Gyoza giapponesi


Ogni tanto , quando vedo qualcosa che mi ispira, mi piace provare qualche ricetta esotica.
Questo e’ un piatto piuttosto conosciuto in Giappone, e la ricetta l’ho trovata in rete. Pare comunque che la genesi del piatto sia cinese. In ogni caso, il risultato dal punto di vista del gusto non e’ niente male.
Con le dosi indicate mi sono venuti una ventina di ravioli sufficienti per tre persone…quindi al limite regolate le dosi a seconda del numero dei Vs commensali.
Per la sfoglia
120g di farina 00
90g di acqua bollente
fecola di patate (per stendere le sfoglie)
Per il ripieno
100g di maiale macinato
80g di cavolo cinese ( o anche cavolo cappuccio)
30g di cipollotto
zenzero fresco grattugiato
10g di salsa di soia
10g di sake’
10g di olio di semi di sesamo
sale
pepe nero
Per la salsa
50g di salsa di soia
40g di aceto di riso ( io aceto di mele)
olio piccante al peperoncino
Preparare l’impasto: In una boule,unire alla farina l’acqua bollente. Girare con un cucchiaio fino a quando si forma l’impasto, poi trasferirlo su una spianatoia e lavorarlo per una decina di minuti fino a renderlo sodo ma ben elastico. Lasciar riposare una mezz’ora coperto.
Intanto preparare la farcia. Unire il macinato di maiale al cavolo tagliato in fine brunoise assieme al cipollotto e ai liquidi indicati. Regolare di sale .
Riprendere l’impasto e tirarlo in una sfoglia fine ( io ho utilizzato la sfogliatrice Imperia alla penultima tacca). Nel caso l’impasto risultasse un poco appiccicoso, spolverarlo con poca fecola di patate perche’ si possa stendere. Ricavare con l’aiuto di un coppapasta dei tondi di circa 10 cm di diametro e unire una cucchiaiata abbondante della farcia preparata, Chiudere i ravioli come se fossero dei culurgiones, tenendoli nell’incavo della mano sinistra e pizzicando un bordo sull’altro per chiuderli.
Cuocerli in una padella antiaderente gia’ calda che li contenga di misura, il cui fondo sia stato ricoperto da un paio di cucchiai di olio di sesamo tostato ( si trova al Super. Io preso all’Slunga) Si fa una sorta di frittura in olio, fino a quando il fondo dei ravioli comincia a dorare, poi si aggiunge un po’ di acqua ( circa un bicchiere) e si copre con coperchio lasciando che il vapore cuocia anche la parte superiore dei ravioli non a temperatura altissima. Una decina di minuti dopo, la parte liquida sara’ completamente evaporata. Unire ancore circa un cucchiaio di olio di sesamo per fare in modo che si formi alla base dei ravioli una bella crosticina.
Gustarli intingendoli nella salsa preparata miscelando semplicemente gli ingredienti indicati.
«E coloro che furono visti danzare, vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica»