zampaflex ha scritto:maxer ha scritto:... con un po' di coraggio :
spaghetti con filetti sott'olio di alici tirreniche, aglio fresco, granella di nocciole abbrustolite di Alba, leggera grattugiatina di buccia de limone di Surriento, peperoncino di quello tosto
Intrigante, potresti estendere ? Come lo realizzi ?
..... ricetta semplicissima (pensa però che ha avuto il grande onore di essere citata addirittura dal mitico Francesco il ciclista, che in una scheda di presentazione ha avuto il "coraggio" di inserirla nei suoi suggerimenti per i diversi abbinamenti con i suoi vari Riesling !
In una padella larga e mediamente profonda far sciogliere non completamente, a fuoco basso, una decina o più di filetti di alici sott' olio del Tirreno o del Cantabrico (a scelta), senza paura di esagerare, assieme a due Spicchi di aglio piacentino fresco, in preferenza non vecchio
Nel frattempo si saranno fatte tostare per pochi minuti delle nocciole solo di Alba o, in genere, delle Langhe, dopo averle spezzettate grossolanamente
Cuocere al dente la pasta (da qualche tempo uso in particolare quella del Pastificio Artigianale Cav. Cocco, di Fara di San Martino, splendida ! , con un ottimo servizio clienti per una eventuale spedizione)
Quale pasta ?
Dalla classica "pasta lunga", spaghetto, spaghettino, candela extra, chitarra, linguina alla "pasta corta" (più fuori dai soliti schemi per questo tipo di ricetta e da me preferita), maccherone al pettine, fusillo, bombolotto, zita tagliata, ruota, pennone liscio etc etc ; c' è solo da scegliere (sul sito si trova tutta la vasta tipologia di pasta offerta, compresa quella meno conosciuta al nord) )
Terminata la cottura, scolare la pasta, tenendo da parte una mezza tazzina da caffè di acqua di cottura, versare la pasta nella padella con le alici, dove si è aggiunto del peperoncino "scelto", cospargere con la granella di nocciole tostate per dare anche quella differenza di consistenza sempre piacevole, grattugiare finemente poca buccia di limone, ovviamente di quella edibile, aggiungere l' acqua di cottura, mantecare il tutto e sistemare nel piatto aggiungendo, se proprio si vuole, poco prezzemolo fresco per puro senso estetico
Mi raccomando, non esagerare con la buccia di limone : troppa, può rovinare il piatto e soprattutto l' abbinamento con il Riesling ; d' altronde, se il suo sentore risultasse troppo tenue, si può sempre aggiungere
Quale Riesling ?
Vorrei dire, tutti quelli proposti da Francesco
, ma per questa volta mi contengo : tutti, fino allo Spatlese compreso, non oltre : l' acidità con il salato dell' alice è una esperienza di sapore unico
Se poi si percepisce con la giusta forza anche il peperoncino, il tris è perfetto .....