Messaggioda Palma » 08 ott 2008 19:52
Degustazione Espresso: ho cercato di degustare il più possibile, di tutte le categorie, con particolare interesse, come sempre, per i Supertuscans. Ecco i giudizi:
Barbaresco Crichët Pajé 1999 Roagna: finito. Luca quest'altra volta qualche bottiglia in più non guasterebbe. Mi rifarò..
Barolo Riserva Monfortino 2001 Conterno Giacomo. certamente diventerà un grandissimo, ora è davvero troppo chiuso al naso e soprattutto non si può degustare in fretta. Già parecchio buono in bocca.
Barbaresco Riserva Asili di Barbaresco 2004 Giacosa Bruno: non acquistare assolutamente, non vale assolutamente il suo prezzo. Chii lo avesse già preso se ne disfi subito, io, per farvi piacere, sono disponibile a ritirarlo
Barolo 2004 Mascarello Bartolo: discreto quasi buono.
Barolo Brunate - Le Coste 2004 Rinaldi Giuseppe: buono, ma mi aspettavo qualcosa di più, da rfisentire più avanti.
Barolo Ginestra Vigna Casa Matè 2004 Grasso Elio
Barolo Monprivato in Castiglione Falletto 2003 Mascarello Giuseppe e Figlio: tappato. Dicono tutte le bottiglie, speriamo che il problema prima o poi venga risolto.
Barolo Vigna Arborina 2004 Bovio Gianfranco: non i ha entusiasmato, ma neppure posso denigrarlo.
Barolo 2003 Borgogno Giacomo & Figli: questo non mi è piaciuto, forse l'annata gli ha tolto il giusto brio, semi-cotto.
Barolo Bussia 2004 Fenocchio Giacomo: tanto Monfortr, parecchio buono, abbiamo fatto bene a premiarlo.
Barolo Cannubi 2004 Boschis Chiara - Pira E. & Figli: nonostante sia stato uno dei peggiori assaggi della giornata, pensavo peggio. Tanto legno, ma sotto, sotto, sotto, qualcosa si avverte.
Barolo Falletto di Serralunga d’Alba 2004 Giacosa Bruno: subito troppo marmellatoso, poi si riprende, buono, ma io non lo comprerei.
Barolo La Rocca e La Pira 2001 Roagna. discreto vino, ma mi aspettavo parecchio di più, tutto sommato avvo preferito il 2000.
Barolo Prapò 2004 Germano Ettore: si conferma abbastanza nelle mie corde, al naso un po' troppo di legno, ma la bocca è bella tosta.
Barolo Rocche 2004 Vietti. legno ce n'è, ma neppure troppo e soprattutto c'è anche tanta alta roba; se lo si considera un modernista, certamente un riferimento per la tipologia.
Barolo Rocche dell’Annunziata Torriglione 2004 Voerzio Roberto: finito.
Barolo San Lorenzo 2004 Alessandria Fratelli: non il migliore del lotto aziendale, a tal proposito chissà perchè non è stato premiato il Monvigliero?
Carema Etichetta Bianca 2004 Ferrando e C.: avrà sofferto il confronto con i barolo, ma non mi è piaciuto, troppo sporco al naso.
Taurasi Riserva Centotrenta 1999 Mastroberardino: sono parecchio dubbioso su questo, mi è sembrato sporchino ed anche un tantino stanco. Meglio la riserva normale.
Barbaresco 2005 Gaja. a mio avviso, sia ben chiaro, si conferma uno dei peggiori RQP in assoluto.
Barbaresco Boito 2005 Rizzi: solita potenza e muscolarità, ma a me non dispiace per nulla.
Barbaresco Pajoré 2005 Sottimano: il miglior vino di Sottimano mai sentito, forse sta calibrando sempre più la mano.
Barbera d’Alba Riserva Vigneto Pozzo dell’Annunziata 2004 Voerzio Roberto: finito
Barolo Bricat 2004 Manzone Giovanni: mi è piaciuto assai, già aprecchio aperto e fruttato, ma niente male.
Barolo Bricco Sarmassa 2004 Brezza Giacomo: bene, bene, sono molto contento per questa cantina.
Barolo Brunate 2004 Poderi Marcarini: uno dei miglior assaggi, forse in assoluto il secondo miglior naso della giornata, da farsi in bocca.
Barolo Bussia Dardi Le Rose 2004 Poderi Colla: discreto, ma non esaltante, se non dovuto a bottiglia problematica, un tantino troppo avanti.
Barolo Gavarini Vigna Chiniera 2004 Grasso Elio: legno un po' troppo evidente, ma tutto sommato nonproprio esagerato al naso, piuttosto buona la bocca. Io ho comunque preferito il Ginestra Cs
asa Matè.
Barolo Gramolere 2004 Alessandria Fratelli: buono, ma perchè non è stato premiato il Monvigliero?
Barolo Margheria 2004 Vigna Rionda - Massolino: già detto, si conferma un bel barolo.
Barolo Mariondino 2004 Parusso Armando: su questo, al momento non mi esprimo, però almeno tre persone me lo hanno voluto far assaggiare e tutto sommato è stata un'esperienza.
Barolo Prapò 2004 Schiavenza: si coinferma il terzo grande di Langa.
Barolo Rocche dei Brovia 2004 Brovia Fratelli: mi è piaciuto, ma da come me lo avevano descritto, il Conte e Manichi quasi, quasi mi ha deluso. Mi è parso non del tutto pulitissimo.
Brunello di Montalcino 2003 Il Colle - Carli: boh? sofefrente per annata e barolo. Non è certamente male, ma di brunello 2003 rimango deciso a non acquistarne alcuno.
Brunello di Montalcino 2003 Poggio di Sotto: vedi sopra.
Etna Rosso Outis 2005 Biondi: questo, per la prima volta, mi è proprio piaciuto.
Langhe Sorì Tildin 2005 Gaja: stesso stile, ma tutt'altro passo rispetto al barbaresco base. qua la struttura permette di reggere l'eccesso di legno. Costa troppo, ma non è assolutamente male.
Montefalco Sagrantino Colleallodole 2005 Antano Milziade: per essere un Sagrantino se la cava piuttosto bene.
Neromaccarj 2005 Gulfi: sentito, ma lo ricordo proprio poco, certamente si conferma un buon prodotto.
Redigaffi 2006 Tua Rita: strappa un premio al barbaresco di Gaja.
Sangioveto 2004 Badia a Coltibuono: avevo espresso soddisfazione per il premio, ma stavolta non mi ha convinto, legnoso e molle, certamente da risentire.
Forse c'era anche qualcos'altro, di sicuro il Ginestra casa Matè di Grasso, ma ora non ricordo e non trovo il depliant.
ex Victor
Extreme fighet du chateau