gremul ha scritto:Wineduck ha scritto:Avviso ai lettori imparziali: io non ho mai trovato bottiglie di M. Mascarello come le descrivono i soggetti di cui sopra e non ho mai sentito persone, che si riforniscono da enotecari affidabili, esprimersi in tal senso.
Per evitare di trovare bottiglie di "peggio", si prega di evitare di bere insieme alla colonia milanese.
Il resto d'Italia non soffre delle loro percezioni sensoriali.
Il tutto per la precisione.
Ale io ho bevuto sicuramente molto meno Barolo e molto meno Mascarello rispetto agli altri amici della colonia milanese o di te o di altri forumisti ma la bottiglia di ieri era veramente impresentabile a livello oggettivo senza bisogno di particolari percezioni sensoriali nè parzialità o imparzialità di sorta
era una bottiglia da lavandinare istantaneamente, punto
poi che ci siano medesime bottiglie a postissimo e molto buone me l'hanno detto e non ho motivo di dubitarne, ci mancherebbe altro
Per la precisione, appunto, di bottiglie in stato non proprio di grazia di Mascarello ne sono saltate fuori in tutta Italia.
Da quelle che vende Roland per esempio......ma un po da tutte le parti.
Poi se uno vuole fare finta di non vedere questa cosa, per circoscrivere il fenomeno a pochi personaggi, per poi magari dire vabbè che è "una cosa solo loro", beh, è affar suo ma non rispecchia la realtà delle cose.
E soprattutto, chi testimonia di queste bottiglie, è in gran parte sempre stato entusiasta dei vini di Mascarello, altrimenti non si spiegherebbe la quantità di bottiglie stappate.....a meno che non ci siano dei sadomasochisti in giro, visto che una su tre (ma nella mia esperienza anche due su tre) sono da lavandinare.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)