...ieri sera a casa di amici viadanesi , con qualche infiltrato, approfittando dell'arietta piacevolissima una serata di 4 tipologie di Formaggi caprini e salumi di elevatissima qualità, quali Felino del salumificio Ducale, Salume artigianale mantovano "del contadino", Mortadella di Pasquini e culatello 36 mesi , contornato il tutto da peperoncini di vario ripieno (ricotta e spinaci, capperi e acciughe, tonno /capperi/acciughe/origano) , olive taggiasche, Tigelle calde di forno e gnocco fritto:
- Lambrusco di Sorbara CàDe'Medici : sgarbatello anzichenò , chiaro relativamente, cerasuolo intenso, bolla un pò invadente, acidità sì elevata ma non tale da controbilanciare un dolcino di fondo non certo esaltante all'aumentare della temperatura. Meglio si dedichi agli autoctoni reggiani...
- Metodo Classico Blanc de Noir millesimato 2009 con sboccatura 2015 Lini 910 : forse il miglior metodo classico emiliano bevuto quest'anno, senza meno. Da Pinot Nero in purezza, è profumato e ricco , di bocca ampia e goduriosissima. Acquistate senza ritegno , è boccia sontuosa.
- Chablis 2012 Droin : solo per alternare le tipologie e gentile omaggio alla bella padrona di casa appassionata della tipologia. Davvero buono, diritto come un fuso, minerale, non banale nella sua relativa semplicità. Volatilizzato letteralmente...
- Lambrusco "Il mio Lambrusco" di Camillo Donati 2013 ... bottiglia diversa dall'assaggio di un mese fa, almeno all'apertura (odiosa, con tappo a corona...). Stallatico un pò esagerato, si è si pulito nel bicchiere mostrando frutto esuberante e beva coinvolgente, cremosa e di bella vigoria, anche se un leggero ridotto (ma era riduzione?) gli è rimasto per tutta la sosta nel bicchiere. Diciamo che con Camillo Donati siamo a livello di Gratta&Vinci , non vi è certezza alcuna, ieri sera abbattuto da vino successivo
- Corleto 2013 Villa di Corlo: posso affermarlo senza meno? Il miglior Grasparossa di Castelvetro in circolazione. Tecnicamente straordinario per equilibri rasentanti la perfezione, nessuna vinosità, anzi, elegantissimo nella sua forza espressiva . In bocca ti accarezzava voluttuosamente, con una carica tannica notevole ma ben amalgamata all'alcool e residuo appena percepibile. Compulsiva la beva, uno dei migluiori Lambrusco di quest'anno
(sfiora i 90/100)