MarcelloR ha scritto:Patatasd ha scritto:vinogodi ha scritto:"... PENSO che ne' a Madame ne' a De Villaine freghi un cazzo della biodinamica".
Perfetto, ora posso finalmente rispondere (con tutto il rispetto) con un bel estikazzi di quel che pensi su questa cosa, centinaia di articoli provano il contrario.
…centinaia di articoli su rivista scientifica? Peer reviewed? Perché io in realtà avevo sentito tutto il contrario.
Se rileggi con più attenzione, potrai notare che io sono entrato solo nel merito dell’affermazione fatta da Vinogodi e che ho quotato, ovvero: “guarda che ne' a Madame ne' a De Villaine frega un cazzo della biodinamica”.
Mi sono permesso di sottolineare che in realtà esistono centinaia di articoli che dicono esattamente il contrario, ovvero che a Leroy e De Villaine frega invece molto della Biodinamica. Articoli di giornali e riviste, come ho specificato nei post, come quello citato e linkato del Figaro che ho portato come esempio.
Poi per carità, e qui mi rivolgo anche agli altri utenti che han scritto poco sopra, potete mettermi in bocca (dita?) parole che non ho scritto e attaccarmi come volete.
Ma l’unica cosa che mi sono permesso di fare è constatare una certa ipocrisia nell’osannare tantissimi vini che sono figli di vignaioli che credono nei principi della Biodinamica e di vigneti condotti con tali pratiche e allo stesso tempo associare le persone che seguono queste pratiche ( E quindi anche gli stessi vignaioli citati poco fa) a terrapiattisti, novax, sciechimice e complottismi vari con la classica Reductio ad Hitlerum.
E mi chiedo: ma voi, ogni volta che andate in visita da un produttore di vino che segue le pratiche biodinamiche gli dite tutte ste cose che ho letto qua?
Saluti