Barolo monfortino 2010
Barolo monfortino 2008
Barolo monfortino 2005
Barolo monfortino 2002
Barolo monfortino 2001
Barolo monfortino 1999
Barolo monfortino 1996
Barolo monfortino 1990
Barolo monfortino 1988
Dire solo che è stata una grande bevuta è sicuramente riduttivo, con questa fantastica verticale siamo riusciti a sviscerare l'essenza di questo capolavoro, abbiamo capito quanto sia già buono, sfaccettato, persistente in gioventù, ma come poi gli anni lo impreziosiscano di dettagli ed eleganza.
Non avendo termini di paragone si cerca di trovare il pelo nell'uovo tra le varie annate, ma la vera realtà è che ogni bottiglia di Monfortino è una magia, una goduria ed un'esperienza per i sensi.
La prima batteria, i giovanotti, scalpitavano, con tannini vivi e sussultanti, si bevono che è una meraviglia, ma si sente che possono dare di più, che sono ancora imbrigliati… la differenza tra 2005 e 2010 è comunque già evidente, la prima non è così lontana dal periodo ideale di beva, la seconda ha bisogno ancora di tanto tempo, ma alla fine diventerà un mostro che, come dice Marco, supererà tutte le altre annate… ci vuole solo tanta pazienza per saperla aspettare.
La seconda batteria, "i maturi", mi è davvero piaciuta parecchio, grande rotondità, grande goduria e mobilità estrema nel bicchiere… qui ha fatto la differenza l'annata, inutile dire che la 2002 sebbene sia un gran Monfortino, non regge il confronto con 1999 e soprattutto 2001 per me la più impressionante e vincitrice della giornata. Qui non manca niente, frutta, spezie, balsamico ed anche la proverbiale anguria… vino della madonna!
L'ultima batteria, "i vecchietti", è stata purtroppo viziata da un 1988 defunto ed un 1996 non in forma, davvero peccato perché l'ultima '96 bevuta circa un anno fa era stata impressionante, meglio dell'allora appena uscita 2010. Rimane la 1990... altra chicca della giornata, per me sul secondo gradino del podio, vino pronto e di grande eleganza, la terziarizzazione ha aggiunto ulteriore complessità, rabarbaro, cuoio, liquirizia… mi sono portato a casa la bottiglia con l'ultimo bicchiere… adesso me la vado a bere per vedere se è cambiato ancora...
Un grazie a tutti i partecipanti, è stato un bellissimo pranzo, divertente oltre che godurioso. Ringraziamento particolare a Vincenzo per aver avuto l'idea ed aver organizzato!