Konstantin_Levin88 ha scritto:"Senti come riempie bene la bocca" anni 90 e 00, ma capita di sentirlo ancora oggi. Detto di vini iper-estratti, surmaturi, pastosi ecc... Frase stucchevole per vini stucchevoli ma ottima per la sceneggiatura di un porno. Ad ognuno il suo.
Riempire la bocca in effetti ricorda molto bene quella stagione, vini opulenti, legno a gogo. Quando si scriveva 'barrique' sulle etichette come un titolo di vanto, meglio che riserva o 'vecchie vigne' (per fortuna non lo fa quasi più nessuno).
Poi è venuta la fase dell'anticonformismo, inevitabile reazione all'omologazione precedente, e via con i vini con il difetto, che è meglio la puzzetta rispetto a vini tutti uguali.
Oggi siamo alla controriforma: il vino deve essere godurioso, piacevole, che lo bevi senza nemmeno accorgerti che la bottiglia è finita, anche se magari costa un mutuo. Che è un altro paradosso, perché di nuovo si perde il rapporto complesso al tempo di evoluzione, alla pazienza di lasciare che il vino si esprima nel bicchiere.
La beva compulsiva, non la trovate un po' patetica? Come se il massimo del bere fosse la perdita di controllo davanti ad una bottiglia da cui non si riesce a smettere di bere. Versione in tono decisamente minore della liberazione sessuale....