Re: DOMPERIGNON 2008
Inviato: 18 gen 2019 20:11
Io ho comprato stamattina su tannico..
Con lo sconto della prima iscrizione 139 astucciato, però era L ultima
Con lo sconto della prima iscrizione 139 astucciato, però era L ultima
egio ha scritto:Beh, quindi - seppur per quantità ridotte - son prezzi veri; avevo pensato alle solite "civetterie"... Grazie.
marcolanc ha scritto:
Formalmente è vero. Certo che se metti in vendita ad un prezzo ottimo un paio di bottiglie di richiamo di un vino prodotto in milioni di esemplari e poi, dopo due giorni, restano esaurite in eterno, per come la vedo io sostanzialmente cambia poco: è uno specchietto per le allodole
maxer ha scritto:marcolanc ha scritto:
Formalmente è vero. Certo che se metti in vendita ad un prezzo ottimo un paio di bottiglie di richiamo di un vino prodotto in milioni di esemplari e poi, dopo due giorni, restano esaurite in eterno, per come la vedo io sostanzialmente cambia poco: è uno specchietto per le allodole
......e qui, di allodole (e tordi) ne percepisco un bel numero ....
egio ha scritto:Andyele ha scritto:In effetti è un po' una tristezza trovarsi a dover comprare su Tannico per risparmiare rispetto al forum
Ma si sa di qualcuno che sia riuscito a comperare Dom 08 su tannico a 145 o su vino75 a 130? Il giochino di quei prezzi farlocchi su prodotti esauriti è ormai noto, e pure io posso fare un annuncio a 20 euro a bottiglia, scrivendo che però il prodotto è esaurito...ma mi sembra se ne fosse già discusso in un altro thread.
Tambo636 ha scritto:Io che sono scettico di natura e per mestiere mi chiedo se dietro tanta speculazione, chiacchiere e inflazione ci sia davvero un motivato e comprovato valore aggiunto; io la butto li: e se invece è un'annata dove se n'è prodotto poco e quindi le aziende spingono sul marketing per avere più o meno gli stessi utili (se non di più) ??
andrea ha scritto:Tambo636 ha scritto:Io che sono scettico di natura e per mestiere mi chiedo se dietro tanta speculazione, chiacchiere e inflazione ci sia davvero un motivato e comprovato valore aggiunto; io la butto li: e se invece è un'annata dove se n'è prodotto poco e quindi le aziende spingono sul marketing per avere più o meno gli stessi utili (se non di più) ??
Se ne hanno prodotto poco, ma è buono, non hanno nessun problema, aumentano i prezzi e via....
egio ha scritto:Andyele ha scritto:In effetti è un po' una tristezza trovarsi a dover comprare su Tannico per risparmiare rispetto al forum
Ma si sa di qualcuno che sia riuscito a comperare Dom 08 su tannico a 145 o su vino75 a 130? Il giochino di quei prezzi farlocchi su prodotti esauriti è ormai noto, e pure io posso fare un annuncio a 20 euro a bottiglia, scrivendo che però il prodotto è esaurito...ma mi sembra se ne fosse già discusso in un altro thread.
vinnae ha scritto:egio ha scritto:Andyele ha scritto:In effetti è un po' una tristezza trovarsi a dover comprare su Tannico per risparmiare rispetto al forum
Ma si sa di qualcuno che sia riuscito a comperare Dom 08 su tannico a 145 o su vino75 a 130? Il giochino di quei prezzi farlocchi su prodotti esauriti è ormai noto, e pure io posso fare un annuncio a 20 euro a bottiglia, scrivendo che però il prodotto è esaurito...ma mi sembra se ne fosse già discusso in un altro thread.
Ciao Lorenzo,
sono vecchie storie....
Se Tannico ha venduto una Dom Perignon 2008 a 145,00 euro come detto, dato i suoi costi
ha perso circa il 20% a bottiglia dal costo iniziale da lui pagato. (FIDATI)
vinnae ha scritto:egio ha scritto:Andyele ha scritto:In effetti è un po' una tristezza trovarsi a dover comprare su Tannico per risparmiare rispetto al forum
Ma si sa di qualcuno che sia riuscito a comperare Dom 08 su tannico a 145 o su vino75 a 130? Il giochino di quei prezzi farlocchi su prodotti esauriti è ormai noto, e pure io posso fare un annuncio a 20 euro a bottiglia, scrivendo che però il prodotto è esaurito...ma mi sembra se ne fosse già discusso in un altro thread.
Ciao Lorenzo,
sono vecchie storie....
Se Tannico ha venduto una Dom Perignon 2008 a 145,00 euro come detto, dato i suoi costi
ha perso circa il 20% a bottiglia dal costo iniziale da lui pagato. (FIDATI)
Smarco ha scritto:vinnae ha scritto:egio ha scritto:Andyele ha scritto:In effetti è un po' una tristezza trovarsi a dover comprare su Tannico per risparmiare rispetto al forum
Ma si sa di qualcuno che sia riuscito a comperare Dom 08 su tannico a 145 o su vino75 a 130? Il giochino di quei prezzi farlocchi su prodotti esauriti è ormai noto, e pure io posso fare un annuncio a 20 euro a bottiglia, scrivendo che però il prodotto è esaurito...ma mi sembra se ne fosse già discusso in un altro thread.
Ciao Lorenzo,
sono vecchie storie....
Se Tannico ha venduto una Dom Perignon 2008 a 145,00 euro come detto, dato i suoi costi
ha perso circa il 20% a bottiglia dal costo iniziale da lui pagato. (FIDATI)
non credo
Tambo636 ha scritto:andrea ha scritto:Tambo636 ha scritto:Io che sono scettico di natura e per mestiere mi chiedo se dietro tanta speculazione, chiacchiere e inflazione ci sia davvero un motivato e comprovato valore aggiunto; io la butto li: e se invece è un'annata dove se n'è prodotto poco e quindi le aziende spingono sul marketing per avere più o meno gli stessi utili (se non di più) ??
Se ne hanno prodotto poco, ma è buono, non hanno nessun problema, aumentano i prezzi e via....
Quello che dici è verissimo però io di solito vado controcorrente, non fidandomi tanto dell'informazione e comunicazione che ritengo essere spesso pilotata da grandi interessi economici, mi chiedo se effettivamente ci sia tutto questo. è un po' come andare in un ristorante stellato, dai per scontato che ci sia la qualità e servizio che ti aspetti perché ha un riconoscimento (tenendo conto di quello che è richiesto ad un 3 stelle Michelin e dell'indotto che tale nomina si porta dietro) e poi rimani deluso. Quindi la mia domanda è: ma quel 20% in più sul prezzo che mediamente ho notato, rispetto ad un 2007 o 2009, dove lo giustifico in quello che berrò?
Vinos ha scritto:Tambo636 ha scritto:andrea ha scritto:Tambo636 ha scritto:Io che sono scettico di natura e per mestiere mi chiedo se dietro tanta speculazione, chiacchiere e inflazione ci sia davvero un motivato e comprovato valore aggiunto; io la butto li: e se invece è un'annata dove se n'è prodotto poco e quindi le aziende spingono sul marketing per avere più o meno gli stessi utili (se non di più) ??
Se ne hanno prodotto poco, ma è buono, non hanno nessun problema, aumentano i prezzi e via....
Quello che dici è verissimo però io di solito vado controcorrente, non fidandomi tanto dell'informazione e comunicazione che ritengo essere spesso pilotata da grandi interessi economici, mi chiedo se effettivamente ci sia tutto questo. è un po' come andare in un ristorante stellato, dai per scontato che ci sia la qualità e servizio che ti aspetti perché ha un riconoscimento (tenendo conto di quello che è richiesto ad un 3 stelle Michelin e dell'indotto che tale nomina si porta dietro) e poi rimani deluso. Quindi la mia domanda è: ma quel 20% in più sul prezzo che mediamente ho notato, rispetto ad un 2007 o 2009, dove lo giustifico in quello che berrò?
Dom perignon 2008 è tanto più buono( sia ora che in prospettiva), di dom 2009, stesso discorso vale per cristal(2008 nettamente più buono del 2009).... logicamente sono vini che ho bevuto non per sentito dire...
Wineduck ha scritto:Confermo e posso assicurare che utilizzando i migliori strumenti oggi disponibili per il remarketing (tutti disponibili gratuitamente su Google Analytics... basta mettersi a studiarli!) per ogni bottiglia di DP 2008 venduta praticamente al costo (il prezzo di listino + IVA è di poco inferiore), Tannico ha sicuramente incrementato in modo significativo il suo fatturato ad elevata marginalità.
Sono pronto a scommettere che compariranno altre bottiglie fra qualche giorno o settimana al massimo. Concordo con chi dice che tanto questo non è un prodotto di cui mancherà mai la disponibilità, infatti è il perfetto prodotto "civetta" con cui attirare traffico, salire nel ranking di google, incrementare il pubblico di provenienza "organica" ed infine far crescere il proprio EBIT.
Casualmente seguo su Instagram uno dei proprietari di Tannico e vi posso assicurare che il suo stile di vita non è propriamente (e non vuole apparire) assolutamente "morigerato". Gli affari non gli devono andare proprio male considerando come vive e cosa beve quasi tutti i giorni.
Non esiste più una differenza fra il marketing tradizionale ed il web marketing: orami il business è tutto sulla rete, anche se poi una parte della distribuzione e del mercato è offline. Se non sei sulla rete, o stai mungendo un monopolio, oppure sei destinato a diventare un pezzente (o forse lo sei già).
Purtroppo in Italia questo lo hanno capito in pochissimi e ancora meno sono quelli che ci stanno investendo sopra: ed anche per questo che noi siamo un paese che non cresce più e che vede sempre più da lontano la ricchezza ed il benessere degli altri. Il resto del mondo si sviluppa, le classi medie salgono nella scala sociale e noi siamo qui a tifare per l'elemosina da dare ad eserciti di nullafacenti che si affosseranno sempre di più in un baratro di assistenzialismo da terzo mondo.
Quando ero bambino io, guardavamo dall'alto popoli come i brasiliani od i thailandesi che consideravamo irrimediabilmente dei morti di fame senza speranza. In soli 40 anni la situazione si è totalmente ribaltata i morti di fame siamo diventati noi.
#messicanizzazione
alì65 ha scritto:Wineduck ha scritto:Confermo e posso assicurare che utilizzando i migliori strumenti oggi disponibili per il remarketing (tutti disponibili gratuitamente su Google Analytics... basta mettersi a studiarli!) per ogni bottiglia di DP 2008 venduta praticamente al costo (il prezzo di listino + IVA è di poco inferiore), Tannico ha sicuramente incrementato in modo significativo il suo fatturato ad elevata marginalità.
Sono pronto a scommettere che compariranno altre bottiglie fra qualche giorno o settimana al massimo. Concordo con chi dice che tanto questo non è un prodotto di cui mancherà mai la disponibilità, infatti è il perfetto prodotto "civetta" con cui attirare traffico, salire nel ranking di google, incrementare il pubblico di provenienza "organica" ed infine far crescere il proprio EBIT.
Casualmente seguo su Instagram uno dei proprietari di Tannico e vi posso assicurare che il suo stile di vita non è propriamente (e non vuole apparire) assolutamente "morigerato". Gli affari non gli devono andare proprio male considerando come vive e cosa beve quasi tutti i giorni.
Non esiste più una differenza fra il marketing tradizionale ed il web marketing: orami il business è tutto sulla rete, anche se poi una parte della distribuzione e del mercato è offline. Se non sei sulla rete, o stai mungendo un monopolio, oppure sei destinato a diventare un pezzente (o forse lo sei già).
Purtroppo in Italia questo lo hanno capito in pochissimi e ancora meno sono quelli che ci stanno investendo sopra: ed anche per questo che noi siamo un paese che non cresce più e che vede sempre più da lontano la ricchezza ed il benessere degli altri. Il resto del mondo si sviluppa, le classi medie salgono nella scala sociale e noi siamo qui a tifare per l'elemosina da dare ad eserciti di nullafacenti che si affosseranno sempre di più in un baratro di assistenzialismo da terzo mondo.
Quando ero bambino io, guardavamo dall'alto popoli come i brasiliani od i thailandesi che consideravamo irrimediabilmente dei morti di fame senza speranza. In soli 40 anni la situazione si è totalmente ribaltata i morti di fame siamo diventati noi.
#messicanizzazione
ti ci vedo su di un palco, in piazza, come oratore....perchè non provi?