LibeDeOro ha scritto:NON MI SONO DIVERTITO. 
Che dire, una giornata di quelle da ricordare in una location degna della signora d'Italia.
Ennesimo esempio dei pifferi di montagna: andarono per suonare e furono suonati.
Caricati a pallettoni dal mondo intero, gli azzurri hanno sciorinato ancora una volta il loro miglior gioco. Se una squadra decente non concede loro spazio e profondità, il Napoli tira in porta al massimo due volte a partita. Penso che il super-piagnone di San Vincenzo (a fine partita in un'intervista a Radio Rai 1 ha detto, testuali parole "avevamo la partita in pugno invece abbiamo preso due gol su due errori"...non so che partita abbia visto e quale pugno, ma di sicuro oltre ai gol so quello che ha preso, e non nel pugno
) debba rivedere il suo assetto. Senza un Lavezzi che anche a difesa schierata riesce a darti superiorità numerica e saltare l'uomo, il Napoli diventa prevedibile. Urge un impegno a tempo pieno di Insigne.
Juve un po' in affano nei suoi uomini chiave (Vidal, Pirlo) e senza il migliore in avanti (Vucinic) ma con un mostruoso Marchisio, un ficcante Asamoah, un discreto Giovinco, una difesa attenta e quella dose di fortuna che ci ha permesso di vincere una partita (meritata ampiamente ai punti) ma che poteva tranquillamente finire in pareggio.
Che dire di Pogba; ieri mi ha fatto ricredere. Oltre al gran bel gol una prestazione di personalità per il gigante del 93, nei pochi minuti a disposizione.
L'attenzione ai dettagli: entra Caceres al posto di Asamoah che non saltava mai in area, e nessuno si preoccupa delle marcatura su un calcio piazzato di un nuovo entrato. Come dice Tiziano Ferro; la differenza tra me e te.
Il tifoso medio è stupido, juventino o no cambia poco.
Continua con cori inutili e più o meno di cattivo gusto quando non capisce che il male maggiore all'orgoglio, la cosa che favorisce il rosicamento di fegato, il ricorso prolungato al maalox la hai quando intoni, beffardamente e per ben 4 volte "O surdato nnammurato".
E allora sì, è in quel momento quando li vedi tutti seduti e muti (al contrario di quando inciti il Vesuvio o altri cori che non gli fanno nè caldo nè freddo) che capisci il valore del vero sfottò e del godimento legato al calcio.
P.S.: Il solito De Sanctis esaurito e provocatore. Non è una novità.
P.S.2: Mi sono mascherato da ciuccio, ma quando sono arrivato i bagni erano già distrutti
. Scherzi a parte, cose viste da una vita e di cui non mi stupisco neanche più. L'inciviltà regna sovrana dappertutto e questi dementi sono tutti della stessa razza, senza distinzione di provenienza o colore calcistico.
P.S.3: Ho sentito per radio ieri sera di certi cori in occasione di Livorno - Verona da parte di quelle merde gialloblu contro Morosini. Robe da non credere.
Che dire...quasi totalmente d'accordo...purtroppo.
Una partita non spettacolare, ma tatticamente bella, in cui le due squadre si sono euivalse fino al minuto 80.
Poi quel pò di fortuna che aiuta gli audaci a vincere la sfida.
Il napoli non mi è dispiaciuto, non ha mai sofferto, ha avuto l'azione più vicina al gol, ma a parte quello ha fatto troppo poco per vincere la partita.
E chi vuole fare un'impresa, chi vuole diventare una grande squadra, deve sempre fare di tutto per vincere.
Un tiro su punizione è troppo poco.
Grave, forse, la timidezza intervenuta al secondo tempo, quando abbiamo iniziato a giocare un pò di più e non si è fatto nulla dalla panchina per spostare l'equilibrio della partita a nostro vantaggio.
La giuve, per qualità e fortuna l'ha fatto e si porta a casa i 3 punti, non importanti numericamente quanto psicologicamente.
Non mi piaciuto quindi mazzarri più della squadra, ma non mi sento di criticarlo.
Il napoli va in difficoltà contro la giuve, la squadra più forte e la dfesa migliore del campionato, non con chiunque si chiuda...
La giuve ha 20 giocatori, noi 14, ma gli undici in campo sabato potevano fare di più.
Poi Conte/alessio oltre alla bravura tengono anche il culo, perchè caceres entra quando asamoha si fa male, non per scelta.
Poi se maggio o chi per esso si dimentica caceres sul corner che parlaiamo a fare...
Il secondo goal è superfluo, non cambia nulla, dubito che il napoli sarebbe cmq riuscito a riprendere il match.
Però ammiro la mossa di mettere un giovane al posto di un mostro come vidal.
De santis e campagnaro isterici e provocatori?
Si, forse...come lo svizzero bianconero, come bonucci irritante nella sua arroganza (ma è un giocatore che non riesco a capire come si faccia a ritenere scarso).
Un appunto a chiellini. I gomiti di pandev e matador forse erano alti, ma quelle scene da un leone come lui nn me le sarei aspettate...
Cmq, ora spero si smetta (a napoli) a parlare di scudetto e ci si concentri sul piazzamento champions e sull'evitare figuacce nelle coppette, che poco contano ma alla fine possono riservare qualche sorpresa.
I miracoi si verificano molto raramente, se poi perdi gli scontri diretti, sfuma ogni possibilità.
Ritorno a dire che il modo in cui la stragrande maggioranza dell'ambiente napoletano (non la squadra, non mazzarri, ma stampa e tifosi) ha preparato la partita è stato da veri sfigati...
Finale sul contorno.
Per quanto riguarda l'inno nostro cantato dali giuventini. Posso essere d'accordo che la prima volta, l'anno scorso, fu un brutto colpo, ha ragione libe, di quelli che fanno più male.
La seconda volta no. Cantare gli inni degli altri per celebrare le proprie vittorie è un pò da sfigati. Di quelli che vincono con astio e frustrazione (oltre che sprovvisti di inni riconoscibili).
Io quando vinco godo e canto per i miei colori, non penso più agli avversari. Ho la testa e il cuore per gioire, non il tempo di voler provare a "infierire"...
Cmq, tra il tifo (quello buono) della giuve e quello del napoli, non è che ci sia molto da commentare.
I primi riempiono mezzo stadio e fanno sciopero per la champions, noi invadiamo mezza europa e ci facciamo sentire.
Poi c'è il tifo malo, quello delle bestie che inneggiano al vesuvio (poveracci ignoranti, molti meridionali...) o che sfasciano i bagni (poveracci ignoranti e invidiosi della ricchezza altrui).
Tutti questi si dovrebbe una volta per tutte buttare fuori da ogni stadio, perchè questa volta, i 22 in campo sono stati molto migliori di loro.
Tutti quelli del napoli che si dicono tifosi e vandalizzano o picchiano, che forniscono materiale e motivo ai mentecatti per additarci come bestie, li vorrei fuori dagli stadi, dalla mia città, dal mio paese.
Poi ci sono le merde. Tipo il giornalista RAI del TG piemonte che non è un tifoso
Che seppur lo fosse, in quel momento sta facendo il suo lavoro, e invece crede e prova a fare il simpatico con le battute che neanche un subnormale.
Questo è molto peggio dei tifosi.
Questo è il frutto delle cultura-non-cultura che 20 anni di berlusconismo-leghismo hanno prodotto nel nostro paese.
Cultura per la quale un giornalista RAI gioca a fare la spalla alla parte più becera della società.
Dove a noi ci chiamani ovunque cani puzzolenti, salvo poi tutti indignarsi perchè si fischia l'inno nazionale.
Cvd