sbrega ha scritto:Latitate un pò troppo ragazzi.. su su su su
...potremmo fregargli il sito e mentre dormono, rinominarlo "APR" o "APC" a seconda della collocazione dei golpisti... magari se ritornano gli anni di piombo , "ABR" ...
sbrega ha scritto:Latitate un pò troppo ragazzi.. su su su su
vinogodi ha scritto:sbrega ha scritto:Latitate un pò troppo ragazzi.. su su su su
...potremmo fregargli il sito e mentre dormono, rinominarlo "APR" o "APC" a seconda della collocazione dei golpisti... magari se ritornano gli anni di piombo , "ABR" ...
sbrega ha scritto:Latitate un pò troppo ragazzi.. su su su su
alì65 ha scritto:anche a me spiace non vederli più da ste parti ma amen, se non vogliono più far parte di questa comunità me ne farò una ragione, va bene uguale.....
manichi ha scritto:Ci siamo ancora solo che il nuovo formato del forum non invoglia molto i collegamenti ( da smartphone è ingestibile ) .
Ultime bottiglie bevute ( per la verticale di Monprivato rimando al bell'articolo di Paolo sopra citato )
Greco di Tufo Tornante 2010 Vadiaperti : non male ma non sembra una riuscita delle migliori , naso dapprima ridotto , una leggera muffetta poi si apre su nota di malto , bocca decisamente migliore ma manca un po' di cattiveria , si beve comunque con facilità
Faro 2005 Palari : questo invece non si beve proprio legno legno e legno , propendo per una bottiglia o una fase non felice altre volte mi era parso decisamente migliore
Palma ha scritto:- Barbaresco 1985 Gaja: non parte malissimo, ma non regge il bicchiere, si continua a sentire troppo il legno e l'evoluzione (classico carciofo) non è delle migliori. Può essere una singola sfortunata bottiglia, ma che conferma ciò che già sapevo, col cacchio che i Nebbiolo sciagurati (quelli che alcuni inusitatamente chiamano moderni) perdono il legno col tempo e Gaja in certi contesti non ci sta. Inutile discuterne ancora, nel 2015.
and.car ha scritto:Palma ha scritto:- Barbaresco 1985 Gaja: non parte malissimo, ma non regge il bicchiere, si continua a sentire troppo il legno e l'evoluzione (classico carciofo) non è delle migliori. Può essere una singola sfortunata bottiglia, ma che conferma ciò che già sapevo, col cacchio che i Nebbiolo sciagurati (quelli che alcuni inusitatamente chiamano moderni) perdono il legno col tempo e Gaja in certi contesti non ci sta. Inutile discuterne ancora, nel 2015.
OPS..sto per acquistare una bottiglia, leggendo quel che stai per scrivere è da evitare?
gp ha scritto:and.car ha scritto:Palma ha scritto:- Barbaresco 1985 Gaja: non parte malissimo, ma non regge il bicchiere, si continua a sentire troppo il legno e l'evoluzione (classico carciofo) non è delle migliori. Può essere una singola sfortunata bottiglia, ma che conferma ciò che già sapevo, col cacchio che i Nebbiolo sciagurati (quelli che alcuni inusitatamente chiamano moderni) perdono il legno col tempo e Gaja in certi contesti non ci sta. Inutile discuterne ancora, nel 2015.
OPS..sto per acquistare una bottiglia, leggendo quel che stai per scrivere è da evitare?
Benvenuto nel club dei telepatici!
karroth ha scritto:Quoto
Fabrizio, tornate!!!
Palma ha scritto:Il commento originale non lo vedo però, solo il quote
gp ha scritto:Palma ha scritto:Il commento originale non lo vedo però, solo il quote
Non lo vedi perché ingenuamente lo cerchi dopo il tuo. Prova a leggere quello prima del tuo...
gp ha scritto:Palma ha scritto:Il commento originale non lo vedo però, solo il quote
Non lo vedi perché ingenuamente lo cerchi dopo il tuo. Prova a leggere quello prima del tuo...
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