gabriele succi ha scritto:"Non basta una sola visita per capire tutto sulle strategie di un'azienda. Eppure le due ore trascorse in compagnia di Jacopo Biondi Santi al Greppo di Montalcino suggeriscono che nulla sarà più come prima. Non solo per l'assaggio dei suoi rossi prodotti a Scansano (scuri, statici e farciti di rovere: francamente fuori luogo da queste parti), ma pure per alcune dichiarazioni d'intenti che lasciano presagire non pochi cambiamenti nei Brunello del futuro. A partire dalla vendemmia 2013, Jacopo ha infatti rivisto il protocollo di raccolta (si punterà a una maggiore maturità del frutto, <<mio padre esagerava con il concetto di acidità>>) e contemporaneamente messo a punto una vinificazione più razionale. Tra le novità: una nuova pressa orizzontale (in luogo del torchio verticale), utilizzo di batteri per velocizzare la malolattica e inoculo di lieviti selezionati (al Greppo) per la fermentazione alcolica (operazioni che fino al 2012 erano svolte in modo spontaneo). Ho terribilmente avvertito la mancanza di Franco."[/i]
.
Che tristezza, proprio quello che temevo di sentire dopo la dipartita del grande Franco!