LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2023

[Ludi]

Julien Brocard, Chablis Cote du Lechet 2011: piuttosto opulento per uno Chablis; buonino, per carità, ma manca quell'affilatezza che mi aspetto sempre da questo vino.
Fontodi, Riserva Vigna del Sorbo 2009: anche se il Cabernet Sauvignon è piccola parte dell'assemblaggio, marca molto, forse troppo: l'interazione con il legno esalta la pirazina, e sminuisce l'eleganza del Sangiovese.
Domaine Weinbach, Riesling Schlossberg St. Catherine L'Inedit! 2012: buono, buonissimo, goloso. Residuo zuccherino avvertibile, 14 gradi che non si sentono affatto, idorcarburo e albicocca che danzano alla grande insieme. Vorresti che la bottiglia non finisse mai.
Antoniolo, Gattinara San Lorenzo 2007: eleganza e muscolarità insieme. Decisamente virile per un Nebbiolo di montagna, ma non c'è un filo fuori posto, un sentore o un tannino che stonino. Gran bel vino.
La Tosa, Vignamorello 2010: rusticone...divertente, per carità, ma alla lunga stanca.
Fleury, Rosé de Saigné SA: acquistato in azienda nel 2015, quindi presumibile sboccatura 2014. Aiutatemi a dire buono: un profumo suadentissimo di fragolina, melograno e carcadé, un'acidità spiazzante che ne farebbe bere a damigiane, una compostezza perfetta nel finale. Ben abbinato a salmone selvaggio, ma sarebbe stato il top con salumi.
Guigal, St. Joseph Vigne de l'Hospice 2007: quando entra il Rodano a questi livelli ce n'è per pochi: giocato decisamente sui sentori pepati, ingrana la sesta quando lo metti in bocca e apprezzi la trama tannica fitta ma scorrevole e un equilibrio assoluto, mirabile.

[zampaflex]

Gauby - Coume Gineste 2012

Preso all'epoca sull'onda del 99 rifilato dalla Révue. La bottiglia gemella, stappata qualche anno fa, un disastro. Probabilmente rifermentata parzialmente, era uno strazio di volatile e saporacci che mi ha ricordato due Radikon del 2003, ovviamente lavandinati come quella.
Stavolta invece il vino era più sano, ma trattasi ormai di un liquido che sa di macerato / ossidazione lieve, ha perso quel tripudio di fiori e frutta osannato all'uscita, e risulta più piatto e povero. Ha buona struttura, ma non eccellente. Non ha senso aspettarlo? Da tracannare subito come quei gluglu oggi tanto di moda tra i giòvini?
Mah. Dimostrazione che se un vino è grande, eccetera.



Le Potazzine - BdM 2010

Decisamente più nella norma, e consolante. Mano gorelliana avvertibile nella delicatezza di estrazione e nell'infusione di macedonia e balsamici. Buona struttura, ma già decisamente granato.
Ma ci si è divertiti.

+

[Timoteo]

andeprima di viniamo facenno (vedi eventi)
PS peccato per chi non ci sarà.

curioso di conoscere le impressioni sul rosato di Cantina Margò, a mio avviso il solo vino bevibile (se non buonino) che faccia.

Devo dire che m'ha lasciato poco e niente.
Sarà anche il paragone con gli altri, molto buoni e per niente banali...

Più che altro mi sembra un rosato ossidato... no? colore carico, ma crepuscolare (adatto a codire più che ad essere bevuto diciamo ...) e nn come ad esempio... to, un cerasuolo d'Abruzzo tipico che è sì carico, tendente al rosso, ma ha riflessi brillanti, vividi. È solo un'impressione? È la foto? Solo curiosità visto che il vino nn lo conosco

guarda, non saprei che dirti.
immagino che non lo sapevo manco subito dopo bevuto però ieri c'erano 40 cantine da saggiare.
alla fine non mi ricordo più niente...

giusto l'ultimo bevuto "cantina cenci" pas dosé.
buonissimo e vignaiolo esuberante/atomico.

[Il Parente]

guarda, non saprei che dirti.
immagino che non lo sapevo manco subito dopo bevuto però ieri c'erano 40 cantine da saggiare.
alla fine non mi ricordo più niente...

giusto l'ultimo bevuto "cantina cenci" pas dosé.
buonissimo e vignaiolo esuberante/atomico.

Tranquilo, so di cosa parli...

[steeeve6]

Mottolo - cabernet a mare' purtroppo , come suggerito da Franco, problemi legati al tappo rendono il vino simile a un vino brettato

Fratelli Alessandria - barbera Priora 2020 tanto affinamento e poco più : dopo aver provato

cerretta Conterno ,Scarrone Vietti 20, Giacosa 21 ma soprattutto Livia Fontana 2020 e anche Pio Cesare mosconi 18

Malino

Top... Livia Fontana

[littlewood]

Mottolo - cabernet a mare' purtroppo per me, Brett

Fratelli Alessandria - barbera Priora 2020 tanto affinamento e poco più : dopo aver provato

cerretta Conterno ,Scarrone Vietti 20, Giacosa 21 ma soprattutto Livia Fontana 2020 e anche Pio Cesare mosconi 18

Malino

Top... Livia Fontana

Tenderei a escludere che il mare' fosse brett se esiste una persona ipersensibile a quel difetto questo e' Sergio. E di conseguenza dovrebbe avere quel difetto nn una sola bottiglia ma tutto l' imbottigliamento cosa che escluderei! Molto piu' probabile un' ossidazione da tappo difettoso che in alcuni casi puo' essere scambiata per brett

[ORSO85]

Mottolo - cabernet a mare' purtroppo per me, Brett

Fratelli Alessandria - barbera Priora 2020 tanto affinamento e poco più : dopo aver provato

cerretta Conterno ,Scarrone Vietti 20, Giacosa 21 ma soprattutto Livia Fontana 2020 e anche Pio Cesare mosconi 18

Malino

Top... Livia Fontana

Sono contento, a me Livia Fontana da parecchie soddisfazioni, in crescita ogni anno come livello.

[arnaldo]

Gauby - Coume Gineste 2012

Preso all'epoca sull'onda del 99 rifilato dalla Révue. La bottiglia gemella, stappata qualche anno fa, un disastro. Probabilmente rifermentata parzialmente, era uno strazio di volatile e saporacci che mi ha ricordato due Radikon del 2003, ovviamente lavandinati come quella.
Stavolta invece il vino era più sano, ma trattasi ormai di un liquido che sa di macerato / ossidazione lieve, ha perso quel tripudio di fiori e frutta osannato all'uscita, e risulta più piatto e povero. Ha buona struttura, ma non eccellente. Non ha senso aspettarlo? Da tracannare subito come quei gluglu oggi tanto di moda tra i giòvini?
Mah. Dimostrazione che se un vino è grande, eccetera.

Azienda cancellata dal mio taccuino gia' dieci anni fa circa. Troppe variabili e difetti. tra rifermentazioni spontanee e deviazioni varie, azienda che fa della sua rusticita' innata la vera cifra che piace agli aficionados. A me no.

[steeeve6]

Mottolo - cabernet a mare' purtroppo per me, Brett

Fratelli Alessandria - barbera Priora 2020 tanto affinamento e poco più : dopo aver provato

cerretta Conterno ,Scarrone Vietti 20, Giacosa 21 ma soprattutto Livia Fontana 2020 e anche Pio Cesare mosconi 18

Malino

Top... Livia Fontana

Tenderei a escludere che il mare' fosse brett se esiste una persona ipersensibile a quel difetto questo e' Sergio. E di conseguenza dovrebbe avere quel difetto nn una sola bottiglia ma tutto l' imbottigliamento cosa che escluderei! Molto piu' probabile un' ossidazione da tappo difettoso che in alcuni casi puo' essere scambiata per brett

Infatti anche io sono rimasto un po' interdetto, conoscendo sia il vino che la bravura di Sergio.
Effettivamente le altre bottiglie della stessa annata che ho bevuto, non presentavano questi sentori, tutt'altro. Propenderei quindi per la tua chiave di lettura e correggerò l intervento.
(Questa piccola disavventura non scalfisce assolutamente la stima verso Sergio e il piacere di bere una bottiglia del Mottolo)

[fabrizio leone]

Pascal Robin Chablis 1er Cru Vaillons 2019

che bontà
con piadina, salmone affumicato scozzese, bresaola di cavallo
Olio evo Roma Colli Etruschi

qualche verdurina e sottaceto

[Trabateo]

Brezza - Nebbiolo d'Alba Vigna Santa Rosalia - 2021
Nebbiolo classico, polveroso con tutte le sue cosine a posto: il giusto tannino, balsamico il giusto e il giusto frutto.
Uno standard senza eccellere.
Qualche mese di bottiglia in più potrà fargli solo che bene, ma non lo stravolgerà di certo.

[zampaflex]

Bissiamo l'uscita al cinéma di Napoléon, che due maron (stando ai criticon), con un altro général!

Monfort - Trento Doc Extra Brut Riserva Le Général Dallemagne 2016
Mela renetta (omaggio alla regione?), fiori di campo, ginestra. Sussurrato.
Bolla grossolana e ruvidona, ma questo nei ruttanti italiani è normale, sboccatura 2022 anche.
Acidità e sapidità medio-basse, pressione modesta, cortino, retro corrispondente e confusa e segnata dall'emersione di una nota vegetale lieve, non pesante come l'amaro franciacortino ma comunque non gradevolissima.
Speravo che l'annata ottimale desse risultati migliori.
Della serie che "ci devono essere spumanti italiani tra i premiati". Ma "best of" non significa "best overall."
Insomma.

++

[kubik]

Gauby - Coume Gineste 2012

Preso all'epoca sull'onda del 99 rifilato dalla Révue. La bottiglia gemella, stappata qualche anno fa, un disastro. Probabilmente rifermentata parzialmente, era uno strazio di volatile e saporacci che mi ha ricordato due Radikon del 2003, ovviamente lavandinati come quella.
Stavolta invece il vino era più sano, ma trattasi ormai di un liquido che sa di macerato / ossidazione lieve, ha perso quel tripudio di fiori e frutta osannato all'uscita, e risulta più piatto e povero. Ha buona struttura, ma non eccellente. Non ha senso aspettarlo? Da tracannare subito come quei gluglu oggi tanto di moda tra i giòvini?
Mah. Dimostrazione che se un vino è grande, eccetera.

Bevuta la 2011 l'anno scorso, stratosferico e pienamente compiuto, con ancora buona vita davanti, però parrebbe che come tale 11 non ne abbia più fatte.

[Trabateo]

F.lli Alessandria - Langhe Nebbiolo Prinsiot - 2021
Non me ne voglia Brezza, ma qui il registro cambia, eccome se cambia.
Bene, benissimo, questo è un nebbiolo che mi da sempre soddisfazione.
Elegante, profumato e poi quell'arancia sanguinella che invoglia a riempire il bicchiere.
Bellissima mano in questa cantina.

...le uniche note stonate arrivano dalla grafica e i colori dell'etichetta e capsula, ma, come amava sempre dire mio padre, la perfezione non esiste.

[ORSO85]

F.lli Alessandria - Langhe Nebbiolo Prinsiot - 2021
Non me ne voglia Brezza, ma qui il registro cambia, eccome se cambia.
Bene, benissimo, questo è un nebbiolo che mi da sempre soddisfazione.
Elegante, profumato e poi quell'arancia sanguinella che invoglia a riempire il bicchiere.
Bellissima mano in questa cantina.

...le uniche note stonate arrivano dalla grafica e i colori dell'etichetta e capsula, ma, come amava sempre dire mio padre, la perfezione non esiste.

una goduria su tutta la gamma