Tino Bolla ha scritto:Se l'abbraccio è rigorosamente etero lo accetto di buon grado, ma se mandi da bere ancora lo preferisco. Vecchia scuola. Facciamo il puligny dell'amico dureuil? Costa troppo poco per essere buono, me lo bevo io.
A me non piace affatto fare nomi, ma non per fare il fungaiolo misterioso che non ti dice dove sono le brise, ma piuttosto perché è più sensato partire da quelli di un bettane piuttosto che dai miei.
Sui prezzi posso non essere rigoroso, ma io a cinquanta bevo e remilly o sous fretille del Pier Ivo, sarò pirla io a trovarle boccie di livello assoluto.
Tanta gente deve uscire di casa, magari non adesso. Se ti fermi da desjourneys prima di arrivarci in Borgogna, e ti apre il mondo, ti rendi conto che pure lì c'è roba di livello assoluto. Ma assoluto davvero. È una figata.
Hai solo scomodato il signor Collina, non proprio l'ultimo arrivato... Uno dei top 5 producers bianchisti in Borgogna...
Non è una bottiglia fotonica il suo Pernand, a mio avviso, pur essendo molto buona...Comunque sotto ai 50 euro non l'ho mai trovata, nelle ultime annate, purtroppo... Se mi dai qualche referenza d'acquisto te ne sarei grato!

Più facile che sia fotonica Caillerets, che alla fin fine in cantina costa quei soldi che hai detto tu, scarsi...Se poi non lo trovi a meno di 120 euro, oggigiorno, ringrazia chi di dovere..
Anche Monvigliero Burlotto si porta via a meno di 50 euro, in cantina, se ci arrivi a tiro, forse, poco probabile
Infatti compro con sommo piacere Alessandria, finché rimane a prezzi abbordabili, temo ancora per pochi anni...
Nell'altro caso hai scomodato Rouget, un altro che non cade dal pero e anche lui tranquillamente tra i primi produttori rossisti....
Anche in questo caso per l'Haut non c'è nulla di fotonico; il prezzo, come tutti i suoi vini, è speculato all'inverosimile, pur rimanendo, il vino in questione, un prodotto realmente interessante...Che valga la pena bere le sue bottiglie, indubbiamente, che valgano il prezzo che costano, nemmeno a sognarselo...Ma ci sono decine di produttori per cui vale la stessa cosa.
Chi li beve e se li gusta senza alcuna lamentela non li paga il prezzo di mercato attuale. altrimenti col cazzo che sarebbe così happy...
Ma questo è un discorso che non vale: il vino è un bene di lusso, se uno può permettersi oggigiorno le grandi bottiglie bene altrimenti cazzi suoi, si accontenta di meno. come facciamo quasi tutti...
Ti ho fatto una domanda prima, ben formulata, a cui non ho avuto una risposta...
Chambolle, Vosne, Gevrey, a 50 euro, fotonici...Non ho ancora avuto una risposta
E non ti ho chiesto 1er o GC, in generale...
Ps: sono l'ultimo che osanna i grandi produttori anzi, sono il primo ad additarli se sbagliano qualcosa, se non ci credi leggi il mio post recente sui rosati...
Però voglio un attimo capire il tuo modo di ragionare, cosa ritieni tu fotonico.
Perchè se la mettiamo sul piano soggettivo posso dirti che l'Amarone Ravazzol sia un vino fotonico ma, nonostante sia una gran bella espressione di amarone, risulta decisamente lontano dall'esserlo...