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Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 00:27
da Wineduck
Tornando ai pentaliquidatori di questo disgraziato paese, verrebbe da pensare che Casalino legga il forum del Gambero Rosso... :lol:
L'audio in cui lancia minacce mafiose ai burocrati del MEF è uscito poco dopo il post in cui gli spiegavo come funzionano i ministeri :lol:
Scherzi a parte non crederò mai che un audio così nitido, senza rumori di fondo è disturbi di alcun tipo, sia stato "rubato"!
Mi puzza della solita strategia comunicativa della Casaleggio & C. Tutto quello che scandalizza i radical chic, aizza ancora di più le pletore di cialtroni analfabeti funzionali. E fa riguadagnare consensi ai 5balle che stavano facendo la figura delle mammolette rispetto al celodurista salvino.
D'altronde non stanno facendo altro che seguire le metodologie del loro guru Joseph Goebbels :evil:

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 09:38
da zampaflex
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:...


Però, hai messo Prince in citazione?
Visto in concerto, quando meritava?


La prima volta a Milano nel 1988 poi Roma, Nizza e l'ultima di nuovo a Milano nel 2003. L'ultimo brano di quest'ultimo concerto fu una versione di Purple Rain con un assolo di chitarra che durò più di 6 minuti. Se ci penso mi commuovo ancora... :cry:


A Milano c'ero anche io, forse lo stesso anno (non mi ricordo se sono andato nell'87 o nell'88) :D


Sicuramente '88 Alphabet Street Tour, era la prima volta che veniva in Italia. Palco circolare e diffusori quadrifonici sul soffitto. Aveva la formazione storica con Wendy, Lisa e Sheila E. Se c'eri non puoi non ricordare.... :wink:


Io i diffusori quadrifonici proprio non li noterei :lol:
Ma le (due) tre tope si :wink:

Probabile che fosse quello.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 11:18
da tenente Drogo 2
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:...


Però, hai messo Prince in citazione?
Visto in concerto, quando meritava?


La prima volta a Milano nel 1988 poi Roma, Nizza e l'ultima di nuovo a Milano nel 2003. L'ultimo brano di quest'ultimo concerto fu una versione di Purple Rain con un assolo di chitarra che durò più di 6 minuti. Se ci penso mi commuovo ancora... :cry:


A Milano c'ero anche io, forse lo stesso anno (non mi ricordo se sono andato nell'87 o nell'88) :D


Sicuramente '88 Alphabet Street Tour, era la prima volta che veniva in Italia. Palco circolare e diffusori quadrifonici sul soffitto. Aveva la formazione storica con Wendy, Lisa e Sheila E. Se c'eri non puoi non ricordare.... :wink:


ma erano quelle che hanno fatto il video "Sex shooters"?

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 11:47
da zampaflex
tenente Drogo 2 ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Però, hai messo Prince in citazione?
Visto in concerto, quando meritava?


La prima volta a Milano nel 1988 poi Roma, Nizza e l'ultima di nuovo a Milano nel 2003. L'ultimo brano di quest'ultimo concerto fu una versione di Purple Rain con un assolo di chitarra che durò più di 6 minuti. Se ci penso mi commuovo ancora... :cry:


A Milano c'ero anche io, forse lo stesso anno (non mi ricordo se sono andato nell'87 o nell'88) :D


Sicuramente '88 Alphabet Street Tour, era la prima volta che veniva in Italia. Palco circolare e diffusori quadrifonici sul soffitto. Aveva la formazione storica con Wendy, Lisa e Sheila E. Se c'eri non puoi non ricordare.... :wink:


ma erano quelle che hanno fatto il video "Sex shooters"?


Le girls
https://www.youtube.com/watch?v=gYEyJiqSgMw

Apollonia (altra della scuderia di Prince ma non legata al concerto)
https://www.youtube.com/watch?v=Vskr1-D_WOk

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 11:49
da zampaflex
https://www.corriere.it/politica/18_settembre_23/tria-chiama-sua-prima-linea-cbd289bc-bea4-11e8-b1b9-790a44cac897.shtml

Tria alla «prima linea»: Casalino con quelle frasi offende e minaccia
La stoccata del ministro dell’Economia: le scelte sulle risorse sono della politica

Questi non sono gli Stati Uniti, dove un anonimo tecnocrate scrive sul New York Times che fa del suo meglio per far cadere nel vuoto gli ordini della Casa Bianca. E Roma non è Washington, dove un funzionario si offre di registrare di nascosto le conversazioni con il capo del governo per spingerlo alle dimissioni. Qui accade il contrario: le registrazioni catturate (in apparenza) in segreto escono dal cuore del potere politico, la presidenza del Consiglio, per far dimettere le figure di vertice di una struttura tecnica accusata semplicemente di rispettare il proprio ruolo. Tecnici in attesa che il governo, come gli compete, indichi con quali tagli di spesa e con quali aumenti delle tasse si debbano finanziare per dieci miliardi il «reddito di cittadinanza»; perché non tocca alla tecnostruttura stabilire vincenti e perdenti fra gli elettori di ogni decisione sul bilancio.

Se le dimissioni erano l’obiettivo di Rocco Casalino,il portavoce del presidente del Consiglio legato ai 5 Stelle, è improbabile che venga raggiunto. Le accuse nel suo audio sono chiaramente rivolte in primo luogo a tre uomini del ministero dell’Economia: il ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, il capo di gabinetto del ministro, Roberto Garofoli, e il direttore generale del ministero, Alessandro Rivera. Ma ieri mattina la rete di protezione attorno a loro si è aperta, a partire dal ministro dell’Economia. Giovanni Tria ha chiamato gli uomini di prima fila della sua struttura tecnica non appena ha sentito quell’audio del portavoce del premier che – avrebbe commentato Tria – offende e minaccia. In serata il ministero ha poi diffuso una nota che ha reso espliciti precisamente la fiducia nei tecnici che il premier Conte ieri aveva omesso di esprimere. Con un’aggiunta che rimanda al massimo livello di governo le responsabilità delle scelte sui sacrifici da distribuire nella legge di Bilancio per creare spazio ai nuovi sussidi: «L’attribuzione di risorse a determinate voci piuttosto che ad altre non spetta alle strutture tecniche dell’Economia, perché è una scelta politica – si legge - . Anche il reperimento delle coperture finanziarie rientra in questo stesso ambito». Del resto, continua la nota, «il bilancio dello Stato è pubblico ed è visionabile da tutti sui siti istituzionali».

In realtà le forze di governo in queste settimane avevano respinto ogni proposta per finanziare il «reddito di cittadinanza»: no al taglio del bonus da 80 euro del Matteo Renzi; no alla revisione degli sgravi fiscali più importanti, per esempio sul carburante di agricoltori o autotrasportatori; no allo spostamento di alcune classi di beni e servizi a Iva ridotta verso l’aliquota superiore; no al blocco degli aumenti automatici delle pensioni, che libererebbe tre miliardi di euro l’anno; no alla razionalizzazione nella sanità. Il sì da parte di M5S è arrivato solo al taglio di quelli che il vicepremier Luigi Di Maio chiama, senza mai precisare, «rami secchi»; ma la spesa dei ministeri è di circa 13 miliardi, una volta tolta quella per il personale, è improbabile che si possa ricavare molto. Nuovi tagli sono possibili, ma senza improvvisare e solo sulla base di un disegno preciso.

Si è giunti così al conflitto fra istituzioni. Franco, Garofoli e Rivera non si dimetteranno anche perché ieri alla struttura tecnica dell’Economia sono arrivati inviti a resistere da molti apparati dello Stato e dal settore privato. Anche persone vicine al Quirinale avrebbero fatto conoscere il loro sconcerto, benché la gaffe di un portavoce sia qualcosa su cui il capo dello Stato non vorrebbe intervenire. Al ministero dell’Economia gli eventi di questi giorni vengono letti come la caccia di un capro espiatorio: M5S ha promesso sussidi per decine di miliardi prima delle elezioni e ha detto di sapere precisamente con quali tagli finanziarli; quindi ha chiesto a Tria di trovare quei tagli; infine cerca di scaricare sui tecnici la colpa se le vaste promesse elettorali andranno deluse. L’articolo 336 del Codice penale prevede il carcere per «chiunque (…) minaccia un pubblico ufficiale per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri o a omettere un atto dell’ufficio». Ieri però Conte, il premier avvocato, ha osservato che il suo portavoce Casalino sarebbe vittima di un reato perché il suo audio inviato ad alcuni giornalisti è stato reso pubblico.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 12:08
da pumpkin
zampaflex ha scritto:
tenente Drogo 2 ha scritto:
Wineduck ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
La prima volta a Milano nel 1988 poi Roma, Nizza e l'ultima di nuovo a Milano nel 2003. L'ultimo brano di quest'ultimo concerto fu una versione di Purple Rain con un assolo di chitarra che durò più di 6 minuti. Se ci penso mi commuovo ancora... :cry:


A Milano c'ero anche io, forse lo stesso anno (non mi ricordo se sono andato nell'87 o nell'88) :D


Sicuramente '88 Alphabet Street Tour, era la prima volta che veniva in Italia. Palco circolare e diffusori quadrifonici sul soffitto. Aveva la formazione storica con Wendy, Lisa e Sheila E. Se c'eri non puoi non ricordare.... :wink:


ma erano quelle che hanno fatto il video "Sex shooters"?


Le girls
https://www.youtube.com/watch?v=gYEyJiqSgMw

Apollonia (altra della scuderia di Prince ma non legata al concerto)
https://www.youtube.com/watch?v=Vskr1-D_WOk


Che ricordi! Fantastiche ... Wendy e Lisa viste in concerto al Rolling Stones ...

E Jill Jones? https://www.youtube.com/watch?v=gpmjLi3aw-c
(almeno ravviviamo un po' questo 3d)

Prince visto la prima volta a Milano nel giugno 1987 per il Sign o' the times Tour (tutti vestiti peach o black).
E nel 1988 allo Stadio di Modena per l'Alphabet Street Tour.

Un grandissimo!

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 23 set 2018 12:51
da Timoteo
zampaflex ha scritto:https://www.corriere.it/politica/18_settembre_23/tria-chiama-sua-prima-linea-cbd289bc-bea4-11e8-b1b9-790a44cac897.shtml

Tria alla «prima linea»: Casalino con quelle frasi offende e minaccia
La stoccata del ministro dell’Economia: le scelte sulle risorse sono della politica

Questi non sono gli Stati Uniti, dove un anonimo tecnocrate scrive sul New York Times che fa del suo meglio per far cadere nel vuoto gli ordini della Casa Bianca. E Roma non è Washington, dove un funzionario si offre di registrare di nascosto le conversazioni con il capo del governo per spingerlo alle dimissioni. Qui accade il contrario: le registrazioni catturate (in apparenza) in segreto escono dal cuore del potere politico, la presidenza del Consiglio, per far dimettere le figure di vertice di una struttura tecnica accusata semplicemente di rispettare il proprio ruolo. Tecnici in attesa che il governo, come gli compete, indichi con quali tagli di spesa e con quali aumenti delle tasse si debbano finanziare per dieci miliardi il «reddito di cittadinanza»; perché non tocca alla tecnostruttura stabilire vincenti e perdenti fra gli elettori di ogni decisione sul bilancio.

Se le dimissioni erano l’obiettivo di Rocco Casalino,il portavoce del presidente del Consiglio legato ai 5 Stelle, è improbabile che venga raggiunto. Le accuse nel suo audio sono chiaramente rivolte in primo luogo a tre uomini del ministero dell’Economia: il ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, il capo di gabinetto del ministro, Roberto Garofoli, e il direttore generale del ministero, Alessandro Rivera. Ma ieri mattina la rete di protezione attorno a loro si è aperta, a partire dal ministro dell’Economia. Giovanni Tria ha chiamato gli uomini di prima fila della sua struttura tecnica non appena ha sentito quell’audio del portavoce del premier che – avrebbe commentato Tria – offende e minaccia. In serata il ministero ha poi diffuso una nota che ha reso espliciti precisamente la fiducia nei tecnici che il premier Conte ieri aveva omesso di esprimere. Con un’aggiunta che rimanda al massimo livello di governo le responsabilità delle scelte sui sacrifici da distribuire nella legge di Bilancio per creare spazio ai nuovi sussidi: «L’attribuzione di risorse a determinate voci piuttosto che ad altre non spetta alle strutture tecniche dell’Economia, perché è una scelta politica – si legge - . Anche il reperimento delle coperture finanziarie rientra in questo stesso ambito». Del resto, continua la nota, «il bilancio dello Stato è pubblico ed è visionabile da tutti sui siti istituzionali».

In realtà le forze di governo in queste settimane avevano respinto ogni proposta per finanziare il «reddito di cittadinanza»: no al taglio del bonus da 80 euro del Matteo Renzi; no alla revisione degli sgravi fiscali più importanti, per esempio sul carburante di agricoltori o autotrasportatori; no allo spostamento di alcune classi di beni e servizi a Iva ridotta verso l’aliquota superiore; no al blocco degli aumenti automatici delle pensioni, che libererebbe tre miliardi di euro l’anno; no alla razionalizzazione nella sanità. Il sì da parte di M5S è arrivato solo al taglio di quelli che il vicepremier Luigi Di Maio chiama, senza mai precisare, «rami secchi»; ma la spesa dei ministeri è di circa 13 miliardi, una volta tolta quella per il personale, è improbabile che si possa ricavare molto. Nuovi tagli sono possibili, ma senza improvvisare e solo sulla base di un disegno preciso.

Si è giunti così al conflitto fra istituzioni. Franco, Garofoli e Rivera non si dimetteranno anche perché ieri alla struttura tecnica dell’Economia sono arrivati inviti a resistere da molti apparati dello Stato e dal settore privato. Anche persone vicine al Quirinale avrebbero fatto conoscere il loro sconcerto, benché la gaffe di un portavoce sia qualcosa su cui il capo dello Stato non vorrebbe intervenire. Al ministero dell’Economia gli eventi di questi giorni vengono letti come la caccia di un capro espiatorio: M5S ha promesso sussidi per decine di miliardi prima delle elezioni e ha detto di sapere precisamente con quali tagli finanziarli; quindi ha chiesto a Tria di trovare quei tagli; infine cerca di scaricare sui tecnici la colpa se le vaste promesse elettorali andranno deluse. L’articolo 336 del Codice penale prevede il carcere per «chiunque (…) minaccia un pubblico ufficiale per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri o a omettere un atto dell’ufficio». Ieri però Conte, il premier avvocato, ha osservato che il suo portavoce Casalino sarebbe vittima di un reato perché il suo audio inviato ad alcuni giornalisti è stato reso pubblico.


Conte premier?
Ma dai!
Stava giocando con le figurine di padre pio.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 25 set 2018 12:47
da zampaflex
Cazzola (che sta nel centrodestra) demolisce la proposta governativa sulle pensioni, argomentando in profondità sulla loro inequità e sulla violazione di numerosi principi giuridici fondanti il nostro ordinamento.
Insomma, l'ennesima cazzata pentaleghista.

https://www.huffingtonpost.it/giuliano-cazzola/siamo-di-fronte-alla-piu-grande-operazione-di-macelleria-sociale-della-storia-pensionistica-dellumanita_a_23539960/?utm_hp_ref=it-homepage

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 27 set 2018 15:55
da tenente Drogo 2
questi criminali non vogliono fare neanche il Terzo Valico

https://www.nextquotidiano.it/terzo-val ... to-genova/

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 10:53
da pippuz
tenente Drogo 2 ha scritto:questi criminali non vogliono fare neanche il Terzo Valico

https://www.nextquotidiano.it/terzo-val ... to-genova/

Questo sarebbe gravissimo.

Però non credo che il terzo valico c'entri con il decreto su Genova. Questo non è un decreto di urgenza per il ponte?

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 11:02
da beluga
Si aprono le danze.
I cazzari non sanno che pesci prendere per mantenere le promesse elettorali e hanno imboccato la strada del debito pubblico arricchito da un bel condono, tanto lo fanno anche i francesi (che hanno però un deficit diverso dal nostro).
Tria stava per dimettersi ma Mattarella lo ha fermato.
I mercati cominciano ad agitarsi.
In altre parole sono cazzi.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 11:53
da zampaflex
pippuz ha scritto:
tenente Drogo 2 ha scritto:questi criminali non vogliono fare neanche il Terzo Valico

https://www.nextquotidiano.it/terzo-val ... to-genova/

Questo sarebbe gravissimo.

Però non credo che il terzo valico c'entri con il decreto su Genova. Questo non è un decreto di urgenza per il ponte?


Ma non l'hai capito che grillini e leghisti sono due facce della stessa medaglia, cioè la coglioneria (estrema)?
Nel decreto per Genova stanno infilando di tutto, e hanno bloccato tutte le grandi opere, Pedemontana Lombarda inclusa (che una utilità enorme ce l'ha, anche se non incassa), in attesa di una fantomatica revisione del rapporto costi / benefici.
Ve l'avevo detto che avevano idee medievali, eccovele servite.

Intanto... https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-09-27/migranti-flop-rimpatri-2018-minniti-piu-duro-salvini-072611.shtml?uuid=AEpYOb9F

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 11:58
da harmattan
beluga ha scritto:Si aprono le danze.
I cazzari non sanno che pesci prendere per mantenere le promesse elettorali e hanno imboccato la strada del debito pubblico arricchito da un bel condono, tanto lo fanno anche i francesi (che hanno però un deficit diverso dal nostro).
Tria stava per dimettersi ma Mattarella lo ha fermato.
I mercati cominciano ad agitarsi.
In altre parole sono cazzi.


Ah...e mò sò caz zi??? E l'ottimismo dove è finito?
Se questa manovra sarà definitivamente confermata, l'Italia subirà il downgrade delle agenzie di rating, il debito pubblico italiano diverrà spazzatura e perderemo l'accesso ai mercati. E' un'eventualità molto probabile e seria che credo l'80% degli italiani non ha ben compreso: pensioni, assistenza sanitaria, spesa per la P.A., servizi pubblici, tutto in fumo nel giro di poco tempo. Meno di quanto se ne creda.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 12:06
da pippuz
Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 12:08
da tenente Drogo 2
faccio parte di quel 20% di italiani preoccupati

https://www.linkiesta.it/it/article/201 ... rve/39575/

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 13:19
da beluga
pippuz ha scritto:Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.


Noi abbiamo un debito pubblico enorme rispetto alla Francia.
L'1,6% concordato ha lo scopo di contenere una ulteriore crescita del debito magari procedendo verso una sua riduzione. I benefici dell'euro comportano bassa inflazione e tassi di interesse umani, a patto di non far crescere a dismisura l'indebitamento.
L'Europa non deve sostenere niente perché nessuno danneggia i propri interessi per permettere lussi quali reddito gratis ai meno abbienti e riduzione fiscale. Queste cose te le devi guadagnare tagliando e risparmiando, cosa che i demagoghi che non vogliono perdere nemmeno un voto non si sognano di fare.
La spirale che il pessimista Harmattan, col quale mi tocca per una volta concordare è micidiale. Crescita del debito, crescita dello spread, declassamento del rating, fuga degli investitori, crescita degli interessi sul debito, taglio dei servizi, default.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 13:37
da pippuz
In politica economica basta cambiare punto di vista per avere prospettive diverse.
Vero quello che scrivi, ma ci sono parecchi fattori di cui tenere conto, oltre a quelli spacciati come sacri dall'europa dis-unita che vi piace tanto.

Questo è un articolo dell'anno scorso:
https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-08-30/italia-no-e-francia-paese-piu-indebitato-dell-area-euro-202718.shtml?uuid=AE2nIVKC

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 14:13
da harmattan
pippuz ha scritto:In politica economica basta cambiare punto di vista per avere prospettive diverse.
Vero quello che scrivi, ma ci sono parecchi fattori di cui tenere conto, oltre a quelli spacciati come sacri dall'europa dis-unita che vi piace tanto.

Questo è un articolo dell'anno scorso:
https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-08-30/italia-no-e-francia-paese-piu-indebitato-dell-area-euro-202718.shtml?uuid=AE2nIVKC


Articolo illuminante per certi aspetti, ma che non tiene conto di un fattore importante che è la fiducia.
Lo spread della Francia è 33 vs 280 dell'Italia, e il rating è AA vs BBB. Questo significa che il "sistema Francia" pur essendo più indebitato risulta più solvibile di quello italiano.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 14:17
da Timoteo
Però qui non si capisce un cazzo.
È più indebitata la Francia (harmattan) o l'Italia (beluga)?
E i migliardari che devono fare?
Investire in titoli di stato?
Ah! I bei vecchi tempi dei Bot al 25%.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 14:19
da zampaflex
pippuz ha scritto:Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.


Il deficit era "autorizzato" implicitamente all'1,6% previsto nel precedente piano. Anche se l'obiettivo avrebbe dovuto essere 0,8%, ma su questo i governi Renzi e Gentiloni avevano già condotto la relativa trattativa.

E la Francia è passata dal 2,6 al 2,8 quindi con uno spostamento minimo, ma ha un debito sotto al 100% e con questa finanziaria ha disposto alcune modifiche importanti all'apparato statale, tra sburocratizzazione e altre riforme. Cose serie che sono state considerate adeguato contrappeso all'aumentato deficit.

pippuz ha scritto:In politica economica basta cambiare punto di vista per avere prospettive diverse.
Vero quello che scrivi, ma ci sono parecchi fattori di cui tenere conto, oltre a quelli spacciati come sacri dall'europa dis-unita che vi piace tanto.

Questo è un articolo dell'anno scorso:
https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-08-30/italia-no-e-francia-paese-piu-indebitato-dell-area-euro-202718.shtml?uuid=AE2nIVKC


E' vero che il debito complessivo è così composto (e negli USA e in Cina non si va tanto lontani), ma le prospettive di crescita (e quindi la capacità di ripianare il debito contratto) e il minore peso sull'economia che deriva dal debito privato (che cittadini e aziende ripagano investendo meglio e guadagnando di più, di solito) rispetto a quello pubblico (che viene ripagato solo tramite le tasse) fanno sì che la composizione incida e molto sulla percezione dei mercati.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 14:43
da pippuz
Timoteo ha scritto:Però qui non si capisce un cazzo.
È più indebitata la Francia (harmattan) o l'Italia (beluga)?
E i migliardari che devono fare?
Investire in titoli di stato?
Ah! I bei vecchi tempi dei Bot al 25%.

Boh. Figa ce n'è?

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 14:52
da Timoteo
pippuz ha scritto:
Timoteo ha scritto:Però qui non si capisce un cazzo.
È più indebitata la Francia (harmattan) o l'Italia (beluga)?
E i migliardari che devono fare?
Investire in titoli di stato?
Ah! I bei vecchi tempi dei Bot al 25%.

Boh. Figa ce n'è?


Qui stiamo a livelli sindacali.
Scarsi cioè.
La paura è che a Roma sia a livello forum Gr. ...

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 15:17
da maxer
beluga ha scritto:
pippuz ha scritto:Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.


Noi abbiamo un debito pubblico enorme rispetto alla Francia.
L'1,6% concordato ha lo scopo di contenere una ulteriore crescita del debito magari procedendo verso una sua riduzione. I benefici dell'euro comportano bassa inflazione e tassi di interesse umani, a patto di non far crescere a dismisura l'indebitamento.
L'Europa non deve sostenere niente perché nessuno danneggia i propri interessi per permettere lussi quali reddito gratis ai meno abbienti e riduzione fiscale. Queste cose te le devi guadagnare tagliando e risparmiando, cosa che i demagoghi che non vogliono perdere nemmeno un voto non si sognano di fare.
La spirale che il pessimista Harmattan, col quale mi tocca per una volta concordare è micidiale. Crescita del debito, crescita dello spread, declassamento del rating, fuga degli investitori, crescita degli interessi sul debito, taglio dei servizi, default.

Beluga, sono sempre più depresso (89,67/100) :?

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 15:55
da beluga
maxer ha scritto:
beluga ha scritto:
pippuz ha scritto:Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.


Noi abbiamo un debito pubblico enorme rispetto alla Francia.
L'1,6% concordato ha lo scopo di contenere una ulteriore crescita del debito magari procedendo verso una sua riduzione. I benefici dell'euro comportano bassa inflazione e tassi di interesse umani, a patto di non far crescere a dismisura l'indebitamento.
L'Europa non deve sostenere niente perché nessuno danneggia i propri interessi per permettere lussi quali reddito gratis ai meno abbienti e riduzione fiscale. Queste cose te le devi guadagnare tagliando e risparmiando, cosa che i demagoghi che non vogliono perdere nemmeno un voto non si sognano di fare.
La spirale che il pessimista Harmattan, col quale mi tocca per una volta concordare è micidiale. Crescita del debito, crescita dello spread, declassamento del rating, fuga degli investitori, crescita degli interessi sul debito, taglio dei servizi, default.

Beluga, sono sempre più depresso (89,67/100) :?


C'è sempre la possibilità che gli italici si riprendano dalla sbornia e mandino gli allegri imbecilli nel sottoscala della Storia a calci in culo.

Re: 5 stelle , finalmente!

Inviato: 28 set 2018 16:22
da tenente Drogo 2
maxer ha scritto:
beluga ha scritto:
pippuz ha scritto:Premesso che io sono assolutamente contrario al reddito di fancazzismo, mi sembra che il limite europeo fosse il 3%, difatti la Francia andrà al 2,8%.
Cambia così tanto tra 1,9% e 2,4% ? Certo che si, ma se lo volesse l'europa potrebbe sostenere benissimo queste percentuali. Non vogliono punto.

Speriamo cada il governo allora, così si vota; poi ci sarà Salvini come premier e il vecchio rincoglionito a sostegno, comunque meglio dei 5 stro_nzi.


Noi abbiamo un debito pubblico enorme rispetto alla Francia.
L'1,6% concordato ha lo scopo di contenere una ulteriore crescita del debito magari procedendo verso una sua riduzione. I benefici dell'euro comportano bassa inflazione e tassi di interesse umani, a patto di non far crescere a dismisura l'indebitamento.
L'Europa non deve sostenere niente perché nessuno danneggia i propri interessi per permettere lussi quali reddito gratis ai meno abbienti e riduzione fiscale. Queste cose te le devi guadagnare tagliando e risparmiando, cosa che i demagoghi che non vogliono perdere nemmeno un voto non si sognano di fare.
La spirale che il pessimista Harmattan, col quale mi tocca per una volta concordare è micidiale. Crescita del debito, crescita dello spread, declassamento del rating, fuga degli investitori, crescita degli interessi sul debito, taglio dei servizi, default.

Beluga, sono sempre più depresso (89,67/100) :?


la minima è un po' alta e la massima è bassina