Verdicchio - Il thread assolutistico

[Deruj]

Pigro 2010 la marca di San Michele: sticaxxi!!!


Qualche info in più sull'azienda?
Grazie

Alessandro e Beatrice Bonci sono nipoti di Beppe Bonci dell'omonima azienda.
Una volta si chiamava, tutta insieme,Vallerosa-Bonci; poi dopo la separazione delle proprietà ad una famiglia è rimasto il marchio "Bonci" all'altra ("Marca di San Michele") è andata la cantina-museo e una porzione dei vigneti di San Michele nell'omonima contrada...

dall'anno scorso - credo - hanno anche un piccolo appezzamento vitato a uve Montepulcino.

[Francvino]

dall'anno scorso - credo - hanno anche un piccolo appezzamento vitato a uve Montepulcino.

Ci faranno un vino che si chiamerà Pio-Pio.

[cesmic]

dall'anno scorso - credo - hanno anche un piccolo appezzamento vitato a uve Montepulcino.

Ci faranno un vino che si chiamerà Pio-Pio.

Con quell'uva dai chicchiricchi qualcosa di più "grande" spero......

[Francvino]

Magari dico una bestemmia enorme, ma ho assaggiato la gamma di Sartarelli e mi sono sembrati ben fatti, soprattutto il Tralivio, che ne pensate?

Grazie

Anche il Classico ed a maggior ragione anche lo sfuso che se vai con una damigiana ti fai riempire.

Ottimi verdicchi a prezzi molto corretti.

Ciao

.

'nzomma.
Se parliamo del Classico son d'accordo che è un ottimo affare.
Il Tralivio costa come una qualsiasi selezione top (selezione, non Riserva) di altri produttori, non di meno.
Il Balciana dopo il premioa al Wine Trophy (Balciana 1997) è stato sempre il più caro dei Verdicchio, insieme al Villa Bucci.
E non è mai sceso di un centesimo.
Il 2009 è un bellissimo vino ma non bastano 20 euro a prenderlo in cantina. Se la batte col Mirum.

[cesmic]

Magari dico una bestemmia enorme, ma ho assaggiato la gamma di Sartarelli e mi sono sembrati ben fatti, soprattutto il Tralivio, che ne pensate?

Grazie

Anche il Classico ed a maggior ragione anche lo sfuso che se vai con una damigiana ti fai riempire.

Ottimi verdicchi a prezzi molto corretti.

Ciao

.

'nzomma.
Se parliamo del Classico son d'accordo che è un ottimo affare.

'Azzo franc....oggi non siamo d'accordo su nulla.....
Ho stappato, ad esempio, un 2006 un mese fa: vino insulso, non troppo evoluto ma solo troppo insulso....

[Francvino]

Magari dico una bestemmia enorme, ma ho assaggiato la gamma di Sartarelli e mi sono sembrati ben fatti, soprattutto il Tralivio, che ne pensate?

Grazie

Anche il Classico ed a maggior ragione anche lo sfuso che se vai con una damigiana ti fai riempire.

Ottimi verdicchi a prezzi molto corretti.

Ciao

.

'nzomma.
Se parliamo del Classico son d'accordo che è un ottimo affare.

'Azzo franc....oggi non siamo d'accordo su nulla.....
Ho stappato, ad esempio, un 2006 un mese fa: vino insulso, non troppo evoluto ma solo troppo insulso....

Minchia Ces, un vino che costa 4 euro+Iva vuoi anche il sapore, specie dopo 6 anni?

è un vino d'annata, da bere presto, ben fresco, in riva al mare.
Sa di Verdicchio quanto basta. Non gli chiedo la luna.

[cesmic]

Minchia Ces, un vino che costa 4 euro+Iva vuoi anche il sapore, specie dopo 6 anni?

è un vino d'annata, da bere presto, ben fresco, in riva al mare.
Sa di Verdicchio quanto basta. Non gli chiedo la luna.

Comunque non mi entusiasma neanche d'annata e poi, oramai, dai verdicchio mi aspetto il massimo anche dopo 6 anni....

[Francvino]

Minchia Ces, un vino che costa 4 euro+Iva vuoi anche il sapore, specie dopo 6 anni?

è un vino d'annata, da bere presto, ben fresco, in riva al mare.
Sa di Verdicchio quanto basta. Non gli chiedo la luna.

Comunque non mi entusiasma neanche d'annata e poi, oramai, dai verdicchio mi aspetto il massimo anche dopo 6 anni....

Parliamoci chiaro: se io devo scegliere personalmente mi rivolgo magari altrove.
Il base di Pievalta costa poco di più, così come il Terre Silvate de La Distesa.
Comprerei meglio i Pratelli '10 di Sabbionare che costa forse anche meno.
Per rimanere sulla stessa fascia oggi a pranzo ho bevuto il Salerna '10 di Sparapani, molto tipico, con un nerbo poco agganciato al sapore ma del tutto godibile.
Bevo con più favore il Pallio '10 di Monteschiavo che al supermercato Oasi costa 6 euro.

[cesmic]

Minchia Ces, un vino che costa 4 euro+Iva vuoi anche il sapore, specie dopo 6 anni?

è un vino d'annata, da bere presto, ben fresco, in riva al mare.
Sa di Verdicchio quanto basta. Non gli chiedo la luna.

Comunque non mi entusiasma neanche d'annata e poi, oramai, dai verdicchio mi aspetto il massimo anche dopo 6 anni....

Parliamoci chiaro: se io devo scegliere personalmente mi rivolgo magari altrove.
Il base di Pievalta costa poco di più, così come il Terre Silvate de La Distesa.
Comprerei meglio i Pratelli '10 di Sabbionare che costa forse anche meno.
Per rimanere sulla stessa fascia oggi a pranzo ho bevuto il Salerna '10 di Sparapani, molto tipico, con un nerbo poco agganciato al sapore ma del tutto godibile.
Bevo con più favore il Pallio '10 di Monteschiavo che al supermercato Oasi costa 6 euro.

Ecco, appunto, ci siamo parlati chiaro. E ora concordo.

[il chiaro]

Pigro 2010 la marca di San Michele: sticaxxi!!!


Qualche info in più sull'azienda?
Grazie

Alessandro e Beatrice Bonci sono nipoti di Beppe Bonci dell'omonima azienda.
Una volta si chiamava, tutta insieme,Vallerosa-Bonci; poi dopo la separazione delle proprietà ad una famiglia è rimasto il marchio "Bonci" all'altra ("Marca di San Michele") è andata la cantina-museo e una porzione dei vigneti di San Michele nell'omonima contrada...

dall'anno scorso - credo - hanno anche un piccolo appezzamento vitato a uve Montepulcino.

E dei vini cosa mi dite?
Grazie

[sasso]

Lunedi mattina vado da Sartarelli ed il pomeriggio da La Marca di San Michele, poi vi saprò dire....

[vignadelmar]

Parliamoci chiaro: se io devo scegliere personalmente mi rivolgo magari altrove.
Il base di Pievalta costa poco di più, così come il Terre Silvate de La Distesa.
Comprerei meglio i Pratelli '10 di Sabbionare che costa forse anche meno.
Per rimanere sulla stessa fascia oggi a pranzo ho bevuto il Salerna '10 di Sparapani, molto tipico, con un nerbo poco agganciato al sapore ma del tutto godibile.
Bevo con più favore il Pallio '10 di Monteschiavo che al supermercato Oasi costa 6 euro.

Non sono molto d'accordo e magari le nostre differenze poi in realtà sono minime.

Mentre condivido sul Balciana mi trovo non in sintonia sugli altri vini aziendali. Boh, a me quelli di Sartarelli sembrano dei bei verdicchi, molto territoriali e varietali. Centesimo più o meno costano circa quanto molti concorrenti, ossia hanno un buon rapporto tra prezzo e qualità.

Forse essendo un Azienda da molti hanni sulla breccia sconta una certa stanchezza da riproposizione e magari noi cerchiamo sempr le novità, comunque, ripeto, a me non dispiacciono per niente, anzi.

Ciao

.

[ugc]

...

[ugc]

Magari dico una bestemmia enorme, ma ho assaggiato la gamma di Sartarelli e mi sono sembrati ben fatti, soprattutto il Tralivio, che ne pensate?
Grazie

Anche il Classico ed a maggior ragione anche lo sfuso che se vai con una damigiana ti fai riempire.
Ottimi verdicchi a prezzi molto corretti.
Ciao
.

'nzomma.

Mi permetto di dire anche la mia.
Il Classico non mi è mai piaciuto per il suo essere fin troppo semplice anche come base, sinceramente più da vino sfuso che non da bottiglia.
Il Tralivio nemmeno, tralasciando il prezzo è generalmente troppo caldo e massiccio per i miei gusti peccando in bevibilità, anche se è un male comune a sinistra dell'Esino.
Il Balciana mi aveva invece stregato fino al 98 e parzialmente col 99 che è stata l'ultima annata da me acquistata. Non ho però assaggiato il 2009 e conto di provvedere al più presto. Anche qui il q/p non è al massimo ma per certi aspetti il posizionamento è più giustificato qui che col Tralivio.

[cesmic]

........ peccando in bevibilità, anche se è un male comune a sinistra dell'Esino.

Generalizzazione, direi, pericolosa.
Indovina un pò dove sono le vigne del Podium?
Dico Podium, mica pizza e fichi....
Per non parlare dei vini di Alessandro Fenino di Pievalta....che non peccano certo di bevibilità....

[gp]

Però a ogni buon conto il Fenino ha vigne sia sulla riva sinistra che su quella destra, vinificate in purezza rispettivamente nel Pievalta e nella riserva San Paolo e in blend nel Dominé.

Le generalizzazioni basate su zone di una certa ampiezza sono utili soprattutto per dare un'idea dei caratteri distintivi piuttosto che per fissare gerarchie troppo rigide, però spesso per evitare il rischio delle seconde si finisce per buttare a mare le generalizzazioni in favore del "ogni vino fa storia a sé". Io sarei per le generalizzazioni (sempre confutabili, è ovvio) e perfino per il concetto desueto dell'"eccezione che conferma la regola".

[Francvino]

Però a ogni buon conto il Fenino ha vigne sia sulla riva sinistra che su quella destra, vinificate in purezza rispettivamente nel Pievalta e nella riserva San Paolo e in blend nel Dominé.

minghia GP. Fonte Slowine?

Le generalizzazioni basate su zone di una certa ampiezza sono utili soprattutto per dare un'idea dei caratteri distintivi piuttosto che per fissare gerarchie troppo rigide, però spesso per evitare il rischio delle seconde si finisce per buttare a mare le generalizzazioni in favore del "ogni vino fa storia a sé". Io sarei per le generalizzazioni (sempre confutabili, è ovvio) e perfino per il concetto desueto dell'"eccezione che conferma la regola".

Generalizzando direi che è vero il contrario riguardo all'affermazione del buon Umberto UGC: se ci sono vini che "intoppano" la beva sono proprio quelli della riva destra (Staffolo, San Paolo di Jesi, Cupramontana anche se quest'ultimo, con i suoi 600 mt, fa un po' storia a sé) generalmente più alcolici ed estrattivi.
A sinistra c'è sempre stata più finezza (Podium, Villa Bucci, Balciana 2009, Vecchie Vigne, Pallio, Balluccio e anche diverse annate del Vigna Novali tipo una 2002 che farebbe impazzire chiunque ami il tocco della botrite nella sfera olfattiva).

[gp]

Fonte Fenino a Vini Naturali a Roma.

[Francvino]

Fonte Fenino a Vini Naturali a Roma.

Interpretazione autentica, allora. La migliore.

[Mike76]

Come sono Podium 09 e Villa Bucci ris. 06?

[alexer3b]

... e anche diverse annate del Vigna Novali tipo una 2002 che farebbe impazzire chiunque ami il tocco della botrite nella sfera olfattiva).

E quando me la fai beve?

Alex

[ugc]

Le generalizzazioni basate su zone di una certa ampiezza sono utili soprattutto per dare un'idea dei caratteri distintivi piuttosto che per fissare gerarchie troppo rigide, però spesso per evitare il rischio delle seconde si finisce per buttare a mare le generalizzazioni in favore del "ogni vino fa storia a sé". Io sarei per le generalizzazioni (sempre confutabili, è ovvio) e perfino per il concetto desueto dell'"eccezione che conferma la regola".

Generalizzando direi che è vero il contrario riguardo all'affermazione del buon Umberto UGC: se ci sono vini che "intoppano" la beva sono proprio quelli della riva destra (Staffolo, San Paolo di Jesi, Cupramontana anche se quest'ultimo, con i suoi 600 mt, fa un po' storia a sé) generalmente più alcolici ed estrattivi.
A sinistra c'è sempre stata più finezza (Podium, Villa Bucci, Balciana 2009, Vecchie Vigne, Pallio, Balluccio e anche diverse annate del Vigna Novali tipo una 2002 che farebbe impazzire chiunque ami il tocco della botrite nella sfera olfattiva).

agg dett 'na kazzat?
Beh, a mia parziale discolpa avevo in mente Vigna delle Oche, Santa Barbara Stefano Antenucci e Casalfarneto almeno fino al 2004, che ho sempre trovato appesantiti e a meno di miei ulteriori errori stanno a sinistra.
Generalizzare porta a semplificare e ad aggregare, e scrivendo avevo in mente il seg sillogismo
sinistra Esino: altitudini più basse, esposizione sud e ovest ovvero più sole e calore
destra Esino: altitudini più elevate, esposizione nord e est ovvero più luce e fresco
peccato che a sinistra come a destra le cose siano un filo più complesse. Da un lato c'è da tener conto di entrambi i versanti della valle del Misa che è anche orientata ancora più "verticalmente" della valle Esina, mentre a destra sono comunque presenti versanti con esposizione a ovest e a sud, per esempio a San Paolo e a Staffolo, e Cupramontana ha pure dei versanti sud pieno che poi essendo anche più all'interno sono meno ventilati, ergo...
Bisognerebbe quindi ragionare più secondo le esposizioni dei singoli vigneti che non secondo il lato...e a questo proposito sarebbe interessante se qualcuno di quelli che ne sanno volesse farci una lectio magistralis, ancor meglio se vis-a-vis con tanto di prova palatale
Detto questo, confido nella clemenza della corte

[Kalosartipos]

Santa Barbara Stefano Antenucci

Bevuto un paio di annate di questo (metà anni 2000) ed erano certe botte di legno..

[Mike76]

Come sono Podium 09 e Villa Bucci ris. 06?

[egio]

Il Pigro 2008 - La Marca di San Michele: riprovato oggi per la seconda volta in vita mia, in una situazione più tranquilla rispetto a Gustonudo di qualche giorno fa (e soprattutto con un piatto di rigatoni con ceci e polpo al rosmarino per i quali mi faccio i complimenti da solo...), ne ho avuto vera soddisfazione. Una bottiglia che mi ha riportato indietro nel tempo, a quei gusti e a quei profumi dei verdicchio di fine anni '90, dei primi grandi gaiospino e gaiospino fumé, o alle bottiglie nascoste che mi faceva scoprire Gianni Giacani nel suo fantastico ristorante a Jesi. Certo, i legni nuovi si fanno sentire, rispetto al 2010 che li vede di terzo passaggio, ma dopo il giusto tempo dall'apertura, tutto si assesta e trova il suo equilibrio, dando grande godimento.