paperofranco ha scritto: Ata Rangi pinot noir 2008 Martinborough (New Zeland).
Portato a cena da un caro amico, servito alla cieca e beccato subito come pn esotico.
So che tale bottiglia non costa pochissimo, e posso solo apprezzare la generosità del gesto, ma a me ha lasciato un po’ perplesso, per usare un eufemismo. Una barcata di legno dolce, un po’ di vegetale tipo annatuccia borgognona, e tanta ma tanta fatica per portarlo in fondo.
Qualcuno ha esperienza con questi vini, magari un po' più invecchiati?
Bah, per quel poco che si riesce a trovare in giro perche' in generale e' tanto difficile trovare vini piu' indietro del 2008 (non partira' la filippica su questo argomento, tranquilli
):
se ti fosse arrivata la 2009 avresti sentito la differenza a causa dell'annata che e' stata bellissima quasi ovunque da nord a sud (fantastica nell'Isola Sud), ma e' Ata Rangi (mi raccomando, la G non si pronuncia
) che non mi convince piu'. Da Martinborough infatti vengon fuori PN piu' leggeri in genere, mentre da Central Otago sono piu' strutturati (poi il mio amato fuoriclasse Pyramid Valley che fa zona e prodotto a se'): quindi se hai sentito Ata Rangi come lo hai sentito, hai perfettamente ragione, ma no, non sono tutti cosi'.
Cosi', per citarne uno che ha vigneti a base PN proprio a Martinborough (pur essendo di base a Hawkes Bay), Craggy Range fa vini molto piu' convincenti (e tra parentesi Craggy Range e' uno dei soli 3 produttori che produce il Calvert giu' a Central Otago-Bannockburn-, essendo gli altri due il piu' famoso Felton Road e Pyramid Valley), tanto per dire che in questo caso davvero conta la mano.
My two cents.