Eccomi a raccontar della tenzone.la giornata doveva essere di altissimo livello, invece è rimasta di alto livello (appena)complici le 3 bottiglie fallate che hanno mandato in bestia piu' di qualcuno

. Personalmente dispiace solo il GIACOSA ER 89 (chissa' perche'.....mi mancava...)GranBussia 89 avevo gia' avuto il piacere di coglierne l'immensa classe, e pure GAJA Tildin.......ma tant'è. Un plauso al buon Franco che ha organizzato in toto l'evento.Ci rifaremo tranquillamente. Le bottiglie
1) ERIC RODEZ Cuvèe des Grandes Vintages assemblaggio di varie annate. Paglierino antico molto particolare. Il naso è maturo, cremoso.Parte floreale ma gira velocemente sui toni di amaretto,biscotto,creme brulèe,sensazioni agèe mature.In bocca è finissimo nella sua cremosita'/maturita'. E' in fase ottimale di beva pur non avendo una persistenza degna dei grandi....
2) VIGNETI MASSA Timorasso Sterpi 05- Dorato pieno.Intenso e grosso fin da subito. Opulento,parte con pirite,amaretto,frutta esotica,una nota sulfurea,poi cognac ...tanta roba....penso ad un Condrieu di quelli un po' tanti/troppo.Bocca grassa,glicerica,calda,ti allaga il palato ma vira amarotico, confesso una grossa difficolta' a berlo tanta è la massa....in effetti rinuncio come altri. PS nei post precedenti Ho invertito per sbaglio. E' lo Sterpi il vinone grasso di difficile beva.
3) VIGNETI MASSA Timorasso CostaDelVento 05 - paglierino. Altro passo. Qui siamo su registri fruttati,una banana quasi verde,poi torroncino,una fine nota aromatica di erbe,un vago sentore fume', e un bel fondo minerale. BOcca calda pure qui ma bilanciata da una freschezza, da una mineralita' piu' convincente e articolata, con bella persistenza che chiude quasi mentolata.
NOte gommose non percevute su entrambi.
4) LE CASTELLARE - I sodi di san niccolo 1999 - rubino maturo. Il timbro iniziale è terroso,un classico. Quello che poi mi manda fuori strada è una nota "moderna" giocata su un timbro boise'/resina/spezie di un vino fatto molto bene ma senza un'anima precisa....idem in bocca, buono e bello ma difficile da collocare.Bocca sciolta,speziata,equilibrata e buona lunghezza.Diamogli ancora tempo e fiducia.
5)COL D'ORCIA - Poggio al Vento RIS 1999 - rubino tendente al granato. Altro passo. Inizia etereo, come svagato. Piano piano cioccolato al latte,fiori rossi, erbe aromatiche,sussurrato,gentile.....bocca sapida,fruttata,fresca, non molto ampia ma precisa,gran beva e discreta freschezza.....puo' durare ancora bene......piaciuto.....
6) CASTELLOdiAMA - l'apparita 1999 - rubino intenso. Al naso profumi di frutta di rovo,mora,gelso,tabacco,bilanciato da una nota erbacea ben avvertibile. che sfuma al medicinale...bocca cremosa,morbida,dove emerge piu' il lato erbaceo e una leggera speziatura,bella lunghezza e progressione...direi in fase ottimale di beva......
7) MIANI - Merlot 1999 - rubino sfumato al violaceo. Una bombetta fuori programma.Cupo,potente,un pugile coi guantoni chiusi.Ma quando parte......amarena sottospirito,tabacco,fondente,resina,virate sanguigne,una nota boise' che si sta via via integrando...bocca cazzuta,intensa,potente,molto bella,lunga, tannino che morde,vino che chiama grandi preparazioni culinarie.UN imberbe...diamogli ancora tempo........piaciuto assai......
e poi i magici 89........
1) LUCIANO SANDRONE - Barolo Cannubi Boschis 1989 - partenza col botto. Granato tendente all'aranciato. Profumi dolci,sfumati,eterei. Spezie in grani,arancia,fungo,cannella,noce moscata. Di una pulizia e definizione da fuoriclasse. Bocca splendida, solare, tannini dolci, rimane una sfavillante sapidita' per una lunghezza degna del fuoriclasse.Grande VINO!!!!!!!!
2) GRAVNER - Rujno 1989 - Wow ! Un ringer messo dal Padrone di Casa...che si becca subito. Colore diverso dagli altri. Qui rubino pieno tendente al violaceo e naso dolcissimo, di frutta scura in macedonia,con lampi erbacei e speziati intensi.
Una finissima nota di acetica va e viene (imprinting della casa) ma il vino è goloso,surreale nella sua dolcezza,fai fatica a pensarci sopra. Un produttore presente,avendolo gia' bevuto altre volte, ha riconosciuto velocemente i tratti e le sfumature del produttore.
3) ANGELO GAJA - Barbaresco SORI'sanLORENZO 1989 - intenso, pieno, solare fin da subito. Rubino. Un tratto di liquirizia fresca, accanto a frutta rossa matura anche macerata, una nota balsamica golosa,poi spezie intense a go go,bocca avvolta interamente,è un vino che ha tutto,ampiezza,progressione e lunghezza.In fase splendida di beva,fortunato chi ne ha......qualcuno lo conosco..........
4) GIACOSA - Barolo Falleto ER 1989 - mogano trasparente. Un naso molle,di cassetto vecchio,profumi stanchi di rabarbaro secco lasciano presagire cattivi segnali.Confermati all'assaggio. Defunto da tempo. Cattiva conservazione. Prima delusione.
5)ANGELO GAJA - Barbaresco SORI'Tildin 1989 - Rubino spento. sporchino al naso, una muffetta che presto fa emergere anche un tappino...che via via col tempo è sempre piu' presente. Materia in bocca ben presente,vino tutto virato su toni tabaccosi e chiusura dal tannino asciugante, tipica del difetto evidente. Altra bottiglia difettosa, e che materia c'era......cavoli........
6) ALDO CONTERNO - Barolo GranBussia Ris 1989 Granato trasparente e scarico. Naso di salamoia,e abbastanza evoluto.Si percepisce cuoio conciato,note ematiche, ma tendono a sfumare,come a perdersi.....bocca appena meglio,tenta di difendersi con una nota fresca di liquirizia,e di agrume candito....ma va e viene, con tratti salmastri,salati che lasciano poche tracce....anche qui gran materia a tentare la difesa....ma vino problematico,di cattiva conservazione.
Partiti molto bene coi primi due....è stata la debacle con gli altri tre. Sconcerto tra i partecipanti.........sopratutto nel proprietario delle bt (ettecredo....!!!)
Il riscatto è avvenuto di li' a poco.....basta scendere nella cantina.....e opla'.....di slancio.......due fuoriclasse..........
1) GIUSEPPE QUINTARELLI - Recioto della Valpolicella 1997 frutta appassita,prugna macerata,alloro,menta,fondente.........
lungo,intenso,caloroso,vibrante,,,,,un must!!!!!
2) ROMANOdalFORNO - Nettare 1994 - oleoso,dorato,intensissimo......marmellata di fichi canditi,liquore di albicocche......questo ti assedia palato,gengive,e tutto il resto, e non ti lascia mai......un campione di lunghezza....un nettare......
3) PACINA - La sorpresa 2003 - un terzo vino.....vin santo, dall'importante residuo, ha giocato la sua gara col Nettare....ed ha perso.......ben fatto, caldo,solare,residuo ben avvertibile.......meno intenso del predecessore...................
Un sentito ringraziamento a Littlewood, che ci ha deliziato pure con preparazioni culinarie degne di nota come il cinghiale in salmi'.....ma pure il risottino era da lacrima....la crostata con la marmellata di fichi di Eugenio altro bel cadeau alla giornata.....insomma bella giornata ampiamente riscattata dal Padrone di casa...........grazie a tutti della compagnia.....!!!