Francvino ha scritto:gp ha scritto:(tanto per: da qualche anno esiste la Docg
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Ris.
che ha sostituito la tipologia Riserva della doc
Verdicchio dei Castelli di Jesi.
Ergo, delle tre riserve premiate la prima è scritta giusta e le altre due sbagliate)
in guida usciranno con la denominazione corretta che è:
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Il Cantico della Figura Ris.'12 Andrea Felici
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl.Sup. Stefano Antonucci '13 Santa Barbara
(non impazzire: semplicemente Santa Barbara ha "declassato" il suo Stefano Antonucci rispetto al recente passato).
Urca, che rebus!
Allora le riserve di Verdicchio jesino premiate quest'anno hanno toccato il minimo storico: solo due, in ulteriore discesa rispetto alle tre dell'anno scorso. Nell'edizione precedente (la guida 2014) c'era stato invece il massimo storico con 8 riserve, grazie soprattutto all'onda lunga della mitica annata 2010.
Grande la flessibilità dell'offerta produttiva jesina, ma anche l'abilità della "cucina dei YYY marchigiani"
, nell'assicurare un livello costante di premi al Verdicchio jesino miscelando accuratamente le annate. Ogni annata fornisce infatti quattro ingredienti principali: vini d'annata, selezioni (in uscita l'anno successivo), "riserve precoci" (in uscita più o meno insieme con le selezioni), "riserve tardive" (in uscita l'anno ancora successivo). Le annate buone o ottime come la 2010 e la 2013 possono essere sfruttate fino all'ultimo per supportare le annate più scarse come la 2011, la 2012 (la migliore di questo terzetto) e prevedibilmente la 2014.
Nell'edizione 2014 della guida citata prima, per esempio, era stato premiato un "annata" 2012, nessuna selezione 2011, una "riserva precoce" 2011 e ben 6 "riserve tardive" 2010 (oltre a una riserva 2008).
Quest'anno è quasi il contrario, a parità di YYY che sono sempre 9: un "annata" 2014, ben 6 selezioni 2013, una "riserva precoce" 2013 e una sola "riserva tardiva" 2012.
Chapeau!