Rodanata 2019

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Rodanata 2019

Messaggioda Vinos » 14 apr 2019 16:00

Ieri in zona Verona, ci siamo fatti una bella scorpacciata di Rodano.
Aperitivo:
Bianco del casal ca la bionda 2016( molti hanno detto borgogna, alcuni jura... e invece... la 17 è diversissima, ma se vi capita la 16 a tiro provatelo)
Chateau simon 2012

Nord
Jamet cote rotie 2015
Jamet cote rotie 2007
Guigal la landonne 2001
Chave hermitage 2001

Sud
Chateau fonsalette 2006
Chateau pignan 2008
Chateau rayas 2004
Chateau beaucastel 1998
Hommage a jacques perrin 2001
Henri bonneau reserve des celestins 2012

Champagne per sgrassare:
krug 166
Bereche brut sb 2016

After party a casa di un produttore della valpolicella( che ha festeggiato la nascita della bimba) ... padrone di casa di generosità incredibile...
Numero imprecisato di champagne, 5 litri di valpolicella casal vegri 2015, 18 litri si amarone ravazzol ca la bionda 2009, chiaramente non l’abbiamo finita :-)

2 note sui vini che mi sono piaciuti di più:

chave hermitage 2001: femminile e sensuale, frutta dolce, pepe nero, coriandolo, ferro.Attraversa una fase ultraterrena in questo momento, riesce a far convivere complessità stratosferiche con una leggerezza eterea da brividi. Avevo giá bevuto un suo 2001 ma non era a questo livello.

chateau pignan rayas 2008: intossicante nei profumi, sangue, agrume, tè nero, fichi...pulsa più di rayas, la parte aromatica è esasperata.
Sorso caldo , sembra in deficit di acidità visto la grande morbidezza che mostra, l’alcol è presente e ne enfatizza il calore, vino più da meditazione che da abbinamento.

chateau rayas 2004: naso da cercare, meno espansivo del solito, sangue, fichi secchi,incenso.
La trama è di un’eleganza unica.
Setoso,leggero,puro,forse non una super versione ma la mano di reynaud é unica e riconoscibilissima, un colpo al cuore ad ogni sorso.

celestins bonneau 2012: parte ridotto, con forti note animali, il decanter è necessario in questo caso. Si apre più tardi con aromi di cioccolato, fichi secchi, vernice, è estremamente giovane ma senza squilibri o eccessi. Di facile lettura se si guarda con l’occhio prospettico di chi ha avuto la fortuna di assaggiare qualche celestins con 10/15 anni di vetro. Sarà un grande vino, la prossima tra almeno 4/5 anni.
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Re: Rodanata 2019

Messaggioda zampaflex » 15 apr 2019 11:25

E Guigal come è uscito? Non benissimo?
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Re: Rodanata 2019

Messaggioda Vinos » 15 apr 2019 11:38

zampaflex ha scritto:E Guigal come è uscito? Non benissimo?


Di 2001 la landonne ne avevo bevuti di più golosi e solari.
Questo era maschio, scuro, in bocca quasi embrionale, di acidità impattante e grande profonditá. Bottiglia aperta con 10 anni di anticipo.
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Re: Rodanata 2019

Messaggioda zampaflex » 15 apr 2019 11:41

Grazie. Ne approfitto anche per chiederti com'era Jamet 2015. Da bere tra vent'anni?
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Re: Rodanata 2019

Messaggioda Vinos » 15 apr 2019 13:18

zampaflex ha scritto:Grazie. Ne approfitto anche per chiederti com'era Jamet 2015. Da bere tra vent'anni?


A 10/15 anni dalla vendemmia si puó iniziare ad assaggiare secondo me, ha un sacco di materia per essere un vino di jamet... proprio oggi parlavo con un appassionato come noi del fatto che i vini a base di syrah del Rodano ha senso berli dopo qualche anno dalla vendemmia, perchè in gioventù la parte fruttata( soprattuto in annate come la 15) è predominante, mentre con gli anni si affievolisce e vengono fuori quei profumi di olive, ferro, carne ecc... che tanto ci piacciono... per me in questo momento l’annata di jamet anni 2000 che preferisco è la 06 seguita dalla 07, ad esempio la 05 è ancora da aspettare... la 04 invece è sottilissima e da bere adesso... forse la 15 sarà un’annata tipo la 99 che ci ha fatto bere Ale, ancora piena di vitalità, tanto che jamet ne ha fatto uscire in commercio alcune bottiglie quest’anno....

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