piergi ha scritto:Nexus1990 ha scritto:Questo è il mio primo messaggio sul forum, ne approfitto per presentarmi, mi chiamo Fiore e sono un giovane appassionato della provincia di Napoli alle primissime armi. Non capisco quasi un cazzo ma la sete (di vino, di conoscenza e quant'altro) non mi manca. Di seguito qualcosa che ho bevuto negli ultimi 10 giorni, provo a descriverli con i miei (modesti) mezzi:
Nebbiolo Produttori del Barbaresco 2016
Mi è sembrato un buon vino, molto trasparente alla vista, sembrava quasi succo di mirtilli, al naso tanta frutta rossa. Molto bevibile, forse gli manca un po' di complessità però mi è piaciuto.
Nebbiolo Parusso 2017
Questo un po' più profondo del precedente, pur mantenendo caratteristiche similari. Piacevole il tannino più accentuato ma un filo aggressivo, forse anche per via della gioventù. Ha accompagnato splendidamente un classico pranzo domenicale (Ragù napoletano con polpette, braciole e "tracchiolelle")
Nebbiolo Giovanni Rosso 2016
Un po' a metà tra i due precedenti come caratteristiche, mi è sembrato un vino molto equilibrato, credo il migliore dei tre Nebbiolo citati, ottimo
Taurasi Riserva Perillo 2007
Un grande vino, bevuto su una bella degustazione di carne arrosto. Profumo di ciliegia molto marcato e anche di legno e cuoio, una trama tannica importante ma non molto aggressiva, sorretto da una grande acidità, forse addirittura eccessiva. Ho pensato che possa dipendere dal fatto che deve ancora riposare qualche anno in bottiglia per esprimersi al meglio, ma non so se questa mia opinione abbia qualche fondamento.
Ciao Nexus, riguardo alla riserva di Perillo, penso la tua opinione abbia fondamento. I vini di Michele Perillo sono destinati a non "imborghesirsi" mai, ma negli anni dventano certamente più colloquiali, la sua riserva 07 è uscita in commercio da poco e penso abbia almeno un altro paio di anni per cominciare a schiudersi. In questo momento sto trovando abbastanza in beva il 2003 ris.
PS
di che zona della Campania sei?
Grazie per il riscontro, comunque precisamente Sant'Anastasia