Il forum che fu.....

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ZEL WINE
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda ZEL WINE » 24 ott 2015 10:52

Come fate poi a sapere a quanto il signor x compra le bottiglie?? Magari le ha compratein enoteca, pure cara, non sono di suo gradimento e prova a rivenderle. Sarà così difficile passare oltre...o sono bravi e onesti solo quelli che vendono sottocosto o regalano le btg?! Bah!!
Poi tutte ste verginelle piene di passione dove sono??
Mi sembra di vedere inserzioni di bottiglie a quotazioni sempre "aggiornate" nessun vecchio, nuovo venditore,appassionato forumista mi vende monfortino a 180€ chissà perche'. Quanta ipocrisia.
Ultima modifica di ZEL WINE il 24 ott 2015 10:59, modificato 1 volta in totale.
fama di loro il mondo esser non lassa;
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda Bruciato » 24 ott 2015 10:58

sono troppo giovane 8e bello) per sapere come era il forum anni fa 8)

sono capitato proprio cercando un vino, lincato qui sul forum direttamente da google.
sono convinto che molti altri finiscano sul forum con lo stesso scopo: acquistare una bottiglia importante,alla moda, introvabile ecc..

ci sono bottiglie ambitissime, annate inspiegabilemnte ambite (la 2010 ad esempio) e questo causa un aumento delle rischieste con conseguente aumento dei prezzi.
perchè mai dovrei vendere un tenuta nuova 2010 a 65 euro quando l'ho visto su alcuni siti a 160?

la sezione acquisti non mi sembra sia un circolo chiuso solo ai forumisti che partecipano alla vita attiva del forum; ci sono persone che lo vedono solo come un enoteca.

ci sono bottiglie super di moda qua sul forum dalle quali ho capito subito di doverne stare alla larga
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda alì65 » 24 ott 2015 11:33

.....e aggiungo che mi stupisco del fatto che ancora ci si faccia "abbindolare" da vendite di bt marce ravanate chissà dove
molti non hanno cantina, comprano e rivendono immediatamente alla ricerca dell'affare
un paio di volte l'ho fatto anch'io e lo rifarei ancora ma la cosa non mi piace
preferisco essere tranquillo e offrire bt che abbiano avuto il loro trascorso naturale negli anni
negli anni ho visto di tutto, io stesso sono stato "fregato" attirato dalla bt vintage con paroloni di conservazioni marziane; le più belle sono bt degli anni 70/80 con "...da sempre in cantinetta a temperatura e umidità controllata..." :lol: :lol:

pace e bene....
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda vinotec » 24 ott 2015 12:02

alì65 ha scritto:.....e aggiungo che mi stupisco del fatto che ancora ci si faccia "abbindolare" da vendite di bt marce ravanate chissà dove
molti non hanno cantina, comprano e rivendono immediatamente alla ricerca dell'affare
un paio di volte l'ho fatto anch'io e lo rifarei ancora ma la cosa non mi piace
preferisco essere tranquillo e offrire bt che abbiano avuto il loro trascorso naturale negli anni
negli anni ho visto di tutto, io stesso sono stato "fregato" attirato dalla bt vintage con paroloni di conservazioni marziane; le più belle sono bt degli anni 70/80 con "...da sempre in cantinetta a temperatura e umidità controllata..." :lol: :lol:

pace e bene....


...qui sul forum c'è anche chi vende bottiglie che non ha materialmente, ma solo virtualmente, dal momento che praticamente fa da tramite tra domanda ed offerta:
c'è qualcuno che gli chiede uno chambertin di rousseau? ecco che nella sezione richieste mette l'annuncio che sta cercando quella bottiglia; se la trova la rigira al richiedente, ovviamente extra-forum ad un prezzo maggiorato, concordato in precedenza con l'acquirente...non hanno neppure la cantina e non fanno magazzino...come li vogliamo definire? :mrgreen:
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda Smarco » 24 ott 2015 12:18

vinotec ha scritto:
...qui sul forum c'è anche chi vende bottiglie che non ha materialmente, ma solo virtualmente, dal momento che praticamente fa da tramite tra domanda ed offerta:
c'è qualcuno che gli chiede uno chambertin di rousseau? ecco che nella sezione richieste mette l'annuncio che sta cercando quella bottiglia; se la trova la rigira al richiedente, ovviamente extra-forum ad un prezzo maggiorato, concordato in precedenza con l'acquirente...non hanno neppure la cantina e non fanno magazzino...come li vogliamo definire? :mrgreen:

Questo ormai lo fanno anche molte enoteche specializzate, basta vedere sul loro sito come cambiano i tempi di consegna in base ai prodotti, da quelli spediti il giorno dopo, a quelli che per essere spediti ci vogliono 10 giorni o anche di più
Acquisto: solo da persone con feed o conosciute
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda tontolone » 24 ott 2015 12:31

Alcune premesse: mi sono solo di recente avvicinato all'idea di avere una "cantina". Prima, per me, il vino era un piacere riservato al ristorante ed a qualche occasione particolare in cui andavo in enoteca, compravo ciò che serviva per l'occasione stessa e lo bevevo subito.
In secondo luogo, da quando sono arrivato, non molto tempo fa, ho sempre sentito parlare dei "prezzi forum", senza mai capire bene cosa siano, limitandomi ad intuire che questi lidi, per alcuni anni, sono stati abitati solo o quasi da una sorta di club, i cui componenti si erano dati delle regole non scritte.
Dev'essere stato molto bello ed utile: purtroppo, come molte realtà del genere su Internet, destinata a trasformarsi piuttosto rapidamente con l'aumento dei frequentatori.
Inutile, temo, anche per chi non ne ha potuto fruire come il sottoscritto, soffrire di nostalgia o auspicare il ritorno di tempi che, tanto, non torneranno.
Detto questo, passerei alla parte, spero, propositiva del mio intervento.
Io, qui, devo dirlo, mi trovo bene: ho comprato una rilevante quantità di bottiglie e sono entrato in contatto con persone con le quali mi sono trovato benissimo. Ne elenco solo alcune, ma quelle che non nomino sappiano che è dovuto solo alla scarsa memoria: Ivo, Barista59, Marco64, Ali65, Salon, Rubik, Rarestwines, Vinnae, Luxri, Tenente Drogo, etc... Sono in torto nei confronti di Samsung e la cosa mi spiace molto.
Ora, dividerei la questione in due parti: (a) i prezzi praticati da chi si approccia "correttamente" alla compravendita, (b) ciò che fa chi ha un approccio, diciamo, meno corretto.
Sui primi, io ho poco da dire: se, tra una decina d'anni, volessi vendere e non mi fossi ancora bevuto uno dei clos du mesnil che ho acquistato, non credo proprio che lo venderei al prezzo che ho pagato o poco più, ma lo venderei ad un prezzo adeguato al valore che, nel frattempo, la bottiglia dovesse avere assunto. Punto. Non ci vedo niente di male: verrei qui, scriverei la mia prima inserzione come venditore e metterei un prezzo che, secondo me, "ci sta". Se ci guadagnassi, non ci vedrei niente di male.
Altro è il discorso su chi "spara" o promette cose insensate (tipo la bottiglia degli anni settanta sempre maniacalmente tenuta in cantinetta...). Nei confronti di questi soggetti, secondo me varrebbe sempre la tecnica del cortese allontanamento... Siete in tanti, qui, ad essere molto esperti... perchè non sputtanare chi viene qui ad offrire, con tanto di faccine mirabolanti, il Dom Perignon 2004 in cassa da sei all'imperdibile prezzo di mille euro? Molta gente non ha idea della validità di quel prezzo e rischia di prendere la sola... questo forum non è frequentato solo da grandi esperti, per cui, a mio modo di vedere, questo sarebbe un ottimo metodo per scoraggiare venditori avventurieri e fare sì che chi, come me per esempio, viene qui per comprare e farsi una bella cantina, possa rivolgersi ai venditori sapendo di poter contare sulla loro serietà.
Eliminare, con la competenza e la presenza, i venditori scorretti per fare sì che rimangano solo quelli "seri", ecco cosa cercherei, se fossi in voi che potete, di fare.
Che, poi, questi ultimi guadagnino ciò che il mercato gli permette lo trovo, ribadisco, del tutto corretto e, anzi, garanzia di continuità di questa realtà.
My two cents, of course.
Ah, aggiungo che, mentre scrivevo, un inserzionista ha proposto, alle 11.47, tre lotti di champagne... alle 12.15, se non ho letto male, li aveva venduti tutti e tre. Gli anticorpi, come vedete, il forum li ha tutti: basterebbe utilizzarli e scacciare il virus.
Saluti,
Tontolone
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda supersonic76 » 24 ott 2015 13:37

Scrivo pochissimo ma frequento il sito da parecchi anni.
E devo dire che anche alcuni degli storici (....) a volte sparano cifre allucinanti
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda SommelierSardo » 24 ott 2015 15:28

tontolone ha scritto:Alcune premesse: mi sono solo di recente avvicinato all'idea di avere una "cantina". Prima, per me, il vino era un piacere riservato al ristorante ed a qualche occasione particolare in cui andavo in enoteca, compravo ciò che serviva per l'occasione stessa e lo bevevo subito.
In secondo luogo, da quando sono arrivato, non molto tempo fa, ho sempre sentito parlare dei "prezzi forum", senza mai capire bene cosa siano, limitandomi ad intuire che questi lidi, per alcuni anni, sono stati abitati solo o quasi da una sorta di club, i cui componenti si erano dati delle regole non scritte.
Dev'essere stato molto bello ed utile: purtroppo, come molte realtà del genere su Internet, destinata a trasformarsi piuttosto rapidamente con l'aumento dei frequentatori.
Inutile, temo, anche per chi non ne ha potuto fruire come il sottoscritto, soffrire di nostalgia o auspicare il ritorno di tempi che, tanto, non torneranno.
Detto questo, passerei alla parte, spero, propositiva del mio intervento.
Io, qui, devo dirlo, mi trovo bene: ho comprato una rilevante quantità di bottiglie e sono entrato in contatto con persone con le quali mi sono trovato benissimo. Ne elenco solo alcune, ma quelle che non nomino sappiano che è dovuto solo alla scarsa memoria: Ivo, Barista59, Marco64, Ali65, Salon, Rubik, Rarestwines, Vinnae, Luxri, Tenente Drogo, etc... Sono in torto nei confronti di Samsung e la cosa mi spiace molto.
Ora, dividerei la questione in due parti: (a) i prezzi praticati da chi si approccia "correttamente" alla compravendita, (b) ciò che fa chi ha un approccio, diciamo, meno corretto.
Sui primi, io ho poco da dire: se, tra una decina d'anni, volessi vendere e non mi fossi ancora bevuto uno dei clos du mesnil che ho acquistato, non credo proprio che lo venderei al prezzo che ho pagato o poco più, ma lo venderei ad un prezzo adeguato al valore che, nel frattempo, la bottiglia dovesse avere assunto. Punto. Non ci vedo niente di male: verrei qui, scriverei la mia prima inserzione come venditore e metterei un prezzo che, secondo me, "ci sta". Se ci guadagnassi, non ci vedrei niente di male.
Altro è il discorso su chi "spara" o promette cose insensate (tipo la bottiglia degli anni settanta sempre maniacalmente tenuta in cantinetta...). Nei confronti di questi soggetti, secondo me varrebbe sempre la tecnica del cortese allontanamento... Siete in tanti, qui, ad essere molto esperti... perchè non sputtanare chi viene qui ad offrire, con tanto di faccine mirabolanti, il Dom Perignon 2004 in cassa da sei all'imperdibile prezzo di mille euro? Molta gente non ha idea della validità di quel prezzo e rischia di prendere la sola... questo forum non è frequentato solo da grandi esperti, per cui, a mio modo di vedere, questo sarebbe un ottimo metodo per scoraggiare venditori avventurieri e fare sì che chi, come me per esempio, viene qui per comprare e farsi una bella cantina, possa rivolgersi ai venditori sapendo di poter contare sulla loro serietà.
Eliminare, con la competenza e la presenza, i venditori scorretti per fare sì che rimangano solo quelli "seri", ecco cosa cercherei, se fossi in voi che potete, di fare.
Che, poi, questi ultimi guadagnino ciò che il mercato gli permette lo trovo, ribadisco, del tutto corretto e, anzi, garanzia di continuità di questa realtà.
My two cents, of course.
Ah, aggiungo che, mentre scrivevo, un inserzionista ha proposto, alle 11.47, tre lotti di champagne... alle 12.15, se non ho letto male, li aveva venduti tutti e tre. Gli anticorpi, come vedete, il forum li ha tutti: basterebbe utilizzarli e scacciare il virus.
Saluti,
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...e mica tanto tontolone!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda calzidavide » 24 ott 2015 16:14

Nebbiolino ha scritto:Ciao Davide. Se fai un 30/35% (ma diciamo pure 40!) su Bartolo Mascarello, Rinaldi, Ogier... e altri nomi che hai fatto... sentiamoci pure! :D
Giusto per dire, se non sbaglio Roland i Bartolo 2011 li vendeva poco tempo fa sulla 70ina... Dovrebbe essere giusto un 35/40%, se non erro.


Ciao Marzio,
c'è anche da dire che non tutte le bocce di Rinaldi o Mascarello le prendiamo in cantina... purtroppo più di 36 x tipo non me ne danno.... generalmente mi rifornisco anche nei ristoranti in zona, i quali non esitano a lasciare andare qualche cartoncino (esempio Bartolo Mascarello 60€ e Rinaldi 65€)... su queste se ricarichi un minimo vai già a 85-90€...poi capita che trovi qualcuno che te le vende a 90€ e ricarichi fino a 130,00€ e cosi via... son bottiglie che hanno un mercato vivissimo e la gente (non solo all'estero) è disposta a spendere anche 200€ per un Brunate 2010 del Citrico (io personalmente più di 60€ non ne spenderei per il vino in questione...).
E' pur vero che per alcuni son dinamiche che con il forum GR non c'entrano nulla....

Cmq se qualcuno vuole darmi un Monforino 2004 o 2001 a 250-290€ ne compro 12 per tipo :wink: :wink: :wink: :wink:
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda videodrome » 25 ott 2015 01:17

calzidavide ha scritto:
Nebbiolino ha scritto:e la gente (non solo all'estero) è disposta a spendere anche 200€ per un Brunate 2010 del Citrico :

É evidente che chi spende 200 € per un Rinaldi lo sta comprando solo perché Galloni o Parker gli ha attribuito un punteggio alto: non penso che alcuno di quelli che Rinaldi lo beve spenderebbe mai quelle cifre, come tu stesso dici. A dirla tutta una eccessiva bolla speculativa potrebbe persino essere di detrimento. Sta succedendo a bordeaux dopo la bolla di qualche anno fa. Si rischia, come diceva Bettane in un articolo, che il vino da prodotto diventi' un oggetto, uno status symbol, e che gli appassionati, si disamorino di una zona, andando a cercare vini in altri lidi.
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 25 ott 2015 14:03

Al di là dei prezzi, ogni tanto si vedono cose poco felici, che fanno capire come per certa gente (aimé, non poca), la questiona centrale sia speculare punto e basta..
Breve esempio semlificativo:
"Vorrei tre bocce di sta roba, ma per curiosità si tratta di quella versione?"
"Non ricordo ti faccio sapere"
Dopo giorni..
"Ho controllato, è la versione "x"..l'ordine minimo è 6 bottiglie"
"No guarda ne volevo 3, mi spiace baci e abbracci"
"Allora facciamo 4 a x euro".....

Insomma, dai cazzo sembra il mercato del pesce...
Ecco quando vedo Ste robe mi viene voglia di comprare solo dal Gianni: professionalità, esperienza, serietà, prezzi più che buoni e due giorni dopo il vino ce l'hai a casa...
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda The Night Flier » 25 ott 2015 14:55

Iwan56 ha scritto:Scusate l'OT.
Essendo un appassionato e non un venditore ho acquistato parecchio qui sul forum, molte volte a prezzi veramente ottimi, altre senza ragionamenti e calcoli.
I venditori professionali che mi ha venduto le bott. In questi anni hanno avuto (chi più chi meno) un loro margine di guadagno, e questo è giusto, ci mancherebbe.
personalmente ogni tanto mi piace diversificare e per acquistare altre bott. Metto in vendita alcune delle mie. Visti alcuni commenti una domanda mi nasce spontanea: che faccio, devo cedere le mie bottiglie rimettendoci denaro x acquistarne altre rimettendoci magari ulteriormente?
Se una boccia è stata pagata 100 ritengo autolesionistico rivenderla a 50. Con questo voglio dire che se ogni tanto i prezzi di chi vende sembrano eccessivi non sempre è. Dovuto a pura speculazione ma anche al prezzo d'acquisto sostenuto. Non si possono crocifiggere indistintamente tutti. Perdonate lo sfogo. Ultima cosa: comprando e vendendo sul forum io personalmente sono in rosso di brutto. Buona serata a tutti


Assolutamente d'accordo con te. Proprio in tutto!
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda alì65 » 25 ott 2015 15:34

gbaenergiaeco10 ha scritto:Al di là dei prezzi, ogni tanto si vedono cose poco felici, che fanno capire come per certa gente (aimé, non poca), la questiona centrale sia speculare punto e basta..
Breve esempio semlificativo:
"Vorrei tre bocce di sta roba, ma per curiosità si tratta di quella versione?"
"Non ricordo ti faccio sapere"
Dopo giorni..
"Ho controllato, è la versione "x"..l'ordine minimo è 6 bottiglie"
"No guarda ne volevo 3, mi spiace baci e abbracci"
"Allora facciamo 4 a x euro".....

Insomma, dai cazzo sembra il mercato del pesce...
Ecco quando vedo Ste robe mi viene voglia di comprare solo dal Gianni: professionalità, esperienza, serietà, prezzi più che buoni e due giorni dopo il vino ce l'hai a casa...


sei capitato nel classico caso di vendita "virtuale" senza avere il prodotto disponibile
i professionisti sono altra roba....
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda alì65 » 25 ott 2015 15:37

The Night Flier ha scritto:
Iwan56 ha scritto:Scusate l'OT.
Essendo un appassionato e non un venditore ho acquistato parecchio qui sul forum, molte volte a prezzi veramente ottimi, altre senza ragionamenti e calcoli.
I venditori professionali che mi ha venduto le bott. In questi anni hanno avuto (chi più chi meno) un loro margine di guadagno, e questo è giusto, ci mancherebbe.
personalmente ogni tanto mi piace diversificare e per acquistare altre bott. Metto in vendita alcune delle mie. Visti alcuni commenti una domanda mi nasce spontanea: che faccio, devo cedere le mie bottiglie rimettendoci denaro x acquistarne altre rimettendoci magari ulteriormente?
Se una boccia è stata pagata 100 ritengo autolesionistico rivenderla a 50. Con questo voglio dire che se ogni tanto i prezzi di chi vende sembrano eccessivi non sempre è. Dovuto a pura speculazione ma anche al prezzo d'acquisto sostenuto. Non si possono crocifiggere indistintamente tutti. Perdonate lo sfogo. Ultima cosa: comprando e vendendo sul forum io personalmente sono in rosso di brutto. Buona serata a tutti


Assolutamente d'accordo con te. Proprio in tutto!


anch'io sono d'accordo, anche se una piccola parentesi la aprirei; nel caso di acquisto "incauto" non è possibile pensare di rivendere a costi alti solo perchè si è sbagliato l'acquisto e questo succede spesso, tranne qualche eccezione di eccessivo zelo nel prezzare alla ionosfera le bt...
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda zampaflex » 25 ott 2015 18:17

Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda ZEL WINE » 25 ott 2015 19:16

zampaflex ha scritto:Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.

Mi spiegheresti la differenza di prezzi tra privati e professionisti. E dove e perche' sono piu' "bassi"?
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda Andyele » 25 ott 2015 20:02

zampaflex ha scritto:Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.


Mi pare che la regola di idealwine meno 20% sia proprio una regola ufficiale e se non la rispetti vieni subito bacchettato dagli admin. Inoltre se non hai un tot di messaggi al tuo attivo non puoi nemmeno accedere al compra-vendi come agli Mp.
Non è detto che sia tutto giusto ma è almeno un tentativo di autoregolazione.
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda alì65 » 26 ott 2015 01:28

zampaflex ha scritto:....
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.


il problema che già dalla cantina cresceranno vedendo questi prezzi, mi sembra lo stiano già facendo, non credo costi ancora 30€ il Rinaldi ( 2 anni fa)
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda pipinello » 26 ott 2015 09:30

alì65 ha scritto:
zampaflex ha scritto:....
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.


il problema che già dalla cantina cresceranno vedendo questi prezzi, mi sembra lo stiano già facendo, non credo costi ancora 30€ il Rinaldi ( 2 anni fa)


Se i prezzi devono inevitabilmente crescere perché "così vuole il mercato", credo sia preferibile che la gran parte dell'aumentato guadagno finisca in tasca a chi si fa un mazzo così per produrre il vino e non a chi ci specula.
Quindi ben vengano gli aumenti in cantina.
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda iulo » 26 ott 2015 10:25

pipinello ha scritto:
alì65 ha scritto:
zampaflex ha scritto:....
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.


il problema che già dalla cantina cresceranno vedendo questi prezzi, mi sembra lo stiano già facendo, non credo costi ancora 30€ il Rinaldi ( 2 anni fa)


Se i prezzi devono inevitabilmente crescere perché "così vuole il mercato", credo sia preferibile che la gran parte dell'aumentato guadagno finisca in tasca a chi si fa un mazzo così per produrre il vino e non a chi ci specula.
Quindi ben vengano gli aumenti in cantina.

:shock:

Direi che mi sembri un poco masochista. :D
Siccome le mie entrate non aumentano (anzi negli ultimi anni sono abbastanza diminuite) con la stessa proporzione, quando giudico gli incrementi eccessivi ovvero il vino è difficilmente reperibile in quanto "sold out" al momento dell'uscita,
in genere cambio cantina.

salutoni
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda Nebbiolino » 26 ott 2015 11:45

calzidavide ha scritto:
Nebbiolino ha scritto:Ciao Davide. Se fai un 30/35% (ma diciamo pure 40!) su Bartolo Mascarello, Rinaldi, Ogier... e altri nomi che hai fatto... sentiamoci pure! :D
Giusto per dire, se non sbaglio Roland i Bartolo 2011 li vendeva poco tempo fa sulla 70ina... Dovrebbe essere giusto un 35/40%, se non erro.


Ciao Marzio,
c'è anche da dire che non tutte le bocce di Rinaldi o Mascarello le prendiamo in cantina... purtroppo più di 36 x tipo non me ne danno.... generalmente mi rifornisco anche nei ristoranti in zona, i quali non esitano a lasciare andare qualche cartoncino (esempio Bartolo Mascarello 60€ e Rinaldi 65€)... su queste se ricarichi un minimo vai già a 85-90€...poi capita che trovi qualcuno che te le vende a 90€ e ricarichi fino a 130,00€ e cosi via...


Ciao Davide,

tutto bene? :D Posso capire quello che dici, ma a mio parere si tratta di valutazioni che deve fare il venditore/commerciante, e che poco interessano all'acquirente. Se si decide di comprare vino non di prima mano, con i naturali ricarichi del caso passaggio dopo passaggio, o lo si fa avendo già un compratore disposto a pagare certe cifre (avendo la capacità e la bravura di raggiungere quel tipo di cliente), oppure si deve serenamente mettere in conto di non vendere quella bottiglia molto velocemente.
A me quello che premeva sottolineare è che nessuno (non io, di certo) pensa che il commerciante non debba coprire costi dell'attività ed avere un margine di profitto. Ci mancherebbe altro.
Però, per contro, non ci si aspetti neppure che in nome di certe dinamiche speculative di mercato, debba andar bene qualsiasi prezzo proposto.
Con buona pace di chi sostiene che lamentarsi di prezzi spropositati, equivalga a pretendere di pagare una certa bottiglia sottocosto e magari senza iva, eh... :)
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zampaflex
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda zampaflex » 26 ott 2015 12:48

iulo ha scritto:
pipinello ha scritto:
alì65 ha scritto:
zampaflex ha scritto:....
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.


il problema che già dalla cantina cresceranno vedendo questi prezzi, mi sembra lo stiano già facendo, non credo costi ancora 30€ il Rinaldi ( 2 anni fa)


Se i prezzi devono inevitabilmente crescere perché "così vuole il mercato", credo sia preferibile che la gran parte dell'aumentato guadagno finisca in tasca a chi si fa un mazzo così per produrre il vino e non a chi ci specula.
Quindi ben vengano gli aumenti in cantina.

:shock:

Direi che mi sembri un poco masochista. :D
Siccome le mie entrate non aumentano (anzi negli ultimi anni sono abbastanza diminuite) con la stessa proporzione, quando giudico gli incrementi eccessivi ovvero il vino è difficilmente reperibile in quanto "sold out" al momento dell'uscita,
in genere cambio cantina.

salutoni


Difatti questa è l'azione autoregolatoria del mercato. Se un bene sale troppo di prezzo i compratori diminuiscono. :wink:
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zampaflex
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda zampaflex » 26 ott 2015 12:51

ZEL WINE ha scritto:
zampaflex ha scritto:Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.

Mi spiegheresti la differenza di prezzi tra privati e professionisti. E dove e perche' sono piu' "bassi"?


Direi che l'ha spiegato perfettamente Davide: i professionisti hanno dei costi (gestione amministrativa, stoccaggio, personale.....) che il privato che scambia qualche boccia dal garage non ha, per forza di cose.
Inoltre il professionista sul guadagno ci paga le tasse e sul ricavo versa l'IVA, mentre il privato queste due cose non le fa.
Per cui, volere chiedere due prezzi diversi alle due categorie di operatori è legittimo. Ottenerli, è un altro paio di maniche... :lol:
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il chiaro
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda il chiaro » 26 ott 2015 13:15

zampaflex ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:
zampaflex ha scritto:Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.

Mi spiegheresti la differenza di prezzi tra privati e professionisti. E dove e perche' sono piu' "bassi"?


Direi che l'ha spiegato perfettamente Davide: i professionisti hanno dei costi (gestione amministrativa, stoccaggio, personale.....) che il privato che scambia qualche boccia dal garage non ha, per forza di cose.
Inoltre il professionista sul guadagno ci paga le tasse e sul ricavo versa l'IVA, mentre il privato queste due cose non le fa.
Per cui, volere chiedere due prezzi diversi alle due categorie di operatori è legittimo. Ottenerli, è un altro paio di maniche... :lol:


Luciano, tutto ok, ma parti da un'idea sbagliata: il privato NON dovrebbe avere accesso a bottiglie a prezzi uguali di quelli dell'operatore.
È un errore delle aziende quello di avere listini operatori e privati identici o quasi. Per come la vedo io il prezzo di una bottiglia dovrebbe uscire dalla cantina uniforme per tutti gli operatori del mondo (importatori americani, giapponesi, trattorie, enoteche, distributori....) e decisamente superiore per il privato che è quello che oltre a bere le bottiglie crea pure la speculazione.

Quando vedo privati che vendono 3 bottiglie del vino X a un prezzo che l'enoteca non può praticare penso sempre: questo ha preso un cartone in cantina, 3 bottiglie se le beve e con le altre cerca di abbassare il costo medio delle 3 bottiglie. Tutto lecito, ma abbastanza squallido. E la colpa è della cantina.
Quando sento la Marta che si lamenta della speculazione sulle bottiglie che lei stessa vende ai privati un po' mi girano. Poi sento dei clienti che comprano le bottiglie del citrico e che si lamentano che ogni anno ne riescono ad avere di meno e allora mi girano ancora di più.

Adesso arriverà qualcuno a parlare di rendita di posizione e altre amenità: lo mando a cagare in anteprima: mantenere un mandato non è facile, bisogna sbattersi, vendere tutte le assegnazioni e portare a casa i pagamenti in modo puntuale e sentirsi dire che il vino va posizionato meglio e altre amenità.
let me put my love into you babe
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Re: Il forum che fu.....

Messaggioda vinogodi » 26 ott 2015 13:24

il chiaro ha scritto:
zampaflex ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:
zampaflex ha scritto:Sul principale forum francese la sezione del mercatino non è molto sviluppata ma se qualcuno si azzarda a sparare cifre sopra la regola non scritta (idealwine meno 20%) glielo fanno subito notare e gli chiedono di adeguarsi.
Il senso che ci leggo è : mercato fra privati. Se fai il professional accomodati altrove o adegua i prezzi.
E il riferimento di mercato è chiarissimo vista la movimentazione di Idealwine.
Comunque per me americani ed asiatici si stancheranno prima o poi del citrico o di Maria Teresa a 120 euro e rivedremo le bocce a prezzi più ragionevoli. Ho detto apposta ragionevoli invece che corretti perché il mercato, ahinoi, è RE.

Mi spiegheresti la differenza di prezzi tra privati e professionisti. E dove e perche' sono piu' "bassi"?


Direi che l'ha spiegato perfettamente Davide: i professionisti hanno dei costi (gestione amministrativa, stoccaggio, personale.....) che il privato che scambia qualche boccia dal garage non ha, per forza di cose.
Inoltre il professionista sul guadagno ci paga le tasse e sul ricavo versa l'IVA, mentre il privato queste due cose non le fa.
Per cui, volere chiedere due prezzi diversi alle due categorie di operatori è legittimo. Ottenerli, è un altro paio di maniche... :lol:


Luciano, tutto ok, ma parti da un'idea sbagliata: il privato NON dovrebbe avere accesso a bottiglie a prezzi uguali di quelli dell'operatore.
È un errore delle aziende quello di avere listini operatori e privati identici o quasi. Per come la vedo io il prezzo di una bottiglia dovrebbe uscire dalla cantina uniforme per tutti gli operatori del mondo (importatori americani, giapponesi, trattorie, enoteche, distributori....) e decisamente superiore per il privato che è quello che oltre a bere le bottiglie crea pure la speculazione.

Quando vedo privati che vendono 3 bottiglie del vino X a un prezzo che l'enoteca non può praticare penso sempre: questo ha preso un cartone in cantina, 3 bottiglie se le beve e con le altre cerca di abbassare il costo medio delle 3 bottiglie. Tutto lecito, ma abbastanza squallido. E la colpa è della cantina.
Quando sento la Marta che si lamenta della speculazione sulle bottiglie che lei stessa vende ai privati un po' mi girano. Poi sento dei clienti che comprano le bottiglie del citrico e che si lamentano che ogni anno ne riescono ad avere di meno e allora mi girano ancora di più.

Adesso arriverà qualcuno a parlare di rendita di posizione e altre amenità: lo mando a cagare in anteprima: mantenere un mandato non è facile, bisogna sbattersi, vendere tutte le assegnazioni e portare a casa i pagamenti in modo puntuale e sentirsi dire che il vino va posizionato meglio e altre amenità.
...mestiere durissimo ... ma chi te lo fa fare?... :lol:
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