brifazio ha scritto:Per me se non arriva a più di 8 punti allo scontro diretto la lotta è ancora apertissima.
Il problema loro, attacco e Garcia non lucidissimo a parte (perché non Pjanic dal primo minuto)- è la mancanza di tenacia, anzi, tigna per tutta la partita, cosa che agli antagonisti certo non manca, ce l'hanno nei geni, in questo momento ce l'hanno persino un paio di squadre che stanno -e rimarrano- sotto.
La lotta è ovviamente più che aperta; mancano troppe partite da qui alla fine, per rendere chiuso questo campionato. Se però torno indietro ad inizio campionato, avrei firmato per essere in questo momento con gli stessi punti della Roma. E invece, per fortuna, siamo a +7. Meglio di un calcio in bocca.
Quando manca Gervinho, la Roma perde gran parte della sua pericolosità in avanti, così come perde chi la butta dentro giocando senza una punta vera; Totti rimane, per me, una ottima zavorra per quella squadra…al di la dei due gol gentilmente omaggiati da Radu nel derby. Il voler affossare definitivamente Destro, che non sarà Trezeguet ma è comunque un signor attaccante per questo campionato, alla lunga porterà più danni che guadagni. Con due punte larghe, veloci, che fanno gioco e che danno l'ultimo passaggio, è fondamentale avere uno che staziona dentro l'area di rigore…cosa che Totti, per motivi fisici, non garantisce quasi mai.
Cosa da non trascurare e probabilmente il vero problema di quest'anno, è la mancanza di Benatia e Castan, per motivi diversi. Lo scorso anno, salvo il passaggio a vuoto che ci ha portato a +8, non prendevano gol praticamente mai e alla fine uno o due ne facevano sempre.
Poi ci sono altre piccole concause, che speriamo assieme alle altre durino ancora per un po', in modo da farci prendere con più tranquillità il periodo febbraio-marzo.
"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.