zampaflex ha scritto:simba ha scritto:I condoni alterano la libera concorrenza, cosa di cui nessun liberista sembra mai preoccuparsi, e fanno girare i coglioni a chi paga le tasse per principio.
Penso che tra rogatorie, prescrizioni lampo, falso in bilancio depenalizzato, soglia di punibilità a 150mila euro per la dichiarazione infedele (50.000 limite pre Renzi e 100.000 l'attuale), diventa un po' difficile inchiodare il debitore alle sue responsabilità penali e patrimoniali, in modo da ottenere il proprio credito.
Ma questo attiene sempre al campo tributario.
Invece nei discorsi di valutazione di competitività che si fanno a livello internazionale si guarda all'efficienza della magistratura civile, che purtroppo è spesso carente, con tempi di gestione di un normale giudizio, come una richiesta di pagamento, troppo alti rispetto agli stati stranieri.
O ancora peggio, le autorizzazioni amministrative. Allargare un capannone? Odissea. Costruirne uno nuovo? Armageddon!
Vedasi questo studio sui procedimenti concorsuali
https://know.cerved.com/wp-content/uploads/2019/04/OSSERVATORIO-chiusure.pdf
Questo sulle esecuzioni immobiliari
http://www.osservatoriot6.com/wp/wp-content/uploads/2017/06/Associazione-T.S.E.I.-Studio-dei-Tempi-delle-Procedure-Esecutive-Immobiliari-giugno-2017.pdf
Questo è quello che normalmente succede invece per un normale procedimento civile
di base: https://www.lalegge.net/quanto-dura-un-processo-civile-di-primo-grado-in-italia/
e in realtà: https://osservatoriocpi.unicatt.it/cpi-Nota_Giustizia_Civile.pdf
Complimenti per le fonti indicate, veramente interessanti.