E' stata una bella esperienza, condotta seduti a bere e chiacchierare (ogni tanto arrivava qualcuno per comprare qualche cartone e già che c'era un bicchiere lo trangugiava volentieri).
Giovanni mi è sembrato davvero una brava persona, oltre che un vignaiolo che sa il fatto suo. Coltiva e vinifica solo glera con cui imbottiglia sei referenze:
- un prosecco tranquillo (ovvero fermo - chiamato Dei Opereta) da 10,5°, capace di preservare e proporre i (tenui) marcatori del varietale (pera, mela, fiori bianchi) ma - come sarà per tutte le etichette a seguire - con evidenze di mineralità e sapidità. Beva semplice e per questo pericolosa... dissetante.
- un vino frizzante (non spumante per via della ridotta pressione, mi pare siano 2 - 2,5 bar, chiamato Val Mesdì) la cui caratteristica principale è la spiccatissima sapidità, che fa salivare oltremodo. Anche questo un vino da piscina.
- un prosecco (docg) brut (Rive di Colbertando) con residuo zuccherino dichiarato mi pare oltre gli 8 g/l (forse anche 10) ma davvero non percepito proprio perché contrastato da grande freschezza e sapidità.
- un prosecco (sempre docg) extra dry (Col dell'Orso) il cui residuo zuccherino credo vada sui 15 g/l: qui Giovanni ha proprio ammesso che per lui lo zucchero, almeno nel prosecco, ci va tutto perché il vitigno di suo dà davvero poco e se si vuole un minimo di "struttura" serve questo boost (poi se hai la fortuna di riuscire a "pescare" dal terreno la giusta mineralità ecco che il tutto riesce a non risultare stucchevole).
- un primo rifermentato in bottiglia dell'annata recente (mi pare 2022, ma è proposto senza etichetta), forse il meno riuscito perché troppo "ostaggio" dei lieviti che coprono abbastanza tutto.
- infine un rifermentato "riserva", ovvero almeno 4 anni in bottiglia (ma anche più se consideriamo che attualmente ha in vendita la 2017): questo davvero particolare e interessante... i lieviti sono abbastanza digeriti anche nell'impronta e il vino risulta ben complesso al naso e comunque fresco in bocca.
Tutte le referenze hanno prezzi franco cantina* dai 5 ai 7 euro, tranne la riserva che sta a 20 (lo dice quasi scusandosi).
Ovviamente le ho prese tutte.
*praticamente mi ha detto che lui non distribuisce (a parte un distributore USA)... non vende più in Europa perché lo strozzinavano coi prezzi (pretendevano 3€ a bottiglia) e chi vuole il suo vino deve andarselo a prendere a Colbertaldo
