pasto l’Angialis di Argiolas, ne parlerò sempre bene. A mio parere un grande passito ad un prezzo veramente per tutti. Albicocca.
Dopo un defaticante pomeriggio chiacchierando, si fa ora di aperitivo e un altro Otreval è stato seccato.
Spaghetto Felicetti AOP e Bottarga + un po’ di pinzimonio e arriva il protagonista della serata: Krug 167eme.
Niente da dire, spettacolare. Krug Miglior Champagne a mio avviso...
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Chiude la serata un Kerner 2019 di Pacherof, sempre piacevole però finito oggi a pranzo con gli avanzi.
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