Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
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Palma
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Messaggioda Palma » 23 mag 2008 18:32

Altre due veloci considerazioni:

Cascina Francia 90, pur non trovandolo così disastroso come riportato da Manichi lo ricordavo decisamente migliore, anzi proprio un gran vino. Mi pare di aver letto altri commenti su problemi riscontrati al naso in questo vino, o ci sono in giro parecchie bottiglie non messe benissimo, oppure l'annata non lo sta sorreggendo nel tempo, bisognerà sturarne ancora, però sui 90 inizio ad andare sempre più coi piedi di piombo. Marenda era a mio avviso una bottiglia con evidenti problemi, tra l'altro il tappo era parecchio brutto, boh.
Il 99 di Poggio di Sotto è stata una delle bottiglie più in forma di quel vino che mi siano capitate, anche se non ho mai riscontrato tutti quei problemi che dicono altri, neppure sulla riserva. Il naso è stato penalizzato più che altro dal fatto di essere stato aperto all'ultimo momento (non era previsto) dopo vini molto diversi ed anche più vecchi, per me il vincitore della serata.
Infine rimarco l'incredibile gioventù dell'Opus One l'avevo collocato a fine anni 90. In questo caso sulle note concordo con manichi.
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JohnnyTheFly
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Messaggioda JohnnyTheFly » 23 mag 2008 21:29

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" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
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Messaggioda JohnnyTheFly » 25 mag 2008 19:43

Sabato 24 Maggio 2008

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Aperte entrambi col cavatappi (probabilmente con lo stesso), sono state versate in due bicchieri distinti e poi bevute.Prima il rosso di Montalcino. Poi il Barolo. Poi ognuno dei commensali presenti faceva un po’ come gli pareva, senza condizionamenti altrui sulla sequenza della messa in beva. Nella bottiglia dell’86 si sentiva il sangiovese grosso, in quella del ’96 il nebbiolo.
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Messaggioda Palma » 27 mag 2008 22:14

Finalmente delle note chiare ed efficaci :lol:
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Messaggioda Palma » 27 mag 2008 22:37

Sono rimasto indietro, riparto da qualche bianchino bevuto domenica a pranzo.

- Champagne Cuvée des Enchanteleurs 1995 Henriot: il 90 è stato il mio primo amore champagnistico, questo 95 lo trovo parecchio cambiato rispetto ai miei ricordi. ha sicuramente acquisito complessità, ma forse ha perso un tantino in freschezza. Rimane comunque molto buono, devo assolutamente tornarci sopra. 63
- Champagne Krug 1988: c'est du bon spumant, ma propri bon. 65.5
- Poully Fuisse Clos de Petit Croux 1990 Guffens Heynen: gran bel bianco, dalla personalità fuori del comune. Al naso rispetto ad altri chardonnay è molto più balsamico, ma non ricordo esattamente il nome dell'erba, somigliante alla menta, di cui ricorda l'aroma, anzi scusate il profumo. Bocca di incredibile integrità e freschezza, quasi entusiasmanti. 65
- Meursault Perrieres 2000 Morey: ma quanto mi piace il Meursault e naturalmente non mi riferisco al Conte che invece non incontra il mio gusto personale, pur non potendo dimostrarne oggettivamente la bruttezza. Naso incredibilmente minerale, la pietra focaia potrebbe essere un buon descrittore, non manca comunque il frutto bianco ed anche un tocco di floreale (e siamo a 3, impeccabile), bocca meno grassa di tanti altri vini di questa zona, più elegante, ma non per questo di minor intensità e lunghezza. Un grande vino. 65.5
- Nahe..... riesling Stpatlese 2006 Donnhoff: il nome esatto, pur essendo particolarmente facile non lo ricordo, ma provvederò. Proveniva dall'asta 2007 e probabilmente era GK (almeno la capsula era dorata). Decisamente torppo giovane, ma mi pare decisamente promettente, anche se io in fatto di riesling sono un ignorantone (invece per il resto sono piuttosto bravo). 63
- Chambave Passito 1982 Ezio Voyat: certo non un giovincello, ma con ancora un certo fascino e di sicuro interesse. s.v.
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Messaggioda JohnnyTheFly » 07 giu 2008 16:29

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(cliccare nella foto)

Ieri sera ho assistito a una performance di Manichi (aka Valino jr.) a dir poco perfetta, che non si vedeva da un po’ di tempo. E’ tornato il nostro Robert Valino di sempre. Ma andiamo per ordine.
Scaldate le corde in soundcheck ventiquattro ore prima col Chianti Rufina 2005 Selvapiana ed il Langhe nebbiolo 2004 di Paolo Conterno, ieri sera il nostro si è presentato sul palco in forma smagliante, che si ricorderà per parecchio tempo. Il concerto era di cinque bottiglie bendate di barbaresco 2004 portati dal Marchese Victor degli Aleramici rigorosamente “top secret”. Sfilate in rassegna in due batterie doppie e una singola, il Manichi ha stupito gli spettatori con effetti speciali. Si è visto un uomo in stato di grazia, si è concesso al pubblico come non mai, ha suonato di gran lena indovinando ben 4 bottiglie su 5. Si è presentato on stage con delle papille gustative da capogiro.
Superfluo a questo punto è commentare com'é andato "l'archetipo di Langa" (indovinato da tutti, nda) e gli altri vini o che abbiamo mangiato due piatti-cornice (apertura e chiusura cena) di tagliatelle ai funghi.

Il ragazzo è pronto per la grande sfida.
Non aspettiamo altro tempo.
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Messaggioda manichi » 07 giu 2008 19:06

Qualche impressione veloce , veloce :
Roncaglie 04 Colla naso "sporco" e sfocato , bocca esile , bott. non in forma
Fausoni 04 Sottimano in questa fase al naso piuttosto segnato dal legno nuovo, frutta matura , buon ingresso al palato ma finale segnato da tannini "polverosi"
Basarin 04 Adriano piuttosto sul frutto e poco mobile nel bicchiere , buona comunque l'acidità
Rabajà 04 Giacosa : parte in sordina poi progredisce alla grande , al naso emergono anche intriganti note di arancia , in bocca è possente ma con "grazia" , molto tipico come rabajà e forse il meno "giacosiano" dei barbareschi del Maestro
Pajorè 04 Rizzi sempre molto buono, al naso solita spremuta di rose , bocca non di grande profondita ma grande beva .
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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Messaggioda Palma » 08 giu 2008 17:05

Bene come sempre il Maestro che ha mostrato una marcia in più. Si è difeso egregiamente Rizzi, sempre più convincente ed ormai per me sul podio dei migliori produttori di Barbaresco. Non mi è affatto dispiaciuto il Fausoni di Sottimano, segnato in maniera decisa dal legno, ma con una buona materia sotto, da risentire tra alcuni anni, per la prova della verità. Molto, pure troppo fruttato il Basarin di adriano, se non guadagna in complessità col tempo rimane un buon RQP, ma non di più, mi è parso meglio il 2005 sentito a Vinum. Malissimo Colla, veramente di rara sporcizia al naso, al limite, ma forse sotto, il limite della bevibilità In cantina mi era sembrato decisamente meglio, anche questo da risentire.
Per i voti direi:

Roncaglie Colla: Insufficiente
Basarin Adriano: più che sufficiente
Fausoni Sottimano: discreto
Pajorè Rizzi: buono
Rabajà Giacosa: distinto
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Messaggioda manichi » 27 giu 2008 11:21

Qualche bott. al fresco del lago :
Puligny-Montrachet 2004 Dujac al naso bella mineralità , buona acidità , bevibilità elevata , good
Rosso di Montalcino 05 Stella di Campalto : appena messo nel bicchiere appare piuttosto segnato dal legno poi migliora ed emerge chiaramente il sangiovese , in bocca appare invece un filo diluito e con una nota verdina
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .
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Messaggioda davidef » 27 giu 2008 14:47

manichi ha scritto:
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .


sembra ormai che ce ne siano in giro diverse così....forse sarebbe da pensare se più che una bottiglia sfortunata non sia una partita sfortunata di bottiglie
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Messaggioda meursault » 27 giu 2008 15:02

davidef ha scritto:
manichi ha scritto:
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .


sembra ormai che ce ne siano in giro diverse così....forse sarebbe da pensare se più che una bottiglia sfortunata non sia una partita sfortunata di bottiglie


Anche io ne ho beccato una simile qualche mese fa.
Mi è stato detto che c'è stato un problema con i tappi che sono stati "lavati" con una sostanza che ha creato problemi.
Ultima modifica di meursault il 27 giu 2008 15:07, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Il Comandante » 27 giu 2008 15:03

manichi ha scritto:Rosso di Montalcino 05 Stella di Campalto : appena messo nel bicchiere appare piuttosto segnato dal legno poi migliora ed emerge chiaramente il sangiovese , in bocca appare invece un filo diluito e con una nota verdina


E' esattamente così.
Io l'ho aperto una sera e volevo lavandinarlo al volo, tanto mi pareva "legnato".
Invece l'ho rimesso via e la sera dopo era trasformato in meglio, davvero buono, anzi, direi che non mi è parso affatto diluito.
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Messaggioda mbrown » 27 giu 2008 15:09

meursault ha scritto:
davidef ha scritto:
manichi ha scritto:
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .


sembra ormai che ce ne siano in giro diverse così....forse sarebbe da pensare se più che una bottiglia sfortunata non sia una partita sfortunata di bottiglie


Anche io ne ho beccato una simile qualche mese fa.
Mi è stato detto che c'è stato un problema con i tappi che sono stati "lavati" con una sostanza che ha creato problemi.


Qeusto problema è legato solo al Brunate Le Coste o anche al San Lorenzo Ravera?
Forse ho sbagliato a giudicare Stromberg. Un uomo che beve Dom Perignon del '52 non può essere cattivo. (Bond)
Io nella guida dell'Emilia a 'sto Masseto gli dò 84!
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Messaggioda davidef » 27 giu 2008 15:12

Il Comandante ha scritto:
manichi ha scritto:Rosso di Montalcino 05 Stella di Campalto : appena messo nel bicchiere appare piuttosto segnato dal legno poi migliora ed emerge chiaramente il sangiovese , in bocca appare invece un filo diluito e con una nota verdina


E' esattamente così.
Io l'ho aperto una sera e volevo lavandinarlo al volo, tanto mi pareva "legnato".
Invece l'ho rimesso via e la sera dopo era trasformato in meglio, davvero buono, anzi, direi che non mi è parso affatto diluito.


in questo momento io invece, pur riconoscendo la grande materia sotto, lo trovo troppo segnato anche aspettando un giorno....preferisco ritornarci su verso fine anno.
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Messaggioda davidef » 27 giu 2008 15:15

meursault ha scritto:
davidef ha scritto:
manichi ha scritto:
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .


sembra ormai che ce ne siano in giro diverse così....forse sarebbe da pensare se più che una bottiglia sfortunata non sia una partita sfortunata di bottiglie


Anche io ne ho beccato una simile qualche mese fa.
Mi è stato detto che c'è stato un problema con i tappi che sono stati "lavati" con una sostanza che ha creato problemi.


io comincio ad essere insofferente con produttori e partite di vino non a posto, sono smepre soldi nostri che nessuno ci ridà mai indietro.

porca miseria, se io al lavoro fornisco un prodotto con chiari difetti lo devo sostituire, se compero un genere alimentare scaduto o difettato posso chiedere il rimborso, con il vino va sempre tutto bene....è normale imbattersi in quantità sempre crescenti di bottiglie non a posto e pensare che sia parte del gioco.

a me brucia parecchio :?
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Messaggioda Palma » 28 giu 2008 17:19

davidef ha scritto:
meursault ha scritto:
davidef ha scritto:
manichi ha scritto:
Brunate Le Coste 01 Rinaldi : bott. non fortunata : al naso brett , una puzzetta da legno/sughero ed un frutto molto maturo .


sembra ormai che ce ne siano in giro diverse così....forse sarebbe da pensare se più che una bottiglia sfortunata non sia una partita sfortunata di bottiglie


Anche io ne ho beccato una simile qualche mese fa.
Mi è stato detto che c'è stato un problema con i tappi che sono stati "lavati" con una sostanza che ha creato problemi.


io comincio ad essere insofferente con produttori e partite di vino non a posto, sono smepre soldi nostri che nessuno ci ridà mai indietro.

porca miseria, se io al lavoro fornisco un prodotto con chiari difetti lo devo sostituire, se compero un genere alimentare scaduto o difettato posso chiedere il rimborso, con il vino va sempre tutto bene....è normale imbattersi in quantità sempre crescenti di bottiglie non a posto e pensare che sia parte del gioco.

a me brucia parecchio :?


Concordo completamente. E' sempre colpa della conservazione, oppure sono rischi dacorrere per avre certi prodotti. Io già tempo considero, nella valutazione di un produttore o di un certo vino, molto importante la costanza qualitativa delle bottigie. Ovvio che qualche incidente di percorso possa capitare, ma deve essere limitato.
Nello specifico devo anche aggiungere che manichi è stato un po' troppo cattivo con quella bottiglia, certo non era grande, ma neppure da lavandinare ed il frutto maturo l'ho trovato in molti-troppi 2001. Io l'ho preferito allo Stella di Campalto, nel quale il sangiovese l'ho sentito pochino a causa del legno.
Davvero buono invece, in relazione alla qualifica di village, il Puligny di Dujac.
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Messaggioda JohnnyTheFly » 28 giu 2008 19:29

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Noi eravamo in quel tavolo vuoto, ma a partire dall'imbrunire:

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Non avevamo acceso il falò perché non c'era nessun chitarrista con noi.
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Messaggioda JohnnyTheFly » 01 lug 2008 21:28

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Messaggioda Palma » 02 lug 2008 13:18

Velocemente le ultime bevute, in diverse occasioni con i relativi punteggi:

- Poggio alle Gazze 1997 Ornellaia: scarso
- Maranges 1997 Leroy: più che discreto
- Pauillac 2003 Ch. Latour: buono
- La Tache 1996: ottimo
- Chateau Latour 1996: ottimo
- Vosnée Romanée 1959 Bouchard: n.g., ma comunque di notevole interesse.
- Riesling kabintt Schaefer (per il nome si veda la foto): più che sufficiente
- I sodi di San Niccolò 2001: discreto
- Barolo Prapò 2001 Schiavenza: più che discreto.

Se mai avrò tempo aggiungerò qualche commento.
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Messaggioda Il Comandante » 02 lug 2008 13:21

Bentornato Marquis!!

Io invece di Schaefer ho bevuto lo spatlese Graacher Dombprost (o quel che l'è) 2006 settimana scorsa e mi è piaciuto parecchio.
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Messaggioda Palma » 02 lug 2008 13:26

Il Comandante ha scritto:Bentornato Marquis!!

Io invece di Schaefer ho bevuto lo spatlese Graacher Dombprost (o quel che l'è) 2006 settimana scorsa e mi è piaciuto parecchio.


Anche a me è piaciuto molto quel riesling, mica l'ho valutato male. Il limite sta in una eccessiva semplicità, ma si beveva a garganella. Di kabinett migliori ne ho bevuti pochi.
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Messaggioda andrea » 04 lug 2008 19:09

Iniziative in AVR il 12 p.v.??? 8) 8)
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Messaggioda Dedalus » 04 lug 2008 21:36

Il Comandante ha scritto:
manichi ha scritto:Rosso di Montalcino 05 Stella di Campalto : appena messo nel bicchiere appare piuttosto segnato dal legno poi migliora ed emerge chiaramente il sangiovese , in bocca appare invece un filo diluito e con una nota verdina


E' esattamente così.
Io l'ho aperto una sera e volevo lavandinarlo al volo, tanto mi pareva "legnato".
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Il classico sembiante da erma bifronte dei vini di Stella di Campalto, riguardo al legno.

Di legno piccolo e nuovo in cantina ce n'è tanto, insieme ad una buona quantità di pezzature medie, ed effettivamente si sente, ma il vino sotto è sempre abbastanza vivace e dinamico da uscirsene con una certa brillantezza, anche se il vino veramente, compiutamente buono devo ancora incontrarlo.

Io aspetto sempre il Brunello.
“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”
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Messaggioda Palma » 06 lug 2008 17:23

andrea ha scritto:Iniziative in AVR il 12 p.v.??? 8) 8)


Passi dalle nostre parti?
Nel caso ci metteremmo un attimo ad organizzare qualcosa per l'occasione.
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Messaggioda Palma » 06 lug 2008 17:25

Oggi a pranzo bellissima l'impressione suscitata dal Cote Rotie Cote Blond 2005 Rostaing.
Sicuramente troppo giovane, ma già molto intrigante al naso e dalla bocca potente, ancora scorbutica, ma di grande succosità. Per ora merita distinto, potrebbe anche migliorarsi.
Ho voglia di riberlo, vado a finire l'ultimo bicchiere. :lol:
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