...ieri sera con amici Sorbolesi, bella bolliciata (prevista) con prosieguo di qualche "integrazione" . Buona presenza di quote rosa che hanno bevuto come cammelle , ma nessuno si è tirato indietro, anche i non abitué a cotanta successione di bicchieri. Cosa?
- Champagne Mercier Brut Tradition (un certezza, nella sua semplice e disarmante bevibilità )
vs Champagne Mercier Blanc de Noir "Cuvée Louise" : la ritengo una delle più belle espressioni di Meunier in purezza: affilato, profumatissimo, persino di bella persistenza.... a secchiate ...
- Champagne Blanc de Blanc Sadi Malot Brut Tradition (cremoso e gioviale, il massimo Champagne che ricordi da sorbirsi in aperitivo)
vs Champagne Sadi Malot Blanc de Blanc Millesimé 2005 : qui devo dire che un pò di perplessità è sovvenuta. Pur nella bella struttura, qualche nota lattica in una struttura ancora un pò grossolana... giovine?
- Champagne Marie Noelle Ledru Ambonnay "Brut" (etichetta nera)... ho un deboile per questa produttrice che si esprime in maniera ineccepibilein tutta la sua gamma , anche in questo che dovrebbe essere uno dei suoi entry Level : spuma sempre finissima, un pò rusticano nel suo vigore, in questo caso Champagne straordinario per tutto pasto per una struttura tutt'altro che banale
vs Champagne Noelle Ledru Ambonnay "Cuvée de Goulté" 2007 Blanc de Noir ...e qui è uno dei vini Blanc de Noir in assoluto fra quelli che berrei a garganella in ogni occasione, anche con un brasato: ricchissimo di materia, terribilmente stimolante , quasi virile per struttura davvero solenne. Da aspettare almeno un lustro, ma che potenza ...
POI:
- Meursault Perrieres 2006 Jaques Prieur : la delusione della serata (almeno da parte mia) anche se qualcuno, non certo di palato educato, ha apprezzato per la debordanza. Assolutamente fuori dalle righe, pachidermico, prime note cognaccose, secondo me assolutamente grossolano. Forse il peggior Prieur che abbia mai bevuto. E' proprio vero che tanti produttori hanno interpretato male questa annata
(giudizio migliorato perchè da alcuni presenti è stato, in fondo apprezzato ... ma amici che apprezzano incondizionatamente Chardonnay di Planeta, Batar di Querciabella e Cervaro della Sala...)
- Gevrey Chambertin 1er "Combottes" 2006 Rossignol Trapet : solare, gourmant, ricco di materia . Un Pinot Nero che vira al colore quasi ad un Hermitage con una bevibilità di sostanza , non solo profumi esplosivi :
- Mazis Chambertin 2005 Grand Cru Charlopin : ricco e gaudente, tuitt'altro che ostico, bellissima interpretazione del Cru elegante di Gevrey. Questo, invece, con la Cuvée de Goulté vino della serata :finalmente un 2005 veramente compiuto e pieno di sostanza non "compressa" dalla gioventù