Messaggioda arnaldo » 23 nov 2012 10:11
Che bella serata, e che splendide bottiglie! Volata in un amen,ci siamo goduti queste perle rare in santa pace (locale quasi del tutto vuoto...)lasciandole nel bicchiere nei giusti tempi,tappi perfetti,stato ottimo,doppio plauso e ringraziamenti quindi a Christian,molto bravo nel reperire questi cult wines e a condividerli col gruppo.......partiamo in sintesi: partenza col botto: i due BREZE', ottenuto con sole uve chenin blanc,fuori dalla denominazione di Saumur,da piante di 70 anni di vita, maturazione di 2 anni in legno piccolo.
-BREZE' 2001 paglierino scintillante. Subito cangiante ed intenso, molto variegato.Note di pirite,tracce fume',frutta macerata,liquirizia,ha un profilo molto Bourgogne, di quelli grassi,corposi,quasi prepotenti.Invece in bocca ha meno potenza di come te lo aspetti,si ripetono le sensazioni percepite all'olfatto, il legno si è fuso in un abbraccio avvolgente (i piu' sensibili invece rimarcano queste note) la bocca è fresca,intensa anche se la persistenza è al momento segnata per la gran parte dal tono speziato dell'affinamento.
-BREZE' 2002 dorato luminoso. Altro passo fin da subito. Ancora piu' sferico,piu' intenso,e subito maggior freschezza, per quella nota floreale (di rosa gialla) unita alle classiche note pietrose,(focaia),frutta distillata,qualche cenno di erba aromatica (salvia) fino a sfumare su toni di arancia rossa e mandarino.Affascina molto di piu'. Pure in bocca ha un altro passo.Lungo, intenso,con maggior acidita',è meglio bilanciato e la persistenza è molto lunga e variegata.Un bianco ENORME, eterno.Dopo due ore non ha mollato di un centimetro.
Ma il gruppo, a ragione, scalpitava per i rossi che di li' a poco, sarebbero arrivati....indi.........ecco POJEAUX.
Tre ettari circa, fuori dal paese,eta' media delle piante intorno ai 40 anni.Vendemmia fra fine settembre e la prima parte di ottobre, vasche di cemento aperte,fermentazione 4/6 settimane,24 mesi di barrique usate di 1 e 2 passaggio.
-POJEAUX 2002 rubino con riflessi granato. Naso golosissimo,fresco,contrassegnato da una fine dolcezza che ti trascina in un vortice olfattivo.Fruttini,spezie sottili,cannella e noce moscata,qualcosa di erbe aromatiche,ha un profilo molto Chave e la finezza/eleganza al naso di molti Bordeaux.Bocca che conferma tutto cio',non lo scambieresti mai per un Cabernet Franc tanto è perfetto,equilibrato,scorrevole,fruttato goloso, e che allungo,sapido e minerale.......i ragazzi gia' immaginano cosa possa essere il fratello maggiore in pari annata.........
-POJEAUX 2007 rubino intenso con venature violacee. Parte compresso,chiuso a riccio.Escono lampi di frutta scura, note animali e vegetali, a tratti di carne.All'assaggio nel 2011 (anteprima) era un concentrato di frutta e tabacco fresco. Ora sta lavorando in vetro ma è tanto,troppo giovane per svelarci tutto il bello che dovra' uscire nel tempo.La bocca è intensa, piena,carnale,ha sempre questo "pelo" (Masna docet) che segna,mi ricorda qualche Buona Valpo, di quelle ambiziose..(le poche...)
-CHINON TRADITION GRAVES 2005 - Domaine Pascal Lambert - IL RINGER (assieme ai due Pojeux). Bella idea di Sidney inserire questo Chinon di questo produttore a noi sconosciuto.Il piu' scuro del gruppo, rubino fitto, dalle note olfattive di china, di radici,poi vira sul pellame,rimandi di resina e balsami, poi frutta scura (mora di rovo).Bocca diametricalmente opposta rispetto ai cugini, piu' rustica,piu' terrosa,meno elegante,piu' franc..suvvia........
poi l'apoteosi.......il trittico Benedetto.....Monsieur LE BOURG........La vigna è a ridosso della cantina, parliamo di circa 1 ettaro,vigne piante anche di 70 anni,terreno pianeggiante,argilloso e calcareo,fermenta il vasche di cemento,piu' a lungo del Pojeaux,e matura in legno nuovo per 30 mesi,con fermentazioni maleolattiche che durano parecchi mesi,anche piu' di un anno....Non esce mai prima di tre anni dalla vendemmia,spesso ben di piu'.......
-LE BOURG 2003 parto dal piu' giovane. Il piu' "dolce" e rotondo, il piu' "Sfacciato" ed intenso. E' quello che ti strega subito per intensita'.Poi senti gli altri due e.........Qui il profilo è caldo, fruttato, speziato, goloso, concentrato,lavora con l'aria fino a sfumare su toni piu' carnosi per tornare alle spezie. La Bocca è piena, intensa,palato invaso di freschezza fruttata solare...lunghezza cronometrata che sfiora il minuto....chiude appena asciugante....92/93...siamo in quell'area.........
-LE BOURG 2002 è un crescendo di emozioni.......qua' maggior finezza,piu' eleganza, meno urla..colore piu' trasparente......pur sempre goloso, floreale, sensuale,ricorda i grandi Chateau. sandalo,spezie macinate, carne,frutta rossa,tabacco fresco,Cristian trova assonanze con i grandi Borgogna...siamo in trançe probabilmente tanto è variegato ed attraente.La bocca è scintillante, freschissima,lunga,minerale.persistenza che passa il minuto in scioltezza. 96 tutti.........
-LE BOURG 2001 bella lotta.andavo e tornavo...2002,2001,2002,2001.Austero,nobilissimo,meno espansivo degli altri due. Pare un grande nebbiolo. Fino ad ora tracce varietali..non pervenute....il frutto è piu' algido,c'è minerale/terra nobile,pare piu' magro perchè meno ampio,in realta' è l'imprinting dei grandissimi vini,quella scorza che ti permea e ti porta attraverso i decenni....si rivelera' man mano, pian piano,concedendosi un po' per volta.....in bocca finalmente c'è una traccia varietale vegetale molto raffinata,setosa, lunga..e questa persistenza sempre vicina al minuto che sorprende....94/95............
A contorno, due bei vini. L'Hadenburg 1999 riserva, maturo, equilibrato,dalle classiche note di frutta secca,pasticceria e zucchero a velo...e uno splendido passito,IL Moscato di Saracena di Cantine Viola dalle note di alloro,cappero,dattero,albicocca disidratata,fresco e godurioso come pochi passiti ultimamente mi è capitato di bere.
Tutto bello e buono!!!! E' stato un piacere condividere il tutto col gruppo,ringrazio ancora Christian (bellissima idea!)....a la prochaine!!
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arnaldo il 23 nov 2012 17:17, modificato 2 volte in totale.