digre67 ha scritto:Comunque ho notato che su questi vinelli non c'è grande interesse.....
Per amare i riesling tedeschi forse ci vuole più sensibilità che evoluzione del gusto e serve la capacità mentale di creare un riferimento a sè stante, fuori dalle logiche di confronto degli altri vitigni a bacca bianca e persino dei vini in generale.
Sarebbe come paragonare il tennis al golf solo perchè in entrambi si colpisce una palletta.
Secondo me sono vini che sanno cogliere i dettagli più delle pennellate piene, sono diversi anche tra loro e hanno le stesse caratteristiche degli sguardi : secchi, amabili o dolci.
Infatti non sono solo vini del cuore, dell'anima o della panza. Sono vini degli occhi.
I riesling tedeschi non sono un punto di arrivo e si vive ugualmente benissimo con gli altri vini o con gli altri riesling, ma se inizi a comprendere la loro ostica lingua ti viene in mente -per esempio- che J.S.Bach è tedesco e le sue Suites sono tra le cose sonore più strordinarie mai concepite da un uomo.
Senza il mitra in mano, nella storia, quelli lassù sono stati molte volte
über alles...