IMBOTTIGLIAMENTO domanda

[Fedevarius]

Mi sa che faccio una domanda scema, ma tant'è...
In un video recentemente pubblicato su Instagram Martino Manetti fa una visita virtuale della cantina e quando parla di Pergole Torte, in particolare il 2017, dice che il vino dopo l'affinamento torna in una vasca di cemento.
Del vino re-immesso nella vasca di cemento una parte è già stata imbottigliata e una parte è sempre lì, in attesa di essere imbottigliato.
Questa è una prassi normale? Non dico per Montevertine, dico in generale... far confluire tutto il vino al termine dell'affinamento in un'unico contenitore e, soprattutto, imbottigliarlo in tempi diversi?
Una parte di Pergole Torte 2017 è già stato venduto e consegnato e una parte è sempre in vasca... di quanti giorni di differenza si parla?
La cosa genera delle differenze sensibili da bottiglia a bottiglia (tra le prime imbottigliate e le ultime)?

[Wineduck]

E' una prassi assolutamente comune a tutti i produttori di livello. Infatti sulle etichette potresti trovare bottiglie identiche ma con l'indicazione di lotti diversi (sempre che decidano di indicarlo, non sono obbligati) in funzione delle diverse "campagne di imbottigliamento". Data l'esigua quantità Montevertine si può evidentemente permettere di fare un'unica massa (tutta l'annata in un'unica vasca) ma in certi casi vengono anche create masse diverse in tempi diversi. In questo caso le differenze fra un lotto ed un altro possono essere sensibili.

Prova ad aprire due bottiglie di un qualunque vino importante contemporaneamente: sentirai che differenza ci potra essere! Ooppure, meglio ancora: metti alla cieca nella stessa batteria due bottiglie dello stesso vino ed annata in mezzo ad altri simili. Se li riconoscerai come "gemelli" sarai molto bravo o molto fortunato. O entrambi...

[quellocheaspetta]

Infatti sulle etichette potresti trovare bottiglie identiche ma con l'indicazione di lotti diversi (sempre che decidano di indicarlo, non sono obbligati) in funzione delle diverse "campagne di imbottigliamento".

Sono obbligati ad indicarlo, ad ogni imbottigliamento corrisponde un lotto che deve essere indicato in etichetta per la legge sulla rintracciabilità.

[Wineduck]

Infatti sulle etichette potresti trovare bottiglie identiche ma con l'indicazione di lotti diversi (sempre che decidano di indicarlo, non sono obbligati) in funzione delle diverse "campagne di imbottigliamento".

Sono obbligati ad indicarlo, ad ogni imbottigliamento corrisponde un lotto che deve essere indicato in etichetta per la legge sulla rintracciabilità.

Hai ragione, ho scritto un'inesattezza

[Fedevarius]

E' una prassi assolutamente comune a tutti i produttori di livello. Infatti sulle etichette potresti trovare bottiglie identiche ma con l'indicazione di lotti diversi (sempre che decidano di indicarlo, non sono obbligati) in funzione delle diverse "campagne di imbottigliamento". Data l'esigua quantità Montevertine si può evidentemente permettere di fare un'unica massa (tutta l'annata in un'unica vasca) ma in certi casi vengono anche create masse diverse in tempi diversi. In questo caso le differenze fra un lotto ed un altro possono essere sensibili.

Prova ad aprire due bottiglie di un qualunque vino importante contemporaneamente: sentirai che differenza ci potra essere! Ooppure, meglio ancora: metti alla cieca nella stessa batteria due bottiglie dello stesso vino ed annata in mezzo ad altri simili. Se li riconoscerai come "gemelli" sarai molto bravo o molto fortunato. O entrambi...

Figurati, io forse non li beccherei nemmeno a etichette scoperte!
grazie mille per la risposta,
Federico