Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 22 nov 2013 13:15

paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Piaciuto assai, più che agli altri due il Pergole, per me bello anche al naso e dalla bocca voluttuosa, sempre ottimo, fruttato e goloso l'Assiolo, un filo di legno di troppo, ma nel complesso non certo da buttare il Nocio, già detto del Percarlo, per me ingiudicabile.


Non erano un po' troppo giovani i due P?

Giovanissimi ed entrambi con un radioso futuro davanti, ma legittimamente spero, io ne seguirò uno solo :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda pbertaa » 22 nov 2013 14:35

palma, ti ho mandato mp, è la rima volta che mando mp in questo forum, non so se e' arrivato correttametne
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 25 nov 2013 14:03

Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.
Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):
- Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda paperofranco » 25 nov 2013 14:14

Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 25 nov 2013 14:17

Sabato solito appuntamento annuale con la classica disfida di Lucca.
Quest'anno, soprattutto all'inizio, eravamo in troppi per poter correttamente valutare i vini, purtroppo 10 è il numero massimo, massimo, massimo per poter dividere una bottiglia. Forse a causa di ciò alcune sfide sono andate diversamente da come avrebbero dovuto, una in particolare, comunque il divertimento c'è stato e si è bevuto bene.

- Aperitivo con Clos de Goisses 1999, che si conferma una sicurezza, anche se forse in quest'annata risulta un filo pesante.
- Brut Autrefois Corbon b Salon 1996 (ancora non mi spiego al cosa, ma è il brutto della democrazia) e Lieux dits Les Mesnil sur Ogier Les Cavelles Selosse
- Corton Charlemagne 1997 Coche Dury b Batard Montrachet 2005 Ramonet
- Chambolle Musigny 2009 Roumier b Pommard Les Vignots 2003 Leroy
- Montestefano 1985 Prunotto b Granbussia 1985 Conterno (forse anche qua c'è stato un errore, giudizio affrettato)
- Chateaux Montrose 1981 tappo vs Chateau Pontet Canet 2001 di rara tristezza, sfida annullata
- Pergole Torte 1999 b Casuccia 1988 Ama (tappo) e Solaia 2000
- Etna Rosso 2008 Tenuta di Fessina b Duca Entrico 1995 (?) Duca di Salaparuta

Per chiudere un Ylice 2011 non male e da risentire in annata migliore, uno Champagne tristarello che non ricordo ed un Solaia 1987 che si rifà in parte della prestazione del 2000
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 25 nov 2013 14:19

paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.

Mi dispiace per te se pensandola diversamente vai a rovinare sia il tubero che soprattutto altri vini. E' una sciocchezza colossale tentare strade diverse.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda paperofranco » 25 nov 2013 14:31

Palma ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.

Mi dispiace per te se pensandola diversamente vai a rovinare sia il tubero che soprattutto altri vini. E' una sciocchezza colossale tentare strade diverse.


Ci vuole lo chardonnay, fidati, Borgogna bianca buona. Il nebbiolo è tradizionale e territoriale, ma non c'incastra nulla. Poi ovviamente fai come ti pare, io cerco di indicarti la strada giusta...... :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda alì65 » 25 nov 2013 14:33

Palma ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
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- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.

Mi dispiace per te se pensandola diversamente vai a rovinare sia il tubero che soprattutto altri vini. E' una sciocchezza colossale tentare strade diverse.


Fabrizio, dipende dai punti di vista, se ti piace solo Nebbiolo con il tubero buon per te, io alternerei a seconda della pietanza, il tubero prepotente al naso ma in bocca è di contorno se netto, non aromatizzato
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 25 nov 2013 15:04

alì65 ha scritto:
Palma ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.

Mi dispiace per te se pensandola diversamente vai a rovinare sia il tubero che soprattutto altri vini. E' una sciocchezza colossale tentare strade diverse.


Fabrizio, dipende dai punti di vista, se ti piace solo Nebbiolo con il tubero buon per te, io alternerei a seconda della pietanza, il tubero prepotente al naso ma in bocca è di contorno se netto, non aromatizzato

Il fatto che tu stia dalla parte di Paperofranco non ti fa venire dei dubbi? :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Unodimille » 25 nov 2013 15:24

Sono dell'opinione, andando contro l'abbinamento territoriale, che il tartufo bianco trovi il suo compagno ideale in Borgogna,
Meursault in primis...
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda andrea » 25 nov 2013 15:25

Unodimille ha scritto:Sono dell'opinione, andando contro l'abbinamento territoriale, che il tartufo bianco trovi il suo compagno ideale in Borgogna,
Meursault in primis...

Sshhhhhhh!!!!! :mrgreen: che già in AVR rompono abbastanza le palle con la Borgogna bianca!!!! :twisted: :twisted:
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda alì65 » 25 nov 2013 15:31

Palma ha scritto:
alì65 ha scritto:
Palma ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Palma ha scritto:Manichi pelandrone.
Quindi tocca a me.

Venerdì col tartufo (conferma tartufo vuole Nebbiolo e null'altro):-

Champagne 2005 Hervieux-Dumez: non male
- Chassagne Montrachet Les Chaumées 1er cru Clos de la Truffiere 2006 Niellon: tristo e possiamo smettere di discutere questa annata, è pessima e basta.
- Barolo 2005 Bartolo Mascarello: molto piacevole e gran 2005
- Barolo Cascina Francia 2003 Conterno: proprio un bel vino, vincere su un'annata tanto sciagurata non è da tutti.
- Barolo Vigna Rionda 1999 Luigi Oddero: mi piace, come sempre, molto.
- Barolo riserva 1989 Borgogno: freschissimo, acidissimo, anche discreto, ma non è quello che mia spetto da un 89.


Sbagliato, mi spiace.

Mi dispiace per te se pensandola diversamente vai a rovinare sia il tubero che soprattutto altri vini. E' una sciocchezza colossale tentare strade diverse.


Fabrizio, dipende dai punti di vista, se ti piace solo Nebbiolo con il tubero buon per te, io alternerei a seconda della pietanza, il tubero prepotente al naso ma in bocca è di contorno se netto, non aromatizzato

Il fatto che tu stia dalla parte di Paperofranco non ti fa venire dei dubbi? :mrgreen:


in effetti!! :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda arnaldo » 25 nov 2013 16:18

Palma ha scritto:
- Aperitivo con Clos de Goisses 1999, che si conferma una sicurezza, anche se forse in quest'annata risulta un filo pesante.




Azz...l'anno scorso proprio in questo periodo venne bastonato da TARLANT prestige 2000. Pesante,non capii se da dosaggio o da legno....comunque non era facile da bere, rispetto ad un tarlant molto piu' fresco e snello.
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 09 dic 2013 17:14

Ieri:
- Champagne brut 1975 Collard: ha iniziato il declino, ma ancora vivo e piacevole
- Blanc de Noirs GC (61 MOIS, sboccatura Agosto 2006) Egly Ouriet: ha toccato/sfiorato i 95/100, autentica emozione
- Bienvenue Batrad Montrachet 2006 Boillot: tappo*
- Barbaresco promosso Barolo Santo Stefano di Neive 1999 Bruno Giacosa: giovane, incazzato e bellissimo. Conferma per il secondo grande
- Barbaresco Pajè 2004 Roagna: non perfetto al naso, molto buono e succoso in bocca, manca il sorpasso
- BdM Poggio al Vento 1990 Col d'Orcia: tappo*
- Bdm riserva Poggio all'Oro 1990 Banfi: si conferma davvero buono, anche se forse non un mostro di tipicità
- Barolo classico riserva 1990 Borgogno: fin troppo giovane, ma molto elegante
- Montepulciano 1997 Valentini: tappo*, sembrava molto buono, ma non si può dire nulla
- Barbaresco riserva Asili 2007 Bruno Giacosa: altro grande vino, si gioca la vittoria di tappa con Egly.
- Barbaresco Pajorè 2004 Rizzi: non ha la profondità e la complessità del Boito pari anno, ma è veramente goloso. Ancora un bravo ad Enrico.

* il prossimo che invoca Picard lo prendo a calci in culo :D
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda alì65 » 09 dic 2013 17:53

Palma ha scritto:Ieri:
- Champagne brut 1975 Collard: ha iniziato il declino, ma ancora vivo e piacevole
- Blanc de Noirs GC (61 MOIS, sboccatura Agosto 2006) Egly Ouriet: ha toccato/sfiorato i 95/100, autentica emozione
- Bienvenue Batrad Montrachet 2006 Boillot: tappo*
- Barbaresco promosso Barolo Santo Stefano di Neive 1999 Bruno Giacosa: giovane, incazzato e bellissimo. Conferma per il secondo grande
- Barbaresco Pajè 2004 Roagna: non perfetto al naso, molto buono e succoso in bocca, manca il sorpasso
- BdM Poggio al Vento 1990 Col d'Orcia: tappo*
- Bdm riserva Poggio all'Oro 1990 Banfi: si conferma davvero buono, anche se forse non un mostro di tipicità
- Barolo classico riserva 1990 Borgogno: fin troppo giovane, ma molto elegante
- Montepulciano 1997 Valentini: tappo*, sembrava molto buono, ma non si può dire nulla
- Barbaresco riserva Asili 2007 Bruno Giacosa: altro grande vino, si gioca la vittoria di tappa con Egly.
- Barbaresco Pajorè 2004 Rizzi: non ha la profondità e la complessità del Boito pari anno, ma è veramente goloso. Ancora un bravo ad Enrico.

* il prossimo che invoca Picard lo prendo a calci in culo :D


hai pescato un bel tris.....giocali al lotto come terno secco!!! :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda manichi » 24 dic 2013 12:32

Diverse bevute da raccontare partiamo da qualche flash sulla recente borgognata di domenica :
Champagne Vignes Autrefois 2007 Laherte : in questa fase un po' sbilanciato sull'acidità , discreto aperitivo
Meursault Perrieres 07 Matrot : mostra più anni di quelli effettivi , bocca di bel volume , naso un po' sfilacciato sulla frutta cotta
Meursault Tessons 09 Roulot : ancora indietro ha belle note agrumate e una freschezza che invoglia la beva, piaciuto
Chambolle Musigny 2008 Mugnier un ottimo village che potrebbe fare le scarpe a tanti vini più blasonati
Barbaresco Rabajà 2009 Lorenzo Alutto : bella riuscita per l'annata , frutto maturo ma resta in equilibrio senza svaccare , molto piacevole
Volnay Clos de Ducs 07 Angerville : molto indietro lascia intravedere solo parte del suo potenziale
Chambertin 2002 Trapet : molto buono ma un po' carente in complessità , ancora monolitico
Musigny 2008 Drohuin Laroze : grande bott. , vincitore di tappa , suadente e sfaccettato , ottimo
Clos St Jacques 2009 Rousseau : più indietro dello chambertin provato poco tempo fa , lascia presagire ottime cose , da aspettare
Ruchottes Chambertin 09 Bonnefond : altro gran vino , profondo e godurioso allo stesso tempo , sul podio
Clos de Tart 2000 : questo è già più evoluto pare in ottimo periodo di beva chi lo ha stappi senza pensieri
Vin santo albarola 1998 Barattieri : deludente rispetto ad altre versioni , acetica piuttosto alta
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 28 dic 2013 19:39

Son talmente indietro da fare schifo.
Vediamo di recuperare qualcosa.

Serata dedicata (seriamente e non ironicamente) alla Borgogna trista (ed il tema fu rispettato):

I bianchi sono andati bene
- Chablis GC Blanchot 2002 La Chabliesenne: bel vino, una delle poche sorprese positive della serata, non un mostro di complessità, ma ben bilanciato tra acidità e corpo. Solo una lieve nota lattica ne penalizza in parte il naso.
- Meursault Goutte d'OR 2009 BUisson Battault: davvero una bella interpretazione dell'annata e del cru, profilo molto più fresco di quanto ci si attendesse.

I rossi meno (ma ci abbiamo messo del nostro).
- Bourgogne 2007 Gagnerot: fa decisamente il suo dovere, risultando un vino di bella piacevolezza, ma rimane ovviamente un "buon vinello".
- Corton 2007 Chandon de Brailles: qua non ci siamo proprio per nulla. Legno bruciato al naso e bocca non all'altezza. Il peggiore.
- Gevrey Chambertin 1er cru 2006 Dugat Py: oddio dire che è andato bene proprio non si può, ma considerando la notoria tristezza dei vini meno importanti di questo produttore, mi aspettavo anche di peggio. Naso troppo legnoso, ma bocca migliore, tutto sommato si beve. Inutile sottolineare che ovviamente nessuno sarebbe così pazzo da comprare vini del genere al loro costo se non fossero obbligatoriamente abbinai ai GC
- Gevrey Chambertin 1er cru Lavaux st Jacques 2005 Pacalet: per una volta un vino di Pacalet abbastanza convincente. Pur col suo stile puttaneggiante e profumato risulta i migliore o quasi della serata. Penso che molto sia dovuto all'annata 2005 unita ad uno dei produttori meno longevi dell'intera zona.
- Clos de la Roche 1994 Rousseau: uno Rousseau decisamente in tono minore, ma che mantiene freschezza ed eleganza. Forse alla fine è il vincitore.
- Chambertin 2001 Trapet: tappo. E son 3 bottiglie su 3.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Palma » 28 dic 2013 20:09

Svotacantina comunista:
- Giulio Ferrari 2001: davvero molto, molto buono, veramente. Naso di bella dolcezza, il dosaggio è evidente, ma non disturbante, bocca ampia e potente, sporcata solo da un lievissimo amaro sul finale. Grandissimo spumante.
- Coulée de Serrant 1989: scollinato, pur mantenendo una elevatissima acidità, ma non c'è altro.
- Silex 2007: qualche nota varietale di troppo e per questo finisce per dividere la platea. A me è piaciuto molto, struttura bisontica, ma mantiene una buona bevibilità.
- Barbaresco Santo Stefano riserva 1998 Giacosa: bruttissimo. Smaltato e lattico, davvero tristo.
- Barbaresco 1997 Gaja: non esaltante (e ci mancherebbe), ma nonostante il solito eccesso di legno, un discretol vino e soprattutto una buona, se non buonissima interpretazione dell'annata.

Forse è la prima volta in vita mia che mi capita in comparata una bottiglia di Gaja migliore di una di Giscosa, ma i miracoli non finiscono qua, infatti il Sangiovese asfalta il Barolo.

- Brunello di Montalcino riserva 2004 Poggio di Sotto: godurioso, succosissimo, gastronomico, vino che non ha nulla fuori posto e che ti invoglia a berlo con cupidigia. Difficile pretendere di più
- Brunello di Montalcino riserva 2004 Biondi Santi: più austero, si concede con più lentezza, ma con pazienza tira fuori gli artigli, non è ovviamente un 100/100, ma è davvero un gran bel bere già ora.

- Chateauneuf-du-Pape 2006 los des Papes: surmaturo, con volatile e nel complesso trascurabile
- La Mouline 2006 Guigal: davvero troppo giovane, ma che classe e che potenza, che tutto. Ottimo. Vino della serata assieme ai Sangio (tra qualche anno forse li staccherà).

- Barolo 1982 Rinaldi: piaciuto anche se dopo i tre mostri era difficile. Un bel Barolo che mantiene ancora una certa freschezza unità ad una bella dolcezza di frutto.
- Barolo riserva speciale 1967 A. Conterno: ecco un altro grande vino, vivissimo, ma soprattutto davvero un vino molto buono, senza alcun cedimento che dà il meglio di sé al palato.
- Barolo Granbussia Bricco Cicala 1974: purtroppo andato. E pensare che di una bottiglia gemella mi sono state dette meraviglie. Vabbé sfiga.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda vignadelmar » 28 dic 2013 20:31

Palma ha scritto:Forse è la prima volta in vita mia che mi capita in comparata una bottiglia di Gaja migliore di una di Giscosa.


E tu che pensavi di non poter guarire !

Il primo passetino lo hai fatto, certo la completa guarigione è lontana ma puoi farcela.

Ciao

.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda paperofranco » 28 dic 2013 21:59

Palma ha scritto:Svotacantina comunista:
- Giulio Ferrari 2001: davvero molto, molto buono, veramente. Naso di bella dolcezza, il dosaggio è evidente, ma non disturbante, bocca ampia e potente, sporcata solo da un lievissimo amaro sul finale. Grandissimo spumante.
- Coulée de Serrant 1989: scollinato, pur mantenendo una elevatissima acidità, ma non c'è altro.
- Silex 2007: qualche nota varietale di troppo e per questo finisce per dividere la platea. A me è piaciuto molto, struttura bisontica, ma mantiene una buona bevibilità.
- Barbaresco Santo Stefano riserva 1998 Giacosa: bruttissimo. Smaltato e lattico, davvero tristo.
- Barbaresco 1997 Gaja: non esaltante (e ci mancherebbe), ma nonostante il solito eccesso di legno, un discretol vino e soprattutto una buona, se non buonissima interpretazione dell'annata.

Forse è la prima volta in vita mia che mi capita in comparata una bottiglia di Gaja migliore di una di Giscosa, ma i miracoli non finiscono qua, infatti il Sangiovese asfalta il Barolo.

- Brunello di Montalcino riserva 2004 Poggio di Sotto: godurioso, succosissimo, gastronomico, vino che non ha nulla fuori posto e che ti invoglia a berlo con cupidigia. Difficile pretendere di più
- Brunello di Montalcino riserva 2004 Biondi Santi: più austero, si concede con più lentezza, ma con pazienza tira fuori gli artigli, non è ovviamente un 100/100, ma è davvero un gran bel bere già ora.

- Chateauneuf-du-Pape 2006 los des Papes: surmaturo, con volatile e nel complesso trascurabile
- La Mouline 2006 Guigal: davvero troppo giovane, ma che classe e che potenza, che tutto. Ottimo. Vino della serata assieme ai Sangio (tra qualche anno forse li staccherà).

- Barolo 1982 Rinaldi: piaciuto anche se dopo i tre mostri era difficile. Un bel Barolo che mantiene ancora una certa freschezza unità ad una bella dolcezza di frutto.
- Barolo riserva speciale 1967 A. Conterno: ecco un altro grande vino, vivissimo, ma soprattutto davvero un vino molto buono, senza alcun cedimento che dà il meglio di sé al palato.
- Barolo Granbussia Bricco Cicala 1974: purtroppo andato. E pensare che di una bottiglia gemella mi sono state dette meraviglie. Vabbé sfiga.


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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Geo » 28 dic 2013 22:18

Per la precisione il Guigal 2006 era La Turque
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda alì65 » 29 dic 2013 09:28

Geo ha scritto:Per la precisione il Guigal 2006 era La Turque


due settimane fa lo bevemmo assieme ai fratelli 2006 e devo dire che Turque è risultato al momento il migliore in bevuta, tutte le cosine al loro posto e legno non presente ma se la voglio vedere in prospettiva il giudizio è molto scarso, se vogliamo punteggiare le 3bt (cosa che non faccio mai ma è solo per misurare la mia idea) Turque 91, Mouline 93 e Landonne 94/95, decisamente il più cattivo e prospettico dei 3
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda Geo » 29 dic 2013 12:33

Qualche punticino in più lo avrei dato...mi è sembrato di certo molto in beva e di ottimo equilibrio.
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda vittoxx » 29 dic 2013 13:30

alì65 ha scritto:
Geo ha scritto:Per la precisione il Guigal 2006 era La Turque


due settimane fa lo bevemmo assieme ai fratelli 2006 e devo dire che Turque è risultato al momento il migliore in bevuta, tutte le cosine al loro posto e legno non presente ma se la voglio vedere in prospettiva il giudizio è molto scarso, se vogliamo punteggiare le 3bt (cosa che non faccio mai ma è solo per misurare la mia idea) Turque 91, Mouline 93 e Landonne 94/95, decisamente il più cattivo e prospettico dei 3

Certo che se dai 91 a un vino così a 90 ne arrivano pochi. Gaja 97 allora sarebbe stato sui 65 x capirci, e tutti i gaja in generale non possono passare gli 80 :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Messaggioda vittoxx » 29 dic 2013 13:58

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