visto che nessuno ha tempo (causa maltempo ne ho) scriverò due noticine sui vini:
Jacquesson 736 Degorgement Tardif, bolla molto fine e delicata, molto, moltissimo minerale, gesso e allo stesso tempo terra, giovanissimo sin dal colore, una lama in bocca, ancora tanti, tantissimi anni davanti per questo grandissimo 2008 (base)
Egly Ouriet VP, preferivo anni fa, per me era una bolla del cuore ma ultimamente lo trovo un po troppo su note ossidative, cognacose e con un'idea di maturazione avanzata...peccato
Meursault Premier Cru Genevrieres 2008 Comte Lafon, sempre un must per Meursault, un grande interprete di zona, un punto di riferimento per chi (come me) non ama i vini troppo intensi e squilibrati verso note di punta e polvere pirica/zolfo
grande annata in cote de Beaune, grande equilibrio e molto corrispondente naso/bocca....non deve mancare in cantina
Puligny Montrachet Premier Cru Pucelles 2008 Leflaive, altro grandissimo interprete, note leggermente più intense ma di grande spessore e variabilità, molto mobile e grandissima tenuta nel bicchiere...assieme a CLafon per me i migliori di zona
Meursault Coche Dury 2007, come altre volte non riesco a farmi piacere questo vino; interpretazione troppo caratteriale e monocorde, poca eleganza e tantissima intensità statica....il mio portafogli, sempre, ringrazia
Chambolle Musigny Premier Cru "Fuees" 2008 Mugnier, figlio di annata medio/buona, bel vino da subito con un'ottima bevibilità; si fa amare per una golosità classica per Chambolle e legata anche al manico di questo Domaine riferimento
Volnay premier cru "Taillepieds " De Montille 2009, nonostante le diversità apportate allo stile non riesco ad avere feeling con questa cantina e con la zona tutta, i rossi di Cote de Beaune non fanno parte della mia idea di Borgogna
a parte questo sempre un grande vino riferimento, goloso ma ancora da svolgersi, distendersi del tutto...qualche annetto ancora e sarà decisamnete meglio
Vosne Romanée Premier cru "Gaudichot" Forey 2009, bel vino e molto Vosne (prima volta per me su Forey) e ammiro il cambiamento degli ultimi anni....grande struttura e "concentrazione", qualche sbavatura ancora ma il vino c'è e sicuramente sarà migliore negli anni a venire....i millesimi successivi, a questo punto, mi incuriosiscono...
Richebourg Grand Cru 2004 Gros Freres, per essere un 2004 mi ha sorpreso perchè conosco abbastanza bene questo vino essendo uno dei miei preferiti e il cru decisamente nelle mie preferenze; non è certo un 02 o 09 ma ha una fattezza che non mi sarei aspettato...lontano da moltissimi 2004 letteralmente verdi e imbevibili....il verde c'è ma è sussurrato e decisamente gradevole
Vosne Romanée Malconsort 2011 Dujac, è un po che non bevo vini di questa cantina e devo dire me ne dispiace; il cru è di quelli giusti ma è la mano che incide molto in questo vino...ottimo equilibrio e ottima struttura con tanta frutta matura e tanti tannini soffici...vorrei berne molto ma molto di più
Chambertin Grand Cru 2006 Rossignol Trapet, per mio gusto unica nota positiva è il cru, sforna sempre grandi vini ma per il resto non è di mio gradimento sia la cantina che il millesimo; il 2006 l'ho trovato sempre (sempre) autunnale e mai primaverile e lo stile della cantina ha un che di dantan che può piacere...ma non si può dire non sia buono
Gevrey Chambertin Premier Cru "Clos Saint Jacques" Rousseau 2007, il manico n1 su questo cru per eleganza e sostanza (nonostante il millesimo magro)...piaciuto proprio per questa sua "delicatezza" strutturata....un vino soffice ma imponente, piuma e ferro
Vosne Romanée 1er Cru "Aux Cros Parantoux" 2011 Rouget, unico peccato la gioventù, è un'adolescente alle prime armi, brufoloso e inesperto ma che classe!!! eleganza e forza alla massima potenza
non saprei descriverlo adesso perchè sarà enorme fra tot anni....da tenere per i nipoti
Chambolle Musigny 1er Cru "Les Amoureuses" 2007 Roumier, cosa dire di questo super manico!! (che costa troppo.
)...anche in questa annata magra ha tirato fuori l'ennesimo capolavoro; sempre un grandissimo per eleganza e forza, il fruttino di Chambolle ha, nelle sue mani, un valore in più
anni fa lo bevevo regolarmente, ora mi tocca solo guardarlo...
Finale :
- Riesling Auslese Graacher Himmelreich 2015 JJ Prum
- Porto Vintage 1960 Ferreira