Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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miogo
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda miogo » 16 giu 2014 13:46

Palma ha scritto:Venerdì sera:

- Monfrotino 1982

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Anche questo non deve esser stato un granché. Bottiglia farlocca? :mrgreen: :D
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 16 giu 2014 14:08

miogo ha scritto:
Palma ha scritto:Venerdì sera:

- Monfrotino 1982

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Anche questo non deve esser stato un granché. Bottiglia farlocca? :mrgreen: :D

Non il miglior 82 che abbia bevuto, ma farlocco no. E' uno del gruppo dei secondi.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda andrea » 16 giu 2014 14:29

Palma ha scritto:
miogo ha scritto:
Palma ha scritto:Venerdì sera:

- Monfrotino 1982

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Anche questo non deve esser stato un granché. Bottiglia farlocca? :mrgreen: :D

Non il miglior 82 che abbia bevuto, ma farlocco no. E' uno del gruppo dei secondi.

Sveglia Marchese!!! Hai scritto MonFRotino!!! :mrgreen:
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 16 giu 2014 15:41

andrea ha scritto:
Palma ha scritto:
miogo ha scritto:
Palma ha scritto:Venerdì sera:

- Monfrotino 1982

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Anche questo non deve esser stato un granché. Bottiglia farlocca? :mrgreen: :D

Non il miglior 82 che abbia bevuto, ma farlocco no. E' uno del gruppo dei secondi.

Sveglia Marchese!!! Hai scritto MonFRotino!!! :mrgreen:

Grazie! :mrgreen:
Come Monfrotino allora è il migliore mai sentito, sembrava quasi l'originale :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda gabriele succi » 16 giu 2014 19:34

Ma il 100/100 non è lo stesso vino al quale il conte assegnò 85 scambiandolo per sangiovese????

:lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 17 giu 2014 10:16

gabriele succi ha scritto:Ma il 100/100 non è lo stesso vino al quale il conte assegnò 85 scambiandolo per sangiovese????

:lol: :lol: :lol: :lol:

Gabri, ma seriamente su una cinquantina di bottiglie bevute che sono risultate tutte tra il 96 ed il 100 ce ne potrà essere una andata meno bene? ed alla quale comunque assegnò 90 e valeva qualche punto in più tranquillamente.
Lo scherzo è bello, ma non che ciò possa portare seriamente anche solo ad un minimo dubbio su uno (forse il) dei migliri vini italiani mai fatti
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda pbertaa » 17 giu 2014 13:54

Palma ha scritto:Venerdì sera:
...........
A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Salve è possibile avere i dettagli promessi?
E' da quando ho letto il post che sto sbavando in attesa di sognare un po' con le note di degustazione...

grazie
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Andyele » 17 giu 2014 14:00

Palma ha scritto:
gabriele succi ha scritto:Ma il 100/100 non è lo stesso vino al quale il conte assegnò 85 scambiandolo per sangiovese????

:lol: :lol: :lol: :lol:

Gabri, ma seriamente su una cinquantina di bottiglie bevute che sono risultate tutte tra il 96 ed il 100 ce ne potrà essere una andata meno bene? ed alla quale comunque assegnò 90 e valeva qualche punto in più tranquillamente.
Lo scherzo è bello, ma non che ciò possa portare seriamente anche solo ad un minimo dubbio su uno (forse il) dei migliri vini italiani mai fatti


Cazzo se sottoperforma una su 50 allora noi della CGT s'è avuto un bello sculo...se è la bottiglia a cui penso io.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda pudepu » 17 giu 2014 14:37

Madeira Boal Reserva 1922 D'Oliveiras

Di questa che mi dite, ne ho bevuta una un paio di mesi fa'. Mi avevano detto che sarebbe durata un anno aperta ma in una settimana l'abbiamo seccata. L'ho trovata veramente buonissima
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 17 giu 2014 15:26

pbertaa ha scritto:
Palma ha scritto:Venerdì sera:
...........
A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.


Salve è possibile avere i dettagli promessi?
E' da quando ho letto il post che sto sbavando in attesa di sognare un po' con le note di degustazione...

grazie

Note di degustazione son parole grosse, ma due boiate prometto che appena riesco le metto, se non ci pensa prima manichi, ma forse si è dimesso da redattore.
Tra lavoro e mondiali il tempo è sempre meno :D
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 17 giu 2014 15:27

pudepu ha scritto:Madeira Boal Reserva 1922 D'Oliveiras

Di questa che mi dite, ne ho bevuta una un paio di mesi fa'. Mi avevano detto che sarebbe durata un anno aperta ma in una settimana l'abbiamo seccata. L'ho trovata veramente buonissima

Non conoscevo, veramente fantastico, concordo che non duri :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 18 giu 2014 10:09

- Graacher Domprobst Riesling Spatlese 2006 Willi Schaefer: era onestamente molto difficile pensare ad uno Spatlese di Schaefer ed infatti sono rimasto convinto che fosse l'Auslese per 2 giorni. Davvero molto grasso e dal forte residuo, ma nonostante tutto una buona bevibilità la mantiene. A me è piaciuto parecchio, gli amanti dei riesling ultra tirati ed acidissimi probabilmente lo hanno apprezzato meno.
- Brut 2004 Billion: bella interpretazione dell'annata, non fa strappare i capelli, ma il suo dovere di aperitivo lo compie in pieno.
- Puligny Montrachet Les Calillerets 1996 Noel Gagnard: il vino più discusso, per alcuni eccessivamente legnoso, con buccia d'arachide in esagerata evidenza e corto in bocca, per altri invece è un buon vino che ha saputo regegre molto bene agli anni. Mi ritrovo più coi primi che coi secondi, è la Borgogna bianca come mi piace poco.
- Meursault Perrieres 2007 Roulot: questo invece mi piace eccome. Il elgno lo si avverte, ma il vino è perfettamente equilibrato tra grassezza ed acidità, bello al naso e davvero notevole in bocca.
- Schiena d'Asini 2001 Mastrojanni: splendida prova per questo Brunello che non sfigura in un contesto molto difficile. Pesca (ma non a caso :mrgreen: ) la batteria con il Monfortino più debole e tutto sommato se la gioca, qualcuno finisce anche per preferirlo. Sangiovese classicissimo, con le classiche note di Carruba, ma anche mora e sangue, bocca davvero succosa, una bella tagliata lo potrebbe valorizzare al massimo (ma non si poteva mettere coi secondi, perché lì avrebbe trovato i mostri).
- Monfortino 2001: ormai le bottiglie bevute sono parecchie e per una volta mi sa che ci avevo preso. Un signor vino, ma una versione tutt'altro che memorabile di Monfortino. Naso dominato dall'anguria e non così profondo, bella bocca, ma forse non nel suo miglior momento, si avverte una lieve chiusura amara. intendiamoci rimane un vino over 90 (non di molto), ma si solito lui fa meglio. Sicuramente avrà sofferto il fratellone, ma era lecito aspettarsi di più
- Falletto 1996: buona bottiglia, ma soprattutto al anso ne abbiamo trovate molte di migliori. come sempre la bocca è un monumento al grande Barolo, ma stavolta non basta per giocarsi seriamente "el clasico" che finisce con un cappotto.
- Monfortino 1996: appena avvicinato al naso, si capisce che ci si trova di fronte ad un mostro. profilo chiarissimo, dove 'anguria si mixa alla perfezione con la scorza d'arancio, la rosa essiccata ed altri fruttini bianchi, la bocca resetta tutto e tutti, perfettamente in equilibrio tra le varie componenti e con un allungo finale che solo i grandissimi hanno, senza un benché minimo cedimento. Capolavoro assoluto. Con ogni probabilità il miglior Monfortino di sempre e conseguentemente il migilior vino italiano di sempre. 100 punti facili, facili, facili. Tra l'altro lui avrebbe il potenziale per durare ancora un centinaio di anni, ma non nella mia cantina :mrgreen:
- Monfortino 1982: un filo di evoluzione al naso ne limita in parte la prestazione e venire dopo un mostro non è mai facile per nessuno. Avevo bevuto 82 migliori in passato, ma col tempo tende a migliorare e la bocca rimane quella di un cavallo di razza, godibilissima, con il tannino
- Margaux 2001: vale, accentuato, il discorso fatto per il Monfo 01, assolutamente un buon vino, ma davvero con un deficit di complessità per un'etichetta del genere e questo a 90 non ci arriva. Si era pensato che fosse lui quello con più merlot.
- Lafleur 2001: questo invece, come spesso accade, si fa davvero dare del lei, Pomerol rigorosissimo, nel quale piacevbolezza e complessità si mischiano ed appagano completamente
- Margaux 1986: forse è lui che c'entra la piazza d'onore tra i rossi, davvero una goduria per il naso e soprattutto per il palato.
- La Bota de Palo Cortado 34 Equipo Navazos: mi ha davvero colpito, il ricordo va a certi Marsala di quelli seri, ma è ancora più complesso, difficile da interpretare correttamente la prima volta che si assaggia, ma se il buon giorno si vede dal mattino...
- Madeira Boal Reserva 1922 D'Oliveiras: primo impatto con un Madeira serio e se il naso non ha del tutto convinto, in bocca la sensazione di essere al cospetto di un grandissimo al si avverte completamente. Ciò che colpisce in un vino del genere, con quel volume alcolico e quanto rimanga devastantemente bevibile. Un immenso grazie a Filobianco per avercelo fatto provare.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda gabriele succi » 18 giu 2014 11:07

Palma ha scritto:
gabriele succi ha scritto:Ma il 100/100 non è lo stesso vino al quale il conte assegnò 85 scambiandolo per sangiovese????

:lol: :lol: :lol: :lol:

Gabri, ma seriamente su una cinquantina di bottiglie bevute che sono risultate tutte tra il 96 ed il 100 ce ne potrà essere una andata meno bene? ed alla quale comunque assegnò 90 e valeva qualche punto in più tranquillamente.
Lo scherzo è bello, ma non che ciò possa portare seriamente anche solo ad un minimo dubbio su uno (forse il) dei migliri vini italiani mai fatti

Eh, t'é rasòn....
Quando me lo fate bere visto che a me manca??? :)
O tocca sentire da Boston?

:D ;)
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda davidef » 18 giu 2014 14:47

Palma ha scritto:
- Margaux 2001: vale, accentuato, il discorso fatto per il Monfo 01, assolutamente un buon vino, ma davvero con un deficit di complessità per un'etichetta del genere e questo a 90 non ci arriva. Si era pensato che fosse lui quello con più merlot.


posso ritenere questo giudizio un filo fuori focus ?

non ero in tavola con Voi quindi, per chiaccherare sia charo, secondo me sei stato ingannato dai tratti dell'annata 2001 appunto che sta dando vini sicuramente in questo fase non impattanti, a tratti ancora rigidi veramente, ma assolutamente di lungo corso e con potenziali terziarizzazioni da Bordeaux di stampo molto classico, per Margaux poi questa uscita la valutazione è stata a livello unanime di vino di estrema eleganza e di lungo corso con giudizi veramente lusinghieri...non vorrei che sia stato pagato solo un momento non particolarmente espressivo della bottiglia perchè con tutta la buona volontà che posso metterci piazzarlo sotto i 90 punti è veramente esercizio arduo

si fa per chiaccherare ovvio...ma io sui 2001 ci credo molto
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 18 giu 2014 16:00

davidef ha scritto:
Palma ha scritto:
- Margaux 2001: vale, accentuato, il discorso fatto per il Monfo 01, assolutamente un buon vino, ma davvero con un deficit di complessità per un'etichetta del genere e questo a 90 non ci arriva. Si era pensato che fosse lui quello con più merlot.


posso ritenere questo giudizio un filo fuori focus ?

non ero in tavola con Voi quindi, per chiaccherare sia charo, secondo me sei stato ingannato dai tratti dell'annata 2001 appunto che sta dando vini sicuramente in questo fase non impattanti, a tratti ancora rigidi veramente, ma assolutamente di lungo corso e con potenziali terziarizzazioni da Bordeaux di stampo molto classico, per Margaux poi questa uscita la valutazione è stata a livello unanime di vino di estrema eleganza e di lungo corso con giudizi veramente lusinghieri...non vorrei che sia stato pagato solo un momento non particolarmente espressivo della bottiglia perchè con tutta la buona volontà che posso metterci piazzarlo sotto i 90 punti è veramente esercizio arduo

si fa per chiaccherare ovvio...ma io sui 2001 ci credo molto

Ovvio, mica è un problema.
Parlo naturalmente della bottiglia bevuta.
Trovata molto diversa da come tu dici, non è la poca espressività a renderlo deludente, ma all'opposto una semplicità di fondo che non è da grandissimo come dovrebbe essere, vino fin troppo rilassato e piacione. Tra i rossi quello andato meno bene, poi ripeto può benissimo esser stata una bottiglia un po' così, seppur priva di difetti e di evoluzione eccessive.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 20 giu 2014 10:37

Velocissimo:

- Le Vigne d'Or (vendage 2002) Tarlant: grande piacevolezza, in un un ottimo momento di beva. E' il m io Tarlant preferito
- Barolo Casttiglione 2005 Vietti: non molto a fuoco. Legno troppo evidente soprattutto in bocca, il naso è un po' meglio con alcuni bei sentori mentolati, ma si avverte anche una nota evolutiva penalizzante, classico Barolo modernista (seppur forse non dei più spinti) che come da regola invecchia male.
- Cascina Francia 2009: dite quello che vi apre, ma a me continua a piacere e parecchio. Mallo di noce più che anguria, più piacione che in altre annate, ma godurioso.
- Les Cras 2006 Roumier: naso ipnotico, bocca assolutamente appagante, ancora giovanissimo, ma già di estrema godibilità.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 21 giu 2014 13:06

Era rimasto indietro il resoconto di una serata gobba a gentile cura di Geo e Nima, vado ora:

- Clos de Goisses 2000: non mi ha conquistato, sarà per la mia maggior sintonia con i BdB, sarà per un'annata eccelsa, ma l'ho trovato troppo pesante. Non da buttare sia chiaro, ma pretendo di più
- Enchanteleurs 1996 Henriot: non perfetto al anso, molto bello in bocca, come già successo in altre occasioni con quest'annata.
- Brunello di Montalcino 2004 Poggio di Sotto: più riconoscibile come PdS che come Brunello, godurioso ed elegante come pochi. Ottimo
- Barbaresco riserva Asili 2004 Giacosa: lunga vita davanti, ma già ora si capisce che la riuscita è di quelle davvero importanti. Naso bellissimo e non così giocato solo sulla fragolina come in altre occasione, bocca, al solito, di rara goduria. Vincitore di tappa.
- Brunate le Coste 2004 Rinaldi: volatile ben evidente al naso, mentre la bocca è di quelle davvero serie, potente, senza cedimenti e di buona lunghezza.
- Cerbaiona 2004: ottimo vino pure questo, meno elegante, con più carruba al naso, rispetto a Poggio di Sotto, ma allo stesso tempo con una maggior cattiveria in bocca. brunello molto classico e molto buono.
- Crichet Paje 2001 Roagna: imperfetto al naso (anche qua già successo) per la presenza di una fastidiosa nota lattica, bocca quasi monumentale, ma da un vino di quel prezzo si pretende la perfezione o quasi. Magari è solo bisognoso di tempo, ma magari no.
- Troplong Mondot 1990. ci siamo proprio il giusto, frutto troppo maturo, quasi cotto.
- Clinet 1990: qua invece ci siamo. Non si arriva alle magiche vette dell'89, ma ci si trova di fronte ad un vino di gran classe che coniuga freschezza e potenza, molto bene.
- Clos de Lambrays 2006: una buona riuscita epr questo cru che non sempr emi convince.
- Es più Sole 2008: ...
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda il chiaro » 21 giu 2014 13:29

Palma ha scritto:
- Es più Sole 2008: ...


Dai, quei puntini sono cattivissimi, metti due righe (-- non vale e nemmeno _ _)
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda vinotec » 21 giu 2014 14:50

[quote="Palma"]Velocissimo:


- Cascina Francia 2009: dite quello che vi apre, ma a me continua a piacere e parecchio. Mallo di noce più che anguria, più piacione che in altre annate, ma godurioso.
quote]

...può essere che l'annata abbia approfittato che non si è prodotto il monfortino?
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda zampaflex » 22 giu 2014 11:15

Palma ha scritto:Velocissimo:
- Cascina Francia 2009: dite quello che vi apre, ma a me continua a piacere e parecchio. Mallo di noce più che anguria, più piacione che in altre annate, ma godurioso.


Scusa Fabrizio, a che punto è della sua evoluzione? Vale già la pena berlo, così giovane, o meglio aspettare e quanto?
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 22 giu 2014 16:26

vinotec ha scritto:
Palma ha scritto:Velocissimo:


- Cascina Francia 2009: dite quello che vi apre, ma a me continua a piacere e parecchio. Mallo di noce più che anguria, più piacione che in altre annate, ma godurioso.
quote]

...può essere che l'annata abbia approfittato che non si è prodotto il monfortino?

Per me può anche essere, pur considerando che effettivamente la complessità non è quella delle grandissime annate. Ci sono però anche Parecchi detrattori.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 22 giu 2014 16:27

zampaflex ha scritto:
Palma ha scritto:Velocissimo:
- Cascina Francia 2009: dite quello che vi apre, ma a me continua a piacere e parecchio. Mallo di noce più che anguria, più piacione che in altre annate, ma godurioso.


Scusa Fabrizio, a che punto è della sua evoluzione? Vale già la pena berlo, così giovane, o meglio aspettare e quanto?

Per me è già assolutamente godibile, anche se evidentemente dipende pure dalla bottiglia, visto che su tre, una non era in un gran momento.
Ad aspettare forse qualcosa guadagna, ma non è un vino obbligatoriamente da dimenticare in cantina
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 22 giu 2014 16:31

il chiaro ha scritto:
Palma ha scritto:
- Es più Sole 2008: ...


Dai, quei puntini sono cattivissimi, metti due righe (-- non vale e nemmeno _ _)

Ma penso che certi vini in certi contesti finiscano per sfigurare oltre i loro demeriti. Questo comunque era fuori fuoco parecchio, volatile alta, alcol, ma senza gran corpo in bocca ed alla fine non era nè dolce, nè secco. Forse era ancora da calibrare, forse era una bottiglia sfigatella, ma insomma è andato bene come scherzo e poco altro.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda davidef » 22 giu 2014 23:02

Palma ha scritto:Era rimasto indietro il resoconto di una serata gobba a gentile cura di Geo e Nima, vado ora:

- Clos de Goisses 2000: non mi ha conquistato, sarà per la mia maggior sintonia con i BdB, sarà per un'annata eccelsa, ma l'ho trovato troppo pesante. Non da buttare sia chiaro, ma pretendo di più
- Enchanteleurs 1996 Henriot: non perfetto al anso, molto bello in bocca, come già successo in altre occasioni con quest'annata.
- Brunello di Montalcino 2004 Poggio di Sotto: più riconoscibile come PdS che come Brunello, godurioso ed elegante come pochi. Ottimo
- Barbaresco riserva Asili 2004 Giacosa: lunga vita davanti, ma già ora si capisce che la riuscita è di quelle davvero importanti. Naso bellissimo e non così giocato solo sulla fragolina come in altre occasione, bocca, al solito, di rara goduria. Vincitore di tappa.
- Brunate le Coste 2004 Rinaldi: volatile ben evidente al naso, mentre la bocca è di quelle davvero serie, potente, senza cedimenti e di buona lunghezza.
- Cerbaiona 2004: ottimo vino pure questo, meno elegante, con più carruba al naso, rispetto a Poggio di Sotto, ma allo stesso tempo con una maggior cattiveria in bocca. brunello molto classico e molto buono.
- Crichet Paje 2001 Roagna: imperfetto al naso (anche qua già successo) per la presenza di una fastidiosa nota lattica, bocca quasi monumentale, ma da un vino di quel prezzo si pretende la perfezione o quasi. Magari è solo bisognoso di tempo, ma magari no.
- Troplong Mondot 1990. ci siamo proprio il giusto, frutto troppo maturo, quasi cotto.
- Clinet 1990: qua invece ci siamo. Non si arriva alle magiche vette dell'89, ma ci si trova di fronte ad un vino di gran classe che coniuga freschezza e potenza, molto bene.
- Clos de Lambrays 2006: una buona riuscita epr questo cru che non sempr emi convince.
- Es più Sole 2008: ...



sei venuto a far la spesa in cantina da me per l'occasione ? gli 8 più buoni li ho tutti :mrgreen:

Cerbaiona 2004 aveva avuto recensioni molto positive per non dire alte all'uscita, forse solo un filo inferiori al 2006 ma di una inezia

secondo te siamo in fase chiusa/cupa ancora ? la mia sensazione all'epoca fu di vino di lunghissimo corso, ben superiore a PDS come potenziale evolutivo per capirci, come lo vedi messo in chiave lunga ?
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda sbrega » 17 set 2014 14:42

Latitate un pò troppo ragazzi.. su su su su :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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