ghianda ha scritto:Comunque, sono venuti bene fuori i vini del produttore Anfosso che era seduto di fronte a me, Foresti, Terre Bianche, soprattutto la verticale, Poggio dell'Elmo e forse un altro che ora non ricordo.
La degustazione è stata svolta in cinque batterie da cinque vini (sette euro al Comandante): le prime due di rossesse classico e le ultime tre di rossese superiore o con indicazione di vigneto (eccezion fatta per il vino di Perrino che sarebbe dovuto essere inserito a rigore in una delle prime due),
I vini, soprattutto nelle categorie superiore/indicazione vigneto presentavano affinamenti dei più disparati passando, ad esempio, dal solo acciaio del Poggio Pini di Anfosso, al tonneaux (o qualche cosa di simile) usato di Perrino per finire con la barrique per circa sei mesi nel Terre Bianche.
Riguardo le macerazioni: mi sono segnato solo quelle di Gajaudo, che sono mediamente comprese tra i cinque e i sette giorni, e quelle di Ka Manciné Galeae che, alla sua prima annata ha deciso di prolungarla per circa due settimane dopo una maturazione spinta in vigna.