Messaggioda miccel » 04 apr 2015 11:41
Sabbie di sopra il bosco – Nanni Copé
Vi chiedo un’opinione.
Uno-due anni fa avevo bevuto il 2009, un vino buonissimo con un frutto scuro clamoroso, intenso, pulito e una sorprendente levità. Un campano che aveva qualcosa del Rodano, tipo un crozes-hermitage ma più buono.
In settimana ho sentito un paio di bicchieri del 2010, di cui pure ho letto ottime cose, ma mi sono trovato nel bicchiere un inchiostro denso, nero e chiuso, hai voglia di girare e girare, niente, il vino non si è aperto. Compagni, il gioco si fa peso e tetro, per dirla col poeta. L’impressione di un vino greve, almeno allo stato attuale, impressione condivisa dagli amici con cui prendevo l’aperitivo (non esperti di vino, ma la bocca ce l’hanno anche loro). Aggiungo che sembrava in tutto e per tutto a posto, niente “bottiglia sottoperformante”, almeno così a occhio.
Nel frattempo mi sono messo in cantina un 2012. A questo punto ho dei dubbi. Come comportarmi? Lo devo aspettare almeno altri 7 anni come se fosse un aglianico tostissimo? Che esperienze avete voi con questo vino? Se qualcuno mi sa dare un consiglio…