LE BEVUTE DI OTTOBRE 2023

[vinogodi]

...ma nel 2023 ancora non avete compreso la enorme valenza qualitativa del Nebbiolo rispetto ad un, onesto ed umile, Sangiovese. Sia esso "grosso" o clone da Brunello? ...ma si, lo bevo pure io, ogni tanto ( per scienza e conoscenza. , ma vuoi mettere?
OK ...sono cresciuto a Biondi Santi, ma quello e' un altro film...

C' e' fuffa da entrambi i lati marco...poi che in un luogo magico come montalcino molti producano al 30 per cento del potenziale qualitativo e' un discorso lungo da spiegare.

...Franco, chi meglio di te , che sei stato protagonista in prima persona, puo' spiegarcelo meglio? Per me esistevano pochi punti di riferimento : Franco ( Biondi Santi) , Soldera, Palmucci , in parte Salvioni...oggi qualche ottimo produttore, ma chi c' e' che puo' rompere il culo a Crichet Paje', Monfortino, Riserve di Giacosa, Ester Canale, Ca'D'Morissio, Vigna Elena, Gran Bussia, Bartolo, Burlotto, Rinaldi, Sori' di Gaja...e via cantando?

[maxer]

...
mi sono giunte allarmanti notizie che Gianni Femminella è appena svenuto
...



( )

[gianni femminella]

...
mi sono giunte allarmanti notizie che Gianni Femminella è appena svenuto
...



( )

Fate pure gli spiritosi...

[gianni femminella]

...ma nel 2023 ancora non avete compreso la enorme valenza qualitativa del Nebbiolo rispetto ad un, onesto ed umile, Sangiovese. Sia esso "grosso" o clone da Brunello? ...ma si, lo bevo pure io, ogni tanto ( per scienza e conoscenza. , ma vuoi mettere?
OK ...sono cresciuto a Biondi Santi, ma quello e' un altro film...

C' e' fuffa da entrambi i lati marco...poi che in un luogo magico come montalcino molti producano al 30 per cento del potenziale qualitativo e' un discorso lungo da spiegare.

...Franco, chi meglio di te , che sei stato protagonista in prima persona, puo' spiegarcelo meglio? Per me esistevano pochi punti di riferimento : Franco ( Biondi Santi) , Soldera, Palmucci , in parte Salvioni...oggi qualche ottimo produttore, ma chi c' e' che puo' rompere il culo a Crichet Paje', Monfortino, Riserve di Giacosa, Ester Canale, Ca'D'Morissio, Vigna Elena, Gran Bussia, Bartolo, Burlotto, Rinaldi, Sori' di Gaja...e via cantando?

Alcune delle etichette che citi sono senza dubbio vette qualitative, al momento lascio da parte questo punto. È scendendo di un gradino che le cose si complicano e si rischia un repentino sorpasso del Sangiovese ai danni del nebbiolo. La verità è che sul forum si conosce bene il Piemonte e si relega la Toscana a qualche sporadico assaggio, pensando così di conoscerlo. Non è mio intento sintetizzare qui e ora un discorso lungo e complesso.
Non sto scherzando come al solito ( e mi piace farlo ).
A breve il caro Nexus dovrebbe organizzare un confronto mirato tra le due regioni. Con quegli assaggi (a cui non potrò partecipare) vedremo di offrire qualche punto di riferimento.
È un dialogo stimolante .

[vinogodi]

...ma nel 2023 ancora non avete compreso la enorme valenza qualitativa del Nebbiolo rispetto ad un, onesto ed umile, Sangiovese. Sia esso "grosso" o clone da Brunello? ...ma si, lo bevo pure io, ogni tanto ( per scienza e conoscenza. , ma vuoi mettere?
OK ...sono cresciuto a Biondi Santi, ma quello e' un altro film...

C' e' fuffa da entrambi i lati marco...poi che in un luogo magico come montalcino molti producano al 30 per cento del potenziale qualitativo e' un discorso lungo da spiegare.

...Franco, chi meglio di te , che sei stato protagonista in prima persona, puo' spiegarcelo meglio? Per me esistevano pochi punti di riferimento : Franco ( Biondi Santi) , Soldera, Palmucci , in parte Salvioni...oggi qualche ottimo produttore, ma chi c' e' che puo' rompere il culo a Crichet Paje', Monfortino, Riserve di Giacosa, Ester Canale, Ca'D'Morissio, Vigna Elena, Gran Bussia, Bartolo, Burlotto, Rinaldi, Sori' di Gaja...e via cantando?

Alcune delle etichette che citi sono senza dubbio vette qualitative, al momento lascio da parte questo punto. È scendendo di un gradino che le cose si complicano e si rischia un repentino sorpasso del Sangiovese ai danni del nebbiolo. La verità è che sul forum si conosce bene il Piemonte e si relega la Toscana a qualche sporadico assaggio, pensando così di conoscerlo. Non è mio intento sintetizzare qui e ora un discorso lungo e complesso.
Non sto scherzando come al solito ( e mi piace farlo ).
A breve il caro Nexus dovrebbe organizzare un confronto mirato tra le due regioni. Con quegli assaggi (a cui non potrò partecipare) vedremo di offrire qualche punto di riferimento.
È un dialogo stimolante .

...personalmente ho sempre bevuto Sangiovese da quando ero adolescente...e mai smesso...

[gianni femminella]

Non ne dubito

[gianni femminella]

Nobile di Montepulciano riserva 2015 Sanguineto I e II

Bevuto in precedenza, oggi, a distanza di pochi mesi, lo trovo cambiato, già sulla via della terziarizzazione, mentre la bottiglia precedente era decisamente più scalpitante. La pennellata del Sangiovese è lontana da quella del Chianti, di Montalcino e anche da quella della Maremma. Il tannino è più grezzo, si avvicina di più, per la poca esperienza che ho, al sagrantino. Alla cieca avrei potuto tirare a indovinare sagrantino, per l'appunto, o il Parente Montepulciano di Abruzzo ( ciao Enzù ).
Ha una struttura che, pur abbastanza massiccia, non pesa troppo, del resto è una riserva, la struttura deve esserci. L'alcool è del tutto in sottofondo. L'ematico ( per inciso, se ben ricordo si chiama Sanguineto per via di una terribile battaglia tra antichi Romani e non ricordo chi altri ) è una delle caratteristiche dominanti. Il frutto è particolare, sembra su una maturazione abbastanza spinta, si vede che quando hanno vendemmiato non hanno avuto timore di una gradazione eccessiva, la quale si attesta sui 14, ma come già detto, non si sente. È molto buono, ma con più gioventù mi era piaciuto anche maggiormente

[vinogodi]

...Riprendo ..."domani a mezzodì in Bue House un "giro in Langa" con gli studenti di Tecnologia Alimentare di Parma amici di Simone ( mio figlio) appassionati di vino ...sarà divertente" ... ed è stato divertentissimo , ragazzi appassionati, interessati , enocolti, con tante domande e tante considerazioni .Didattico? Si , anche per navigati bevitori... W i giovani ... nel merito e in massima sintesi :
1a Batteria Spumanti:
- Alta Langa Clavesana Metodo Classico 2018 +
- Saten Franciacorta Contadi Castaldi 2018 ( ringer)
- Fontanafredda Alta Langa "Limited Edition" 2018

2a Batteria : bianchi autoctoni
- Roero Arneis 2017 Bruno Giacosa (semiringer )
- Anas - Cetta ( Nascetta) 2017 Cogno
- Pitasso 2016 Mariotto ++ (ringer)

3a Batteria : i vitigni autoctoni nelle massime espressioni
- Verduno Pelaverga 2021 GB Burlotto +++
- Dolcetto d'Alba 2017 Serafino (Teobaldo) Rivella ++
- Freisa 2018 Bartolo Mascarello +++

4a Batteria : Free
- Barbera d'Alba "Francia" 2017 Conterno
- Nebbiolo D'Alba 2020 Giuseppe Mascarello
- Barbaresco Montestefano 2017 Serafino (Teobaldo) Rivella +

5a Batteria Nebbioloni + ringer
- Barolo Cerretta 2014 Giovanni Rosso +++
- Barolo Cannubi 2014 GB Burlotto +
- Gevrey Chambertin "Petite Chapelle" 1er 2015 domaine Trapet

6a Batteria "dolci" ( con superbo tiramisù fatto da Dina):
- Moscato d'Asti 2021 Massolino
- Brachetto d'Aqui 2021 Giacomo Bologna Braida
... - Limoncello artigianale di Simone (amico di ... Simone)

[andrea94]

Giornata davvero splendida Sabato presso la grande Università di Viadana, rispetto a quella già scritto da Marco aggiungo solo che la prima batteria dei vini Rossi è stata estremamente didattica, vedere questi vitigni rappresentati da grandi interpreti ha lasciato davvero il segno (Pelaverga di Burlotto sarebbe da bere da soli in Magnum).

Quel Cannubi poi nel finale affiancato dal Petite-Chapelle di Trapet (se solo ci facessero una fragranza lo spruzzerei tutte le mattine ) ha fatto godere tutti.

Grazie Marco, come sempre,
Alla prossima

[Il Parente]

... o il Parente Montepulciano di Abruzzo ( ciao Enzù ).

Una varietà di MdA che si trova solo "sur la côte de Tolle"...

[zampaflex]

... o il Parente Montepulciano di Abruzzo ( ciao Enzù ).

Una varietà di MdA che si trova solo "sur la côte de Tolle"...

La famosa "faccia di Tollo"

[Il Parente]

... o il Parente Montepulciano di Abruzzo ( ciao Enzù ).

Una varietà di MdA che si trova solo "sur la côte de Tolle"...

La famosa "faccia di Tollo"

In carne ed ossa

[paperopap]

Cascina Roccalini - Barbaresco 2019:poiché inizialmente non in temperatura, l'alcol e un po' di volatile facevano un "brutto", lasciando poco spazio al resto. Successivamente per fortuna, recuperava equilibrio e armonia con le note floreali e fruttate che delicatamente facevano capolino, ma anche succo di albicocche e note di vernice. In bocca non mancava di freschezza, con un tannino non invadente. Qualche peccato di gioventù dunque, ma resta una bella bottiglia.

[vinogodi]

...domani sera, alla Barrique con la combriccola casalasco/viadanese , una kermesse mangereccia accompagnata dal tema enoico : "PAGLIERINI/ONI (sia con bolle che senza) E VINONI" ... roba non certo per palati segaligni ...

[Vulpes]

Serata a tema Chardonnay dal mondo (per classe media, no Coche Dury e DRC )...Italia rappresentata da Isole e Olena 2019, che nonostante un grado alcolico da peso massimo ha fatto la sua figura...stand-out della serata a parte un grande Billecart Salmont Cuvee Louis BdB 2007, due chardo di oltreoceano a stelle e striscie veramente sorprendenti per eleganza e profonditá...Ramey Westside Farms e Ceritas Marena...tensione e freschezza a gogo e tanta intensitá, per prezzi tutto sommato molto onesti.

[Ziliovino]

[


Bobe - Reggia Leone. Prosecco col fondo che segnalo per la precisione e piacevolezza, agrumato, pulito, glu, glu glu...

Rioja Suzzane 2019 - Oxer Bastegieta. Dopo il bianco acetoso non ho quindi resistito, ovviamente era da aspettare visto il colore ancora violaceo e compatto, da sole uve garnacha, è un cesto di frutti di bosco, fragrante e piacevole, sorso pieno, tannino ben presente ed ancora da levigare un pelo ma piacevole, è solo in debito di un poco di freschezza. Insomma, vino preciso, produttore bipolare...

Brunello di Montalcino Riserva 2006 - Fattoi. Una gemella stappata in mezzo ad un brunellata qualche anno fa l'aveva mostrato un pelo avanti, per cui mi son detto, stappiamola: Sangiovese di gran razza, in piena forma già dal colore brillante, parte ancora con una bella ciliegia fragrante, poi spezie scure, sorso avvolgente ma fresco, i tannini sono abbondanti ma levigati. Complimenti.

Saint Emilion Chateau de Cazenave - Union Producteurs Saint Emilion. da mezzina. Pagata non più di sei euro, per riempire un cartoncino*, è un cestino di more al naso, il sorso è un po' rustico, dal tannino spigoloso, ma di buona freschezza e piacevolezza.
*finalmente (va beh, non è che fosse indispensabile...), sono in Francia ad inizio "Foire aux Vins", e ricordo che anni fa qualcuno sconfinava proprio in questo periodo per fare scorta di Bordeaux scontatissimi... beh, mi sa che la festa è finita... scontoni solo su second vins, sui vini appetibili i prezzi scontati sono in linea con il web, in qualche caso anche più alti... Qualcosina si trova comunque ah, ma poca roba. Impressionante invece la diffusione dei Bag-in-Box, ero in Costa Azzura, ed ho praticamente visto una corsia intera di BiB Rosé...

Moscato d'asti 2022 - Vietti. Piacevole e fragrante al naso, placido e zuccherino al sorso, gli manca la grinta.

Ahr Spatburgunder S 2019 - Meyer-Nakel. Appena arrivati i Superleggero Bordeaux della Riedel decido di metterli subito a confronto con lo Zalto Universal, e ovviamente scelgo il vino più chiuso e timido al naso che mi sia capitato nell'ultimo anno... comunque, rose e leggero cosmetico, poi esce l'affumicato, sorso di buona freschezza ed equilibrio ma glia manca la setosità della Borgogna. Ah, questo nello Zalto, perchè nei Riedel i profumi si disperdono alquanto... Bell'oggetto ma poco performante. Comunque ormai li ho presi, ritesterò.

[zampaflex]

Vignai da Duline - Malvasia Chioma integrale 2018

"Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura"

E qui il vino deve tenersi ben stretto perché le pietre piovono! Vino BOLSO, fastidioso, senza il benché minimo supporto da acidità e sapidità non pervenute come la temperatura di Santa Margherita Ligure (cit. per gli anziani). Fanculo agli amari fini tanto cari ai francesi.



Glogglhof - Santa Maddalena Vigna Rondell 2018

Per fortuna che le sorti vengono risollevate dall'austroungarico, che nonostante un subdolo tappino infiltrato dall'Alto Comando italico, tiene bene la scena e la ravviva con spirito indomito. Quanto piacere apporta, per uno scontrino che purtroppo oggi rappresenta solo vini da povery Tavernello-like...

+

[Alberto]

Meno male che ci sono ancora ZV e ZF...

[gianni femminella]

Meno male che ci sono ancora ZV e ZF...

Dov'ero finito Alberto? Non ti si vede più su questi schermi.

[gpetrus]

Vignai da Duline - Malvasia Chioma integrale 2018

"Mi piace che mi grandini sul viso
La fitta sassaiola dell'ingiuria
Mi agguanto solo per sentirmi vivo
Al guscio della mia capigliatura"

E qui il vino deve tenersi ben stretto perché le pietre piovono! Vino BOLSO, fastidioso, senza il benché minimo supporto da acidità e sapidità non pervenute come la temperatura di Santa Margherita Ligure (cit. per gli anziani). Fanculo agli amari fini tanto cari ai francesi.



Glogglhof - Santa Maddalena Vigna Rondell 2018

Per fortuna che le sorti vengono risollevate dall'austroungarico, che nonostante un subdolo tappino infiltrato dall'Alto Comando italico, tiene bene la scena e la ravviva con spirito indomito. Quanto piacere apporta, per uno scontrino che purtroppo oggi rappresenta solo vini da povery Tavernello-like...

+

Ti direi con parecchia certezza che hai beccato una bt non perfetta di vignai. La sua malvasia è l'esatto opposto, con l'affinamento in bt trovi spesso note di idrocarburo.

[Alberto]

Meno male che ci sono ancora ZV e ZF...

Dov'ero finito Alberto? Non ti si vede più su questi schermi.

In effetti...mi sono rintanato nel compra & vendi...

Scherzi a parte, qualche problema familiare assortito (compreso nelle ultime settimane un COVID-19 "di famiglia" abbastanza laborioso) mi ha allontanato dallo scrivere di vino.

Si avvicina il mio compleanno, spero in quell'occasione di condividere qualche nota interessante...

P.S.: Grazie.

[gianni femminella]

Scusate lo ot
Ciao Alberto


Brunello 2018 anonimo
poiché ne ho avuta una bottiglia, diciamo così, in prova.
Bella gioventù, tannino che graffia senza dolere, frutto bello e riconoscibile del Sangiovese, sale, sole, e le colline ilcinesi, col mare in lontananza. Di finezza, quasi femminile, ma non privo di sostanza e carattere.
La Palazzetta 2018

[vinogodi]

...domani sera, alla Barrique con la combriccola casalasco/viadanese , una kermesse mangereccia accompagnata dal tema enoico : "PAGLIERINI/ONI (sia con bolle che senza) E VINONI" ... roba non certo per palati segaligni ...

...abbiamo mangiato veramente bene , tutto a base porcini ( antipasto con fritto , risotto , tagliata ai porcini) con qualche variante pesce . Cosa bevessimo?

Preaperitivo per chi aspettava :
- Metodo Classico millesimato 2018 Venturini Baldini
- Pas Dosé Metodo Classico Luretta 2018 ++

Intro:
- Magnum di Champagne Delaplace +++
- Cometa Planeta 2019
- Chablis Premier Cru Monts Mains Domaine de Chardonnay 2020 ++

Prima Batteria:
- Malbec Prodigo 2017 (Argentina)
- Merlot Punto (Zymé) 2012 ++ (Sorpresona)
- Cabernet Franc "Franc" 2012 Monte delle Vigne +++

Seconda Batteria :
- Primitivo di Maduria Riserva 2015 Masseria Jorche +++
- Primitivo AdMira 2014 Nicola Ferri
- Primitivo 2016 ES Gianfranco Fino ++

Quarta Batteria ( Vinoni Vintage)
- Sagrantino di Montefalco 1997 Arnaldo Caprai
- Montepulciano d'Abruzzo Villa Gemma Masciarelli 1998 (vino della giornata )

Finale :
- Doppia di Moscato d'Asti Cascina Fonda

[Alberto]

Con mac & cheese gratinati:
Friuli Colli Orientali Friulano, La Cricca, 2019 (13,5%)
Una piccola produzione (azienda da 7.000 bottiglie all'anno in tutto), un tocai "scapigliato", non privo di un'innegabile quota di rusticità, ma efficacissimo nella prestazione gastronomica: profumi vegetali complessi (fieno fermentato, buccia di mela) ed un tocco macerativo lievissimo, più evidente al naso rispetto al palato, fase in cui il vino si esprime con poco frutto, ma con una sapidità davvero marcata. Non lunghissimo...e vabbè.... Promosso.

Con del riso al tastasal:
Nebbiolo d'Alba, Hilberg - Pasquero, 2004 (14%)
Nebbiolo apertamente modernista, a parer mio terziarizzato alla grande, ed "al punto" in questo momento: colore rubino ancora tutto compatto, naso davvero bello dove si susseguono una fragola alquanto golosa, note balsamiche nette (caramella Valda), e pure una certa speziatura chiara (noce moscata, pepe bianco); bocca vellutatissima, dove l'impatto dell'élevage, declinato su toni caffettosi, si fa più evidente, seppur non così da soverchiare il frutto. Flatteur, ma dall'animo rigorosamente sabaudo.

[Tex Willer]

Dopo una estate caldissima, apro il primo Sangiovese dell'autunno ed è una grande bevuta. Chianti Classico Castellinuzza di Cinuzzi riserva 2016.Un bel connubio di profondità olfattiva tipica del Sangiovese, ma anche note speziate e fruttate. Già godibile nonostante la gioventù, grazie a tannini morbidi.
Questo produttore è uno dei tanti che mi ha fatto conoscere Roland, mi ha riportato a considerare il Chianti dopo anni di volontario distacco; un suo ricordo per ogni bottiglia stappata.