Gambero Rosso Forum

eno ha scritto:

vinogodi ha scritto:

ioenontu ha scritto:... e già che siamo in tema di prezzi, chi volesse il Sassicaia 2014 a 150 EUR si faccia avanti che glielo procuro io anche se c'é chi dice che non si trova...

...dal punto di vista qualitativo , Sassicaia 2014 vale 38 Euro ( ... ivato ...l'etichetta ha ancora la sua importanza ...) . Non facendomi condizionare dal pedegree , se me ne trovi una cassa al suo valore effettivo , penso di acquistarla , mi serve per le bicchierate a tema dove in tanti non hanno ancora bevuto sassicaia e dargli la 2014 o 2002 più che la 1988 o 1998 , per loro fa lo stesso, basta che abbia la stella blu in etichetta (a volte la disegno a pennarello e manco se ne accorgono) . Saprò ricambiare il favore ...

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

...non ero presente alla degustazione ma punterei su un Gemola di Vignalta (magari la 2008...)

eno ha scritto:Eh no, non era in degustazione...

Era un'affermazione ironica, Sergio...

Avevo capito Alberto, ma col cell le faccine non mi si inseriscono...

Avvinazzato1970 ha scritto:

eno ha scritto:

vinogodi ha scritto:

ioenontu ha scritto:... e già che siamo in tema di prezzi, chi volesse il Sassicaia 2014 a 150 EUR si faccia avanti che glielo procuro io anche se c'é chi dice che non si trova...

...dal punto di vista qualitativo , Sassicaia 2014 vale 38 Euro ( ... ivato ...l'etichetta ha ancora la sua importanza ...) . Non facendomi condizionare dal pedegree , se me ne trovi una cassa al suo valore effettivo , penso di acquistarla , mi serve per le bicchierate a tema dove in tanti non hanno ancora bevuto sassicaia e dargli la 2014 o 2002 più che la 1988 o 1998 , per loro fa lo stesso, basta che abbia la stella blu in etichetta (a volte la disegno a pennarello e manco se ne accorgono) . Saprò ricambiare il favore ...

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

...non ero presente alla degustazione ma punterei su un Gemola di Vignalta (magari la 2008...)

C’era “anche” il Gemola, ma era il 2013, appena uscito. E ce n’erano altri 3-4 arrivati testa a testa

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:

eno ha scritto:

vinogodi ha scritto:

ioenontu ha scritto:... e già che siamo in tema di prezzi, chi volesse il Sassicaia 2014 a 150 EUR si faccia avanti che glielo procuro io anche se c'é chi dice che non si trova...

...dal punto di vista qualitativo , Sassicaia 2014 vale 38 Euro ( ... ivato ...l'etichetta ha ancora la sua importanza ...) . Non facendomi condizionare dal pedegree , se me ne trovi una cassa al suo valore effettivo , penso di acquistarla , mi serve per le bicchierate a tema dove in tanti non hanno ancora bevuto sassicaia e dargli la 2014 o 2002 più che la 1988 o 1998 , per loro fa lo stesso, basta che abbia la stella blu in etichetta (a volte la disegno a pennarello e manco se ne accorgono) . Saprò ricambiare il favore ...

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:

eno ha scritto:

vinogodi ha scritto:...dal punto di vista qualitativo , Sassicaia 2014 vale 38 Euro ( ... ivato ...l'etichetta ha ancora la sua importanza ...) . Non facendomi condizionare dal pedegree , se me ne trovi una cassa al suo valore effettivo , penso di acquistarla , mi serve per le bicchierate a tema dove in tanti non hanno ancora bevuto sassicaia e dargli la 2014 o 2002 più che la 1988 o 1998 , per loro fa lo stesso, basta che abbia la stella blu in etichetta (a volte la disegno a pennarello e manco se ne accorgono) . Saprò ricambiare il favore ...

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Te lo dico stasera, devo recuperare gli appunti

eno ha scritto:In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

E rendeteli pubblici questi bordolesi dei Colli Euganei! Non create circoli privati via MP, sennò lo spirito di condivisione che dovrebbe animare questo forum se ne va a allegre donzelle, e restano solo le polemiche...

zampaflex ha scritto:

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:

eno ha scritto:

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Te lo dico stasera, devo recuperare gli appunti

E' stata la serata organizzata da davidef? (così ti anticipo e vado a cercare il post su facebook )

eno ha scritto:In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Sono curioso anche io dato che volevo andare a visitare qualche cantina della zona

lucastoner ha scritto:

zampaflex ha scritto:

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:
Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Te lo dico stasera, devo recuperare gli appunti

E' stata la serata organizzata da davidef? (così ti anticipo e vado a cercare il post su facebook )

No. L'ho bevuto ad una fiera, stasera vi posto il nome.

lucastoner ha scritto:

zampaflex ha scritto:

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:
Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Te lo dico stasera, devo recuperare gli appunti

E' stata la serata organizzata da davidef? (così ti anticipo e vado a cercare il post su facebook )

Se ri riferisci al mio post non l’ha organizzata Davidef, pero’ c’era anche lui...

La solita carboneria...

eno ha scritto:

lucastoner ha scritto:

zampaflex ha scritto:

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:
Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Te lo dico stasera, devo recuperare gli appunti

E' stata la serata organizzata da davidef? (così ti anticipo e vado a cercare il post su facebook )

Se ri riferisci al mio post non l’ha organizzata Davidef, pero’ c’era anche lui...

Si , ho quotato male , mi riferivo al tuo post.
Nel leggere Colli Euganei e Sassicaia 2014 mi è venuto un flash di un post su facebook di davide riguardo una serata sui tagli bordolesi che mi aveva incuriosito un sacco ma a cui poi non avevo dato seguito con ricerche. Per quello chiedevo

Si’ e’ quella

Alberto ha scritto:La solita carboneria...

..... peggio : qui brulicano i massoni ( DP p2 - DP p3 : evidente, no ? ) .....

Per chi fosse in zona, sabato pomeriggio11/5 in centro a Padova ci sara’ un banco di assaggio dei vini dei Colli Euganei, nell’ambito delle celebrazioni del 700 esimo del piu’ antico mercato coperto d’Europa( se non ricordo male( tra le varie iniziative, Cannavacciuolo, Alajmo, Biasetto, degustaz. Slow food e altro http://www.salonesapori.it
Replica domenica 19/5 coi Vini vulcanici al parco Frassanelle, scusate l’ot

Alberto ha scritto:La solita carboneria...

Ma Alberto tu gia’ apprezzi i Colli Euganei, era Davide quello un po’ restio... ( ghigno...)

Michelasso ha scritto:

eno ha scritto:In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

E rendeteli pubblici questi bordolesi dei Colli Euganei! Non create circoli privati via MP, sennò lo spirito di condivisione che dovrebbe animare questo forum se ne va a allegre donzelle, e restano solo le polemiche...

STRAQUOTO

ULTRAQUOTO

Tra poco un resoconto dettagliato, scusate ma sono un po’preso ...

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:

eno ha scritto:

vinogodi ha scritto:...dal punto di vista qualitativo , Sassicaia 2014 vale 38 Euro ( ... ivato ...l'etichetta ha ancora la sua importanza ...) . Non facendomi condizionare dal pedegree , se me ne trovi una cassa al suo valore effettivo , penso di acquistarla , mi serve per le bicchierate a tema dove in tanti non hanno ancora bevuto sassicaia e dargli la 2014 o 2002 più che la 1988 o 1998 , per loro fa lo stesso, basta che abbia la stella blu in etichetta (a volte la disegno a pennarello e manco se ne accorgono) . Saprò ricambiare il favore ...

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Allora...il tempo è galantuomo, e mi ricordavo di avergli dato un voto maggiore, ma così non fu. Assaggiato due anni fa, ad una manifestazione, quindi in situazione non ottimale. Ma mi ricordo che mi aveva dato una impressione di franca semplicità, pur nel suo essere un bombardone da 16 gradi. E ben costruito, non eccessivamente ingombrante.
Era il Rosso Santiago gran riserva 25 mesi di Pezzalunga, anno 2011.
Chiaramente il riferimento all'Alzero vuole paragonarlo nello stile, non nella riuscita (non per nulla l'ho definito "in sedicesimo").
Lo avete mai provato?

Di tagli bordolesi veneti, non solo specificatamente euganei, oltre al Gemola e all'altro aziendale di Vignalta, il rosso riserva ricordo buoni o ottimi il Rosso dell'abazia di Serafini Vidotto e il Capo di Stato di Loredan Gasparini.

l'oste ha scritto:Di tagli bordolesi veneti, non solo specificatamente euganei, oltre al Gemola e all'altro aziendale di Vignalta, il rosso riserva ricordo buoni o ottimi il Rosso dell'abazia di Serafini Vidotto e il Capo di Stato di Loredan Gasparini.

Capo 2015 è bbbono...da aspettare, però...

zampaflex ha scritto:

eno ha scritto:

zampaflex ha scritto:

ale1984 ha scritto:

eno ha scritto:

In una recentissima degustazione alla cieca, presenti alcuni forumisti, Sassi 14 e’ stato superato da almeno 3 bordolesi dei Colli Euganei da 20,40€. Quindi Marco immagino che tu attribuisca al blasone un valore di circa 17,60 €...(sorrisone)

Quali, per curiosità?

Grazie,
A.

Nella fascia pedemontana veneta (e, sconfinando, un po' nel bresciano) c'è una piccola tradizione di tagli bordolesi da non trascurare, con occasionali gemme, anche a volte delle meno prevedibili.
Mi ricordo per esempio un assaggio di un Cab Franc in purezza di un piccolo produttore, presentato ad una fiera con qualche anno sulle spalle: pieno e godurioso, un piccolo Alzero in sedicesimo, anche come prezzo

Ho detto bene, amici veneti?

Si’... ma dimmi di questa imitazione dell’Alzero, che quello vero ormai non me lo posso piu’ permettere

Allora...il tempo è galantuomo, e mi ricordavo di avergli dato un voto maggiore, ma così non fu. Assaggiato due anni fa, ad una manifestazione, quindi in situazione non ottimale. Ma mi ricordo che mi aveva dato una impressione di franca semplicità, pur nel suo essere un bombardone da 16 gradi. E ben costruito, non eccessivamente ingombrante.
Era il Rosso Santiago gran riserva 25 mesi di Pezzalunga, anno 2011.
Chiaramente il riferimento all'Alzero vuole paragonarlo nello stile, non nella riuscita (non per nulla l'ho definito "in sedicesimo").
Lo avete mai provato?

Confesso, mai bevuto...

Alberto ha scritto:

l'oste ha scritto:Di tagli bordolesi veneti, non solo specificatamente euganei, oltre al Gemola e all'altro aziendale di Vignalta, il rosso riserva ricordo buoni o ottimi il Rosso dell'abazia di Serafini Vidotto e il Capo di Stato di Loredan Gasparini.

Capo 2015 è bbbono...da aspettare, però...

Capo di Stato è una mia vecchia passione, bevuto annate anche anni '80, un vero bordo' veneto, sempre da aspettare almeno un decennio e allora oltre alla finezza e pulizia esemplari esce un tannino finissimo.

zampaflex ha scritto:Allora...il tempo è galantuomo, e mi ricordavo di avergli dato un voto maggiore, ma così non fu. Assaggiato due anni fa, ad una manifestazione, quindi in situazione non ottimale. Ma mi ricordo che mi aveva dato una impressione di franca semplicità, pur nel suo essere un bombardone da 16 gradi. E ben costruito, non eccessivamente ingombrante.
Era il Rosso Santiago gran riserva 25 mesi di Pezzalunga, anno 2011.
Chiaramente il riferimento all'Alzero vuole paragonarlo nello stile, non nella riuscita (non per nulla l'ho definito "in sedicesimo").
Lo avete mai provato?

Bravo Luciano della segnalazione. Mai provato, ma so dove reperirlo...poi vi saprò dire...