Vi quoto un pò di commenti degli autorevoli forumisti presenti al tavolo( ) già fatti nel thread, presente nella sezione eventi:
picenum ha scritto:Ottime le Bolle di Apertura con uno champagnino (produttore?, blanc de blanc) offerto dal tenente e il PERLE D'UVA (bouquet meraviglioso) dell'artigiano G. Buscemi (una garanzia) entrambi dotati di una "naturale" freschezza che ne rendevano molto ma molto piacevole la beva; poi si sono aperti i bianchi tra cui molto azzeccato l'abbinamento paccheri al sugo di pescatrice con il sauvignon di Movia portato da Brifazio, pulito sia al naso che in bocca, non un campione di lunghezza, sauvignon di stampo "friulano" ma senza eccessi...bel vino; ottima la cacio e pepe coi carciofi con la quale abbiamo abbinato un laziale un blend tra malvasia puntinata e chardonnay (non me ne voglia Luca ma non ricordo aimhè il nome) un po’ pesante nella bevuta per i miei gusti anche se in abbinamento ha fatto bene il suo dovere; in contemporanea ci siamo aperti due diversi riesling (Alsazia e Mosella - Laugner e Prum) molto diversi con l'Alsaziano G.C. praticamente senza residuo, fresco ma per me in tono minore rispetto al Prum mooolto giovine (2012?) ma già godibilissimo...unico neo di difficile abbinamento per le portate servite e quindi utilizzati più o meno tra i primi ed i secondi; sui secondi (tartare di fassona, brasato e maialino) gli abbinamenti li ho trovati un po’ forzati (tranne per il maiale): ci siamo bevuti tre cannonau (lasciatemelo passare), Montisci, Dettori e uno Châteauneuf du Pape, tutti belli ma il Tenores 2000 (portato da Balzac) ieri sera era devastante, veramente MERAVIGLIOSO, un gran vino, punto; oltre ai citati cannonau ci siamo bevuti un bolgherese (Le Macchiole, offerto dall’amico di emaconst) che purtroppo imho ha sofferto un po’ troppo l’ingombrante presenza dei sardi; mi è piaciuta la tartare (personalmente l’ho preferita abbinata con il riesling alsaziano); cmq top della serata maialino e Tenores. Infine bel piatto di formaggi (erborinati e pecorino crotonese) sui quali abbiamo abbinato un ottimo recioto (tedeschi – certo non era quintarelli ma è pur vero che costa 10 volte di meno e in abbinamento ha funzionato alla grandissima) offerto da emaconst e qualche rimasuglio di prum… ho provato anche col rosso ma personalmente io i formaggi li vedo col dolce.
Infine avrei voluto bere con più calma la vernaccia di oristano di Serra del ’99 mi è sembrata avere veramente tanta materia (purtroppo avevo già il palato consumato)… approfondirò, grazie brifazio.
balzac ha scritto:Bella seratina...
Quoto le impressioni di picenum
Forse l'ansia da stappatura (mia per primo) ha impedito di dedicare l'attenzione e il tempo in più che alcune bocce avrebbero meritato..
Mi riferisco in particolare al perle d'uva, al vieux telegraphe (che personalmente ho trovato chiuso, ritroso e che certamente meritava di essere atteso), al barrosu (cannonau bello incazzato), alla vernaccia di Oristano (impressionanti il colore ramato e la dominante nota ossidativa, ma qui siamo su una tipologia che fa storia a se' e mi piacerebbe che qualcuno si sbilanciasse su possibili abbinamenti)
Mi sono perso per strada il macchiole e la malvasia, ma a un certo punto il rapporto cibo/vini ha preso una piega preoccupante perlomeno per i miei standard...
Bianco della serata il sauvignon di movia che mi è parso connotato da discreta complessità e lunghezza oltre a risultare perfetto in abbinamento ai paccheri...
Pizzico di delusione per la cacio e pepe.... Troppo tenue per il mio palato... Tra i primi ho preferito i ziti tagliati alla genovese
Sul tenores, impressionante la repentina metamorfosi visiva, materica, gustativa susseguitasi nel bicchiere... Primo, colpevolmente frettoloso sorso con una carbonica quasi da lambrusco. .. Poi si scrolla di dosso velature e bollicine per rivelarsi in tutta la sua dolce e appagante generosità... Peccato che l'ultimo quarto della bottiglia fosse compromesso da residui...
Condivido le perplessità abbinative per il wehlener sonnenhur spatlese di weins prum, tuttavia il naso, fra frutta tropicale e spiccata mineralita', l'ho trovato strepitoso.... Sarà anche un infanticidio, ma io non mi rassegno ad aspettare una bottiglia per lustri o decenni...
Niente male i formaggi e i dolci... Il recioto, aldilà della mia specifica idiosincrasia per i vini dolci, secondo me soffriva di un eccesso di concentrazione. ..
Se mi dite come se fa, provo a postarla io qualche foto...
Grazie a tutti e alla prossima.
brifazio ha scritto:Per me vincitore assoluto il Tenores, ennesima conferma per la 2000, per il Sauvignon di Movia
abbinamento azzeccato con i paccheri pomodoro e rana pescatrice, avevo pensato bene, ma
senza la prova del piatto non si può mai sapere. Peccato per il fratello Barrosu 2008 (base),
stentava a esprimersi, e ancor di più il cugino Vieux Télégraphe, niente da fare, non s'apriva.
Ero un po' saturo per il Recioto l'ho appena assaggiato, ho preferito concentrarmi sulla
Vernaccia di Serra, quanto mi piace.
Tra i due Riesling per me non c'è stato confronto, tre a zero per Prum anche se troppo troppo giovane.
Ah, mi è piaciuto molto il frizzante naturale di Gaspare Buscemi.
A voi!