Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

[Palma]

- Clos des Forches 2008 Mugnier: oh sti 2008 di Mugnier sono in un periodo di beva straordinario.

- Barbera Cascina Francia 2009 Contero: non ci siamo granché. Elastico bruciato al naso e legno troppo evidente anche in bocca. Si farà col tempo? può darsi,l ma io non lo gredo
- Bourgogne 2009 Esmonnin: vince facilmente la sfida con la Barbera, certo non complessissimo, ma ha davvero una bella struttura per essere un vino base e si abve molto bene.

- Mazis Chambertin 2009 Tortochot: piaciuto davvero parecchio, serio e rigoroso, ma con quella piacevolezza che riscontro in quasi tutti i 09. La bocca il suo punto più forte. Un vino over 90 per me
- Barolo Massara 2001 Castello di Verduno: si conferma il cru di questo produttore col quale sono più in sintonia, molto integro e visto altri vini dell'annata non era scontato, buon mix di spezie e fiori al naso, bocca che ha il limite di venire dopo il Mazis, ma senza cedimenti e di buona dolcezza.

Nebbiolo di Langa e Borgogna, perché mai cercare altro?

[davidef]

-
Nebbiolo di Langa e Borgogna, perché mai cercare altro?

perchè c'è Bordeaux...diamine

[Palma]

-
Nebbiolo di Langa e Borgogna, perché mai cercare altro?

perchè c'è Bordeaux...diamine

In effetti non hai proprio tutti i torti

[Palma]

Montepulciano d'Abruzzo 2007 Pepe: terza volta che bevo questo vino e terza che lo trovo particolarmente convincente, nessuna neppur minima problematicità, gran bella polpa e grande golosità al sorso. Pienamente soddisfacente

[hansen]

Montepulciano d'Abruzzo 2007 Pepe: terza volta che bevo questo vino e terza che lo trovo particolarmente convincente, nessuna neppur minima problematicità, gran bella polpa e grande golosità al sorso. Pienamente soddisfacente

deve esser proprio un annata miracolata sto 07
..ora chissà nel compra vendi sarà come minimo sui 130 euri

[alì65]

Montepulciano d'Abruzzo 2007 Pepe: terza volta che bevo questo vino e terza che lo trovo particolarmente convincente, nessuna neppur minima problematicità, gran bella polpa e grande golosità al sorso. Pienamente soddisfacente

un miracolo!! me lo aveva detto un appassionato di Pepe che questa 2007 era una annata atipica......infatti, lui, non le ha comprate perché non rispecchiano lo stile...valli a capire sti amanti dell'acetica spinta

[Palma]

Ieri bella Barbarescata 2004 con 9 vini e sorpresona (la cieca non perdona, si sa) sul vincitore.
Appena riesco metto qualcosa

[Palma]

Dopo un buon Chamapgne 2002 Puoillon

In ordine di servizio (batterie da 3).

1 Asili ris Giacosa
2 Pora Musso
3 Rio Sordo Cascina delle Rose

4 Fondetta Rizzi
5 Asili Roagna
6 Santo Stefano di Neive Castello di Neive

7 Montestefano Produttori
8 Rabajà Cortese
9 Boito Rizzi

Quindi si è chiuso con Scacco Matto 2001 (?) e Passito di Corzano e Paterno 1995.

[alì65]

Dopo un buon Chamapgne 2002 Puoillon

In ordine di servizio (batterie da 3).

1 Asili ris Giacosa
2 Pora Musso
3 Rio Sordo Cascina delle Rose

4 Fondetta Rizzi
5 Asili Roagna
6 Santo Stefano di Neive Castello di Neive

7 Montestefano Produttori
8 Rabajà Cortese
9 Boito Rizzi

Quindi si è chiuso con Scacco Matto 2001 (?) e Passito di Corzano e Paterno 1995.

se non ha vinto SStefano era fallata!!! resto agganciato con Boito

[gp]

Nella lista di Palma di sicuro c'è una Riserva passata per base (per vedere se eravamo attenti): il Montestefano dei Produttori non può che essere Riserva.
S. Stefano del Castello di Neive e Rabajà di Cortese: due base o anche qui c'è qualche Riserva?

[alì65]

Nella lista di Palma di sicuro c'è una Riserva passata per base (per vedere se eravamo attenti): il Montestefano dei Produttori non può che essere Riserva.
S. Stefano del Castello di Neive e Rabajà di Cortese: due base o anche qui c'è qualche Riserva?

cosa ti sei fumato!!!

[Palma]

GP sempre attentissimo. Montestefano ovviamente riserva e riserva anche il Santo Stefano (non ha performato al massimo), Cortese inevce il base

[Palma]

Nel complesso i vin i mi son piaciuti, confermando il mio feeling con l'annata.
Non abbiamo dato punteggi, perché manichi sempre più pigro non voleva fare le medie, ma ci siamo limitati ad ordinarli dal primo al nono.
Ma l'importante è bere buoni vini e la classifica è solo un gioco, certo che poi è successo come a Calgary 88 quando l'Albertone scese con il numero 1.

[Palma]

Non son proprio sicuro di tutte le posizioni, ma dovrebbe essere:

9 Pora Musso
8 Rio Sordo cascina delle Rose
7 Rabajà Cortese (il più evoluto)
6 Santo Stefano ris Neive (abbisognava di più tempo, stava migliorando)
5 Asili Roagna (gran bocca, ma naso troppo puzzoso)
4 Boito Rizzi
2 Fondetta Rizzi (1 primo posto)
2 Montestafano ris produttori (1 primo posto)
1 Asili ris Giacosa (il più indietro ma di classe superiore, 5 primi posti)

Peccato che impegni familiari di un possibile partecipante ci abbiano tolto la possibilità di inserire la riserva di Sottimano.

[Palma]

Alla sera poi si è chiuso con qualche zampanellina e due vini assai piacevoli:

- Barolo Perno 2010 Laut Pira: mai sentito dire, se l'è cavata piuttosto bene, con bel naso molto floreale con solo un filo di alcol in eccesso ed una bocca alla quale non guasterebbe un po' più di struttura, ma di bella beva.
- Clos de la Marechale 2008 Mugnier: un filo vegetale, ma col tempo migliora nel bicchiere, direi che ormai costa troppo, ma si beve con piacere. Altri 2008 dello stesso produttore mi erano però piaciuti di più

[gp]

Secondo me Cortese nel 2004 ha avuto qualche problema, almeno su una parte delle bottiglie del Rabajà, inquinate da una nota terrosa-muffata: l'ho riscontrato più di una volta. Qualche mese fa, non pensandoci più, ho preso una bottiglia di Rabajà riserva stessa annata, che si è incaricata di farmi tornare la memoria: stessa nota, magari appena più leggera, ma più che sufficiente a farmi pentire di non avere scelto un'altra annata (per esempio la 2006).

[Palma]

Secondo me Cortese nel 2004 ha avuto qualche problema, almeno su una parte delle bottiglie del Rabajà, inquinate da una nota terrosa-muffata: l'ho riscontrato più di una volta. Qualche mese fa, non pensandoci più, ho preso una bottiglia di Rabajà riserva stessa annata, che si è incaricata di farmi tornare la memoria: stessa nota, magari appena più leggera, ma più che sufficiente a farmi pentire di non avere scelto un'altra annata (per esempio la 2006).

Innegabile che i Cortese 2004 stiano uscendo male, tutti i commenti sembrano concordi.
Credo di avere ancora una riserva, la proverò a breve, ma con scarse aspettative

[Kalosartipos]

Secondo me Cortese nel 2004 ha avuto qualche problema, almeno su una parte delle bottiglie del Rabajà, inquinate da una nota terrosa-muffata: l'ho riscontrato più di una volta. Qualche mese fa, non pensandoci più, ho preso una bottiglia di Rabajà riserva stessa annata, che si è incaricata di farmi tornare la memoria: stessa nota, magari appena più leggera, ma più che sufficiente a farmi pentire di non avere scelto un'altra annata (per esempio la 2006).

Innegabile che i Cortese 2004 stiano uscendo male, tutti i commenti sembrano concordi.

E così si spiega anche quella bottiglia (Rabajà '04) stappata coi nebbiosi lo scorso settembre..

[Andyele]

Confermo anche io che oltre al base anche la Riserva 04 di Cortese non è cosi' centrata. Molto meglio la 2006.

[Palma]

Giovedì sera una serata dedicata a 3 vini di Roagna ed alla fine sugli scudi è salito lo splendido Grego di Tufo Tornante 2013 di Vadiaperti che sarà pur indietro ma è praticamente impossibile resistergli. Uno dei bianchi italiani che mi ha convinto di più almeno tra quelli degli utlimi 10 anni.

Barbaresco Pajè 2004 Roagna: non fa della precisione il suo forte, né al naso, né in bocca, eppure riesce ad avere un suo equilibrio gustativo e finisce per farsi apprezzare al di là dei suoi problemi. Da vedere se siamo in presenza di una fase di riduzione molto forte, o se rimarrà così nel tempo. Promosso perchè all'epoca non costava un'esagerazione.
- Barolo Rocca e Pira 2004 Roagna: anche questo assai problematico al naso, ma con una bocca di caratura e struttura decisamente superiore. Fosse statoalla cieca forse avrei detto Sangiovese. Anche qua promozione, ma senza strapparsi i capelli
- Barbaresco Montefico 2007 Roagna: qual il naso è perfetto, ammaliante con note di mora, arancia, e fragolina, la bocca di bella freschezza, perfettamente sostenuta dall'acidità, solo un fio magra. Questo è uno dei migliori 2007 sentiti finora.
- Barbaresco riserva 2004 Adriano: può essere un bel RQP, ma messo vicino ad altri soffre. Anche un filo di legno di troppo, forse meglio il base. Piaciuto il giusto.

Ed ora ci si inizia a preparare per la serata dedicata al Brunello 04 di stasera e siccome ultimamente ho imparato tanti splendidi descrittori del Sangiovese mi sa che ci sarà da divertirsi

[alì65]

Giovedì sera una serata dedicata a 3 vini di Roagna ed alla fine sugli scudi è salito lo splendido Grego di Tufo Tornante 2013 di Vadiaperti che sarà pur indietro ma è praticamente impossibile resistergli. Uno dei bianchi italiani che mi ha convinto di più almeno tra quelli degli utlimi 10 anni.

Barbaresco Pajè 2004 Roagna: non fa della precisione il suo forte, né al naso, né in bocca, eppure riesce ad avere un suo equilibrio gustativo e finisce per farsi apprezzare al di là dei suoi problemi. Da vedere se siamo in presenza di una fase di riduzione molto forte, o se rimarrà così nel tempo. Promosso perchè all'epoca non costava un'esagerazione.
- Barolo Rocca e Pira 2004 Roagna: anche questo assai problematico al naso, ma con una bocca di caratura e struttura decisamente superiore. Fosse statoalla cieca forse avrei detto Sangiovese. Anche qua promozione, ma senza strapparsi i capelli
- Barbaresco Montefico 2007 Roagna: qual il naso è perfetto, ammaliante con note di mora, arancia, e fragolina, la bocca di bella freschezza, perfettamente sostenuta dall'acidità, solo un fio magra. Questo è uno dei migliori 2007 sentiti finora.
- Barbaresco riserva 2004 Adriano: può essere un bel RQP, ma messo vicino ad altri soffre. Anche un filo di legno di troppo, forse meglio il base. Piaciuto il giusto.

Ed ora ci si inizia a preparare per la serata dedicata al Brunello 04 di stasera e siccome ultimamente ho imparato tanti splendidi descrittori del Sangiovese mi sa che ci sarà da divertirsi

finalmente altre voci che ritengono i vini Roagna (pre 2006) poco convincenti e molto sfuocati, il vorrei ma non posso.....queste riduzioni non se ne andranno più, una volta inserite in bt non c'è verso di eliminarle
dopo la 2006 la storia cambia ma anche i prezzi che non ho più affrontato, non mi è sembrato il caso di spendere quelle cifre per trovare un bel vino, c'è pieno il mondo

[Palma]

Sabato sera dedicato al Brunello 04:

- Greco di Tufo Scipio 2011 Cantine di Marzo: si beve bene, ben fatto tecnicamente, pulito e piuttosto rotondo come Greco, non ha però quell'energia e quel fascino del Tornante 13 di giovedì, dopo il quale tutto il resto rischia di esser noia.
- Brunello di Montalcino 2004 Le Potazzine: naso davvero molto bello dal profilo chiaro di parchouli, paterlenga selvatica, litzea cubeba, cardamomo, aria di alta quota, sassi bianchi ed erba voglio, bocca dalla beve pericolosa, dal tannino divertente, ma senza grande profondità e la persisitenza finale non è il suo forte. 114/100
- Brunello di Montalcino 2004 Salicutti: forse è quello che risulta meno buono, ma comunque non mi dispiace assolutamente. qua il profilo aromatico è più scuro, morus nigra, carrube, alchechengi,olio di gomito, sandalo, aria collinare. Bocca corrispondente, con un tannino tormentoso un filo ruvido sul finale. 110/100
- Brunello di Montalcino 2004 Cerbaiona: vino che all'uscita mi aveva folgorato, poi una fase difficile, ora sembra in netta ripresa. Il profilo aromatico è anche qua abbastanza scuro, ma non privo di fascino: mora di rovo, carrube, cassia cinnamon, preparato per arrosto, brodo di giuggiole, rambutan. Bocca rocciosa di notevole struttura, tannino acceso e buona persistenza. Alla fine risulta il vino più equilibrato. 116/100
- Brunello di Montalcino riserva 2004 Poggio di Sotto: la miglior bocca della serata abbinata ad un naso con qualche problema di troppo. Il profilo aromatico e di nuovo molto più chiaro, ma accanto ai classici sentori di babaco, papeda, feijoa, grani del paradiso e sassi grigi di torrente prealpino, fanno capolino note di volatile che inquinano il quadro genrale. Bocca succossima e dolce che ricorda il nashi, tannino festaiolo, e buon retrogusto di pitahaya. 115/100

- Barolo 2006 Bartolo Mascarello: troppo brutto per essere vero. 92/100

- Riesling Auslese Erdener Pralat 2006 Weins Prum: questo è veramente quasi un vino dolce e ben si abbina alla zuppa inglese. 104/100

[piergi]

Il babaco?????
Da quale recesso lo hai tirato fuori?
Ne volevamo impiantare un ettaro nel 85, poi non se ne fece nulla!

[Andyele]

[zampaflex]

Sabato sera dedicato al Brunello 04:

- Barolo 2006 Bartolo Mascarello: troppo brutto per essere vero. 92/100

Cos'è, la vecchia "scala ES"? Se fosse, risultato tragico.