ORSO85 ha scritto:Io da Piacentino trapiantato nel Modenese, apprezzo molto i lambruschi "scuri" e corposi da abbinare a Gnocco e tigelle con salumi vari.....ma soprattutto alla pestata di grasso messa dentro ad una tigella calda con una spruzzata di formaggio grattugiato.
Lo bevo volentieri anche con zampone e fagioli stufati (cannellini e borlotti in due intingoli separati).
Io poi sono uno degli estimatori dei tortellini in brodo con aggiunta di un bicchiere di lambrusco (nel piatto si intende).
Rimanendo su cose molto commerciali (non ho girato cantine per il momento, è tra le cose da fare visto che essere in zona e non conoscere i produttori mi sembra fuori luogo in effetti) io ho assaggiato con piacere:
Ottocento Nero
Lini 910
Prà di Bosso
Lambruscuro (lambrusco Mantovano)
Ceci (lambrusco di Parma)
Vi segnalo, da buon piacentino, che sarebbe interessante da mettere alla prova con alcuni degli abbinamenti da voi citati un buon gutturnio frizzante dei miei colli.
Buona bevuta e mangiata!
Grazie per la segnalazione che sicuramente funziona(alla fine cambiano le province, ma salumi/gnocco fritto/pasta all'uovo sono di base anche a Piacenza), hai qualche gutturnio frizzante che consiglieresti?
Tortellini in brodo (o cappelletti, cambiando provincia) con lambrusco al posto del brodo = "Sorbir" (difficile sia proposto nei ristoranti locali; a richiesta penso siano tutti ben disposti a servirlo)
Anche se commerciali, fra i vini che hai segnalato si assaggiano buone espressioni di lambrusco(scuro):
800 nero, fra i prodotti di punta di Riunite, salamino e grasparossa, direi abbastanza semplice, ma annoverabile tra i lambro scuri e corposi.
Segnalo la Cuvée 1950 salamino marani e lancellotta, fra gli scuri e da bere e il Foglie Rosse (di Albinea-Canali) stesso blend.
Lini 910, diverse cose, partendo dalla linea Labrusca, ovviamente non più come un tempo(è rimasto solo il marchio, himo),
salamino a maggioranza, ce n'è per tutti i gusti... da assaggiare il salamino spumantizzato in bianco (EmiliaWine purtroppo ormai un paio di anni sono passati, fece uscire un MC di salamino a 3€ la boccia davvero curioso... che non fa più, disgrazia).
Poi linea 910 non saprei, mai convinto... c'è un rosato di sorbara/salamino 50-50 che è forse il più potabile; e appunto un lambrusco scuro ancora di salamino e ancellotta. Si potabili, ma trovo più soddisfazione nei vini delle Riunite o EmiliaWine, limite mio.
Prà di bosso, Casali(MC di spergola anche), acquistata da qualche anno ormai dal gruppo EmiliaWine, bella espressione di salamino, maestri e marani delle parti di Scandiano; Anche il montericco metodo ancestrale, tutto lamponi, è stato un bel tentativo con la 2017.
Lambrusco mantovano, pochi assaggi e ricordi di tanto colore(macchia bocca) e afrori di stalla al naso, in generale e per mio limite li ho sempre mal considerati... riparerò.
Ceci bevuto poco, e forse si paga più la bottiglia e il marketing del vino... però un'icona del parmense, almeno qui a Reggio.
Di altri prodotti vendemmia 2017, il sorbara "Premium" di Chiarli è da bere assolutamente assieme alla spergola di EmiliaWine.