gbaenergiaeco10 ha scritto:ho ritestato di recente il buondonno 2013..per me molto buono (e credo, vista la spinta acida, anche piuttosto longevo).
se non ricordo male la 2013 è stata fatto solo col sangiovese..nelle annate più recenti, leggo nei vari siti e-commerce, che il produttore ha riproposto il taglio con altri blend (tra cui se non ricordo male il merlot...?) confermate?
in caso affermativo, perchè in un annata fare solo sangiovese per poi cambiare rotta?
come lo definireste lo stile di questo produttore? classico? (per quel poco che ho assaggiato io mi sembrano vili molto snelli, quasi magri..mi rivedo nelle descrizioni di paperofranco che parla di agilità e dinamismo).
mi sembra diametralmente opposto allo stile di monsanto, che trovo più carico e fruttone..che ne pensate?
Io avevo letto (e mi aveva detto anche il proprietario in azienda) che DAL 2013 ci metteva solo sangiovese, 2014 non fatta, la 2015 ce l'ho a casa magari e' scritto nel retroetichetta e piu' tardi guardo.
Di certo e' molto classico, e in generale spesso una bella riuscita, uno di quei chianti da avere sempre in cantina per una bella bevuta quotidiana (viene 9-10 euro in cantina).
Edit: no purtroppo in etichetta nn c'e' info
Cmq di Buondonno e' molto buono il Bianco alla Marta, un macerato niente male.