Fa parte del gioco a cui giochiamo.
Può capitare, e lo sappiamo.
Provo a descrivere i fatti obbiettivamente.
Compro bottiglie da forumista, che mette un annuncio con tot bottiglie spedite a tal prezzo.
Nessuna postilla particolare sulla spedizione (es. a rischio dell' acquirente)
Faccio spedire da nonna che quasi sempre è in casa. Mercoledì scorso arrivano le bottiglie, in casa c'è casualmente anche lo zio a Livorno per qualche giorno. Mi manda subito un wa dicendo che è arrivato un pacco, è sceso ma non ha visto il corriere che aveva citofonato e che ha lasciato nell'atrio un pacco grande, dentro c'è qualcosa di rotto, bagnato e odore di vino.
Le premesse non sono un granchè.
Dentro ci sono 11 bottiglie, 9 identiche che costano un po' di più e 2 che costano un po' meno. Le probabilità remano contro, spero si tratti solo di una bottiglia. Io sono a lavoro, mando subito lo screenshot al venditore dicendogli che spero di riuscire a passarci la sera per verificare e mandargli le foto o comunque appena posso. Riesco ad andarci la sera stessa, dopo cena, e mando le foto del pacco ancora chiuso con uno spigolo ammaccato e bagnato e poi, una volta aperto, della bottiglia rotta, che sembra implosa su se stessa. Non posso dire che il pacco è confezionato male, anzi, ma purtroppo evidentemente non è bastato. Parliamo un po' dei corrieri (per vocali su wa e scrivendo) e finisce lì. Mi aspetto una telefonata con una proposta per ovviare all'inconveniente. Ma non arriva. Oggi, giovedì, dopo più di una settimana decido di farla io, anche se secondo me non avrei dovuto essere io a fare il primo passo. Mi viene risposto che di quella bottiglia non ne ha più. Ci sta. Ma non aggiunge altro. Ritocca a me. Dico che le soluzioni possono essere il rimborso o la sostituzione con altre bottiglie di pari valore ma sinceramente visto quelle in vendita che interessano il giusto, preferirei la prima soluzione. A questo punto mi viene detto che però non è giusto che il rischio sia solo suo e ci debba rimettere solo lui. Oltretutto mi fa presente che potrebbe essere caduto a me e l'abbia rotto io, dato che lui non ha un foglio con accettazione del pacco con riserva come avrei dovuto fare visto che era evidente che avesse qualche problema o che glielo avrei dovuto rimandare dietro. Tutto vero, ma come faccio (lo zio in questo caso) ad accettare un pacco con riserva o non accettarlo e rimandarlo indietro se quando arriva giù, il tempo si scendere a piedi dal secondo piano senza perder tempo ad aspettare l'ascensore, il corriere si è già dileguato? Chi chiamo? una volta "scappato" il corriere è ovvio che possa essere caduto sempre a me, anche se chiamo subito il venditore, sperando che possa rispondere al volo. Non è un problema di quel corriere specifico (inteso come ditta, non come operatore), quasi tutti citofonano e lasciano i pacchi appena dentro l'atrio o vicino l'ascensore e se ne vanno. A questo punto la proposta del venditore è il rimborso della metà del costo della bottiglia, oppure bottiglie a sua scelta di valore complessivo pari a quello della bottiglia rotta (ma con con evidente scocciatura, figuriamoci invece io che gioia, due bottiglie al buio, anzi una, l'altra dichiarata) oppure la possibilità in caso di futuro acquisto di aggiungere eventualmente qualcosa di eventualmente disponibile. Se opto per le bottiglie che lui sceglierà, questa volta mette in chiaro, che io dovrò pensare al corriere, con rischio a mio carico (e ci può stare una volta dichiarato in anticipo) e spese pure (sì, devo pagarmi io la spedizione per un reso di bottiglia rotta).
Mi si continua a dire che dovevo rifiutare il pacco o accettarlo con riserva di controllo, ma ormai una volta che l'ho accettato...... Continuo a dire che non l' ho accettato, ma semplicemente il corriere è "fuggito" lasciandolo lì e ciò era impossibile da fare. Quel corriere però sicuramente non ha nessuna firma della consegna. Mi sembra si sarebbe tutelato molto di più con un foglietto firmato. A quel punto, ho firmato, non ho segnalato nulla, le bottiglie rotte me le tengo. Ma senza firma, a chi l'ha lasciato? ho firmato che era tutto a posto? Ripeto, lo fanno quasi tutti. Ho solo il dubbio che per il Covid, possano evitare la firma del destinatario. Dubbio, non certezza. A tal proposito, chi ne sa di più e vuole integrare è ben accetto. Sarei curioso di sapere cosa ne pensate di questo rimborso economico al 50%, della soluzione bottiglie di pari valore a sua scelta con spedizione economicamente a mio carico. Sono in una situazione in cui mi sento in imbarazzo a dover chiedere qualcosa che secondo me non ci dovrebbe esser bisogno di chiedere. Nel post nessuna condizione particolare relativamente alla spedizione, pacco confezionato da lui, spedizione organizzata da lui, corriere che lascia il pacco lì senza aspettare il destinatario scelto da lui, nessun foglio firmato di pacco consegnato e accettato senza riserva ( con quel dubbio Covid), danno da dividere metà per uno.
Solo per capire se penso di aver ragione ma non ce l'ho...
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Bottiglia rotta, chi la paga?
Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
, sì, spesso lei..) e quando ho chiesto per assicurare il pacco, mi hanno sempre risposto che senza qualcosa che ne attestasse il valore, tipo scontrino o fattura, era praticamente inutile perchè il rimborso sarebbe stato nell 'ordine di uno/due euro al chilo. 
