vinotec ha scritto:...ti dirò, maxer, che da quando è sottovuoto(quindi senza aria) è molto migliorata; è chiaro che la"pitiriasi versicolor" che l'ha colpita non la posso curare col canesten crema che rovinerebbe ancor di più l'etichetta, ma le macchie che vedi in foto sono quasi sparite o perlomeno non sono più così evidenti...
..... Ivo, consentimi due piccole dritte (a fin di bene)
Un tuo collega di mia fiducia, cui mi sono permesso di sottoporre il tuo caso (ovviamente senza fare nomi, la privacy prima di tutto ...), mi ha sconsigliato l' uso, in questa occasione, del troppo commerciale e comune Canesten.
Mi ha informato in particolare che esso contiene anche il subdolo alcool cetostearilico, che secondo lui potrebbe causare quasi sicuramente un ulteriore peggioramento, come giustamente affermi, della situazione.
Per cui ha proposto due soluzioni con preparati galenici, sì, proprio quelli che tu con la tua esperienza quasi decalustrale (per non usare l' aggettivo 'cinquantenaria', che fa brutto ...) sai creare da sempre :
☆ A) una soluzione liquida composta allo 0,50 % da bifonazolo misto a uno 0,50 % di fluconazolo, chiaramente senza la presenza di alcool cetostearilico, ma solo con semplice acqua di sorgente alpina distillata (di questi tempi, se possibile, del bossiano dio Po, anche se oggi sembra dimenticato ...). Frizionare molto leggermente l' etichetta malata 2 o 3 volte al dì per 3 - 4 settimane e, dopo la definitiva scomparsa delle macchioline grigette, continuare per altre due settimane. Mi ha dato un 92 % di probabilità di guarigione, con buona sicurezza.
☆ B) più sul 'naturale' la seconda proposta : un preparato, sempre liquido, sempre con acqua distillata con le precedenti caratteristiche, al 20 % in parti uguali di estratti di avena, avocado, mandorle dolci, jojoba con l' aggiunta di un 2 % di
estratto di cardiospermum, che non fa mai male, anzi. Stesse modalità di cura del punto A, stessa tempistica : percentuale di guarigione 68 %, (anche se ho intravisto in lui un velo di perplessita : col 'naturale' meglio essere tutti molto più cauti ...)
Ivo, più di così non potrei fare per aiutarti.
Sappi che ti sono vicino e soprattutto, non lasciarti fuorviare da quei miglioramenti iniziali che si riveleranno effimeri (oltre che altamente pericolosi per il Porto !!!).
Prova : le cause delle patologie devono essere sempre affrontate e stroncate direttamente alla radice, tu me lo insegni ! .....