Dudley ha scritto:Nestor ha scritto:Dudley ha scritto:Nestor ha scritto:
Ecco, giusto per farti un esempio: Hamsik è costato quanto costerà il riscatto di Cassano al Real........
Ma sei sicuro che lo riscattate?
Proprio, proprio?
Pensi che Garrone gli molli 5 mln netti all'anno di ingaggio?
Pensi che lui accetti di tagliarsi l'ingaggio?
Ieri secondo me ha buttato a mare l'ennesima possibilità di dare una svolta alla sua carriera dimostrando di essere cambiato.
Ha fatto una partita magistrale, piena di cose belle e poi ha inevitabilmente dimostrato quanto il lato oscuro sia preponderante.
Cassano è e sarà sempre così.
Per rendere al meglio deve sentirsi il padrone assoluto della situazione (quando lo metti in un contesto dove è solo uno dei comprimari sparisce).
Ma più l'ambiente lo coccola, lo protegge e giustifica i suoi eccessi (prova a immaginare Mazzarri che si fa fare buono buono il gavettone in campo come ha fatto Cassano, che ne so, da Maggio...secondo me conoscendo Mazzarri lo appiccicava alla lanterna!) più il suo lato folle deborda e travolge tutto il resto.
A Roma l'abbiamo avuto per 5 anni, lo conosciamo bene.
Capello e Galbiati (come ora Mazzarri) gli consentivano tutto perchè poi la domenica in campo ricamava e ti faceva (non sempre) vincere le partite.
Poi arrivarono i "cornuto" a Rosetti, le liti con tutti i compagni che dapprima lo avevano "adottato" e poi, uno dopo l'altro, abbandonato al suo destino.
A quel punto anche Capello lo ha rinnegato (vedi trattamento riservatogli a Madrid).
Se vi capita di parlare con Gigi Del Neri, fatevi raccontare cosa ricorda della sua sfortunata esperienza romana, lo stesso dicasi per Voeller.
Per non parlare di Prandelli, un vero signore e un grande tecnico che al solo sentir parlare di Cassano diventa più viola della maglia della Fiorentina e che capì subito che con Cassano in rosa la sua avventura a Roma poteva promettere solo guai e aveva avuto modo di esprimere a Baldini tutto il suo malessere e la sua voglia di cambiare aria dopo solo 7 giorni di ritiro e la prima amichevole estiva (poi purtroppo la malattia della povera moglie lo spinse ancor di più ad abbandonare la barca).
O Trapattoni e la famosa scena del biliardo alle 2 di notte o gli screzi con i compagni di nazionale in Portogallo.
Per arrivare a Spalletti, che dopo il primo screzio successivo a un mite rimprovero per comportamento scorretto con tanto di presa in giro da parte del barese che invece di spegnere il radione durante un allenamento in palestra come richiesto dall'allenatore e dai compagni infastiditi glielo ha alzato sotto il naso e gli ha detto "ma non hai capito che qui comando io e tu non conti un c...?" ha chiarito alla società che il barese andava allontanato senza ripensamenti e da quel giorno è nata la sua Roma che da due anni e mezzo si leva belle soddisfazioni in Italia e (manchester a parte ovviamente) all'estero.
Io capisco che di fronte a certe giocate il tifoso sia portato a cancellare tutto il resto, l'ho fatto anch'io per più di un anno con Cassano, ma giocatori come lui rappresentano un pericolo serio per una società e perdonandogli tutto non si fa un buon servizio ne a lui ne alla squadra.
Poi, ovviamente, questa è solo la mia opinione e come tale vale quel che vale, non pretende certo di essere la verità assoluta!
P.S. per favore non nominate il nome di Diego accanto a quello del barese. Maradona, ha distrutto il suo lato "privato" (come Best e Garrincha, anche se non furono forti come El Pibe) ma in campo è stato un modello per tutti, compagni e avversari. Vederlo giocare dal vivo è stato uno dei più grandi privilegi calcistici, anche se spesso ci ha "purgato". quel Napoli era un vero spettacolo. Non si poteva far altro che alzarsi e applaudire.