Per tutte le curiosità sulle annate in Piemonte: questi bollettini dei Vignaioli Piemontesi sono interessanti e frutto di rilevamenti sperimentali (non sono, insomma, i bollettini autocelebrativi o pieni di balle che con grandi giri di parole ti spacciano per decente anche la 2002).
http://www.vignaioli.it/riviste-e-pubbl ... vendemmia/Scaricando la '14 e la '13, ad esempio, si vede come in generale, per la maturità ed estraibilità fenolica e la qualità e quantità di antociani la 2014 non è stata inferiore alla 2013. Cosa che, almeno a Barbaresco, si ritrova nel bicchiere, con tannini meno invadenti e più dolci nei 014.
Mi aspetto quindi (non l'ho provato in anteprima) che il Cerretta '14 di Schiavenza non sia più aggressivo al palato del '13. Quanto a grandinate, la fascia nord di Serralunga (Baudana, Cerretta, Prapo, ecc..) dovrebbe esser stata risparmiata.