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Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 15:31
da davidef
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Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 18:21
da Messner
maxer ha scritto:
Messner ha scritto:Teroldego Foradori 2002: un po in calo, ma ancora godibile. Tannino morbido, vino balsamico e terroso, un po autunnale. Pensavo fosse da lavandinare, invece

Lavandinare un Teroldego 2002 Foradori ? :shock:
Ma quando mai ?
Non osare offendere la mia bellissima Elisabetta, eh ..... ! :evil:


Non pensavo avesse una gittata cosi lunga il suo vino entry level della gamma! 16 anni sono pur sempre 16 anni

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 18:49
da maxer
Messner ha scritto:
maxer ha scritto:
Messner ha scritto:Teroldego Foradori 2002: un po in calo, ma ancora godibile. Tannino morbido, vino balsamico e terroso, un po autunnale. Pensavo fosse da lavandinare, invece

Lavandinare un Teroldego 2002 Foradori ? :shock:
Ma quando mai ?
Non osare offendere la mia bellissima Elisabetta, eh ..... ! :evil:


Non pensavo avesse una gittata cosi lunga il suo vino entry level della gamma! 16 anni sono pur sempre 16 anni

Elisabetta gitta, gitta !

(consiglio : da provare il suo Lezèr, tra i migliori Rosato nazionali assaggiati ultimamente, delizioso)

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 19:23
da Ludi
davidef ha scritto:
non concordo, Troplong Mondot fa storia a se stante non per l'annata ma per la visione che peraltro con la nuova proprietà ha avuto un netto cambio di rotta quindi prepariamoci a rivedere un Troplong Mondot più dritto e meno largo nel futuro con un differente tipo di lavoro in vigna orientato meno alla maturità estrema ma non solo, gli altri portano con loro il frutto pieno della 2015 ma quello non lo si può ascrivere a R. Parker ma all'andamento della annata che avrà bisogno di anni per sfilarsi, ad agosto ho fatto parecchie visite a Bordeaux in cantine di peso e la netta impressione che ho avuto è che l'idea Rollandiana (perchè è più giusto dire questo) sia tramontata e che si stia tornando velocemente a un profilo più consono alla denominazione, ciò nonostante se senti vini tipo Pichon Baron 2015 in questo momento sono una eslosione di frutta incredibile...diamogli tempo ragazzi, diamgli tempo

non sposo molto comunque l'idea di fare una lezione su Bordeaux usando vini della 2015, ci sono distributori che hanno notevoli scorte i millesimi più pronti, se si vuole dare una visione forse più coerente con i valori in campo e le loro potenzialità secondo me sarebbe meglio andare su altri millesimi

poi ovvio è un parere


concordo sui 2015 (che non ho scelto io). Annata decisamente da attendere. Troplong però, a mio modestissimo parere, sembrava più uno Zinfandel che un Bordeaux (parafrasando Jancis Robinson)....

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 19:35
da Ludi
Thierry Germaine, L'Insolite 2009: all'apice, mi sembra, della curva evolutiva, goloso ed ammiccante alla pece. Inizia a non essere in evidenza il grip acido.
Alphonse Mellot, Sancerre Rouge En Grands Champs 2012: incredibilmente animale ed intenso al naso, più sottile in bocca, come si confà ad un PN della Loira. Piaciuto abbastanza, non mi ha fatto impazzire.
Marie Noelle Ledru, Brut Nature 2006: la Signora del Pinot si farà sempre più rimpiangere....uno Champagne che è l'archetipo di Ambonnay, con la mineralità a dialogare con il marzapane ed i fruttini rossi. Scolato senza ritegno.
Fino, Es 2008: debordante quanto si vuole, ma è un vino che fa parlare e soprattutto, nonostante i 16.5°, si fa bere alla grande. Dietro il fruttone in confettura c'è tutto un mondo di cuoio e spezie....
Chateau Filhot, Sauternes 2005: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.
Caprai, Collepiano 2004: compitino svolto molto, molto diligentemente. Tutto qui.
R. Haart, Piesporter Goldtropfchen Riesling Spatlese 2003: "ma è già finito?"
Chateau Certan Marzelle, Pomerol 2000: il profilo erbaceo è il primo ad emergere, e si impone per tutto l'assaggio. Ben fatto, ma non troppo.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 20:42
da Messner
maxer ha scritto:
Messner ha scritto:
maxer ha scritto:
Messner ha scritto:Teroldego Foradori 2002: un po in calo, ma ancora godibile. Tannino morbido, vino balsamico e terroso, un po autunnale. Pensavo fosse da lavandinare, invece

Lavandinare un Teroldego 2002 Foradori ? :shock:
Ma quando mai ?
Non osare offendere la mia bellissima Elisabetta, eh ..... ! :evil:


Non pensavo avesse una gittata cosi lunga il suo vino entry level della gamma! 16 anni sono pur sempre 16 anni

Elisabetta gitta, gitta !

(consiglio : da provare il suo Lezèr, tra i migliori Rosato nazionali assaggiati ultimamente, delizioso)


Concordo sul rosato, buonissimo. Ma tra i 2017 io ho perso la testa per il Tauma...

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 20:47
da l'oste
Ludi ha scritto:Marie Noelle Ledru, Brut Nature 2006: la Signora del Pinot si farà sempre più rimpiangere....uno Champagne che è l'archetipo di Ambonnay, con la mineralità a dialogare con il marzapane ed i fruttini rossi. Scolato senza ritegno.

Ho bevuto il 2008 ad agosto, non so nulla sulle diversità tra le due annate, ma anche noi lo abbiamo strizzato senza ritegno. Buonissimo, produttrice che adoro.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 21:10
da BarbarEdo
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 21 ott 2018 22:25
da davidef
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Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 08:10
da Ludi
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 09:37
da tricky123
Messner ha scritto:
maxer ha scritto:
Messner ha scritto:Teroldego Foradori 2002: un po in calo, ma ancora godibile. Tannino morbido, vino balsamico e terroso, un po autunnale. Pensavo fosse da lavandinare, invece

Lavandinare un Teroldego 2002 Foradori ? :shock:
Ma quando mai ?
Non osare offendere la mia bellissima Elisabetta, eh ..... ! :evil:


Non pensavo avesse una gittata cosi lunga il suo vino entry level della gamma! 16 anni sono pur sempre 16 anni


Qualche mese fa, una verticale di Vigneto Sgarzon anni '90 ha mostrato una integrità lodevole.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 09:48
da zampaflex
Negli scorsi giorni, francesi non particolarmente performanti:

Guiberteau - Saumur Clos des Guichaux 2011
Se la RVF gli appioppò un 15,5 qualcosa vorrà dire. Freddo, troppo freddo, e ancora segnato dal legno che lo impasta. Faticoso da finire. Non ricomprabile.

La Mordorée - CdP la Reine des bois 2008
Anche questo è partito male, d'altronde che l'annata non fosse felice lo si sapeva. Essendo pure questo faticoso perché scuro, vegetale e alcoolico, ne ho bevuto poco finché al terzo giorno, ispirato evidentemente da ben altri protagonisti della nostra storia, è riemerso dal torpore e si è ambientato. Oliva, un po' di frutto sottostante, il tutto su toni vegetali eppure con un notevole sviluppo alcoolico, che per fortuna ora si integra a sufficienza. Vino che gioca sulle morbidezze, lavorando con dignità. Vabbé, accettabile, ma meglio posizionarsi su altre annate più felici.

Roumier - Chambolle-Musigny 1er cru Les Cras 2005
Qui la colpa è della conservazione non felice (è l'ennesima bottiglia con problemi comprata dallo stesso venditore, che non mi vedrà mai più - per fortuna gli comprai un solo lotto), oltre ad un accenno di tappino subdolo.
Sulla carta avrebbe dovuto essere parecchio buono. Pace.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 10:21
da vinogodi
zampaflex ha scritto:Roumier - Chambolle-Musigny 1er cru Les Cras 2005
Qui la colpa è della conservazione non felice (è l'ennesima bottiglia con problemi comprata dallo stesso venditore, che non mi vedrà mai più - per fortuna gli comprai un solo lotto).
...ti assicuro che è una bombetta organolettica , fra le migliori interpretazioni della 2005 già oggi splendida splendente . Spero solo ti abbia fatto un buon prezzo , oggi costa un botto, quell'annata... 8)

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 10:28
da gbaenergiaeco10
dolcetto d'alba, Bruno Giacosa 2017

Il signore sa quanto mi fanno cagare i dolcetti, ma questo mi è parso essere di tutt'altra pasta..naso variegato, dai fruttini rossi, a sentori speziati (di alloro) e brodosi..bocca sapida, minerale, con un tannino delicato e ben integrato ad aggiungere ciccia quanto basta..discreto l'allungo. bevuto con uno spaghetto con acciughe del cantabrico, battuto di olive e spolverata di pangrattato tostato sul finale..non male come chiusura del weekend :mrgreen: :mrgreen:

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 10:29
da BarbarEdo
Ludi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 10:37
da vinogodi
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 10:42
da zampaflex
vinogodi ha scritto:
zampaflex ha scritto:Roumier - Chambolle-Musigny 1er cru Les Cras 2005
Qui la colpa è della conservazione non felice (è l'ennesima bottiglia con problemi comprata dallo stesso venditore, che non mi vedrà mai più - per fortuna gli comprai un solo lotto).
...ti assicuro che è una bombetta organolettica , fra le migliori interpretazioni della 2005 già oggi splendida splendente . Spero solo ti abbia fatto un buon prezzo , oggi costa un botto, quell'annata... 8)


Diciamo che lo comprai a meno della metà di quanto si vede oggi. Ma non lenisce molto il dolore :roll:

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 14:01
da Alberto
Con una tartare di cavallo (solo tuorlo d'uovo, sale, pepe, un filo d'olio ed una macinata di semi di coriandolo):
Valle d'Itria Susumaniello Sàrolo, Tenuta Santoro, 2012 (13,5%)
Rubino scuro con sottile unghia granata. Naso quasi "polveroso", di sicuro speziato, abbastanza mobile nell'aprirsi poi su certi toni floreali scuri; la terrosità della bocca rimanda a certe affinità col negramaro, ma senza la parte fico/carruba/prugna ...il frutto anzi ha coloriture più chiare, con una ciliegia non troppo "spinta" in evidenza. Palato meno variegato ed interessante del naso.Tannino gallico che prosciuga un po' il finale, credo farebbero bene ad alleggerire la mano sull'affinamento in legno piccolo, perché la materia è decisamente buona.
Abbinamento OK.

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 14:04
da Alberto
vinogodi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:

...finisci la frase, su...

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 14:10
da gbaenergiaeco10
vinogodi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:....
[b]Chateau Filhot, Sauternes 2005
: buono, ma da un'annata come la 2005 mi aspetterei più complessità ed un finale meno ammandorlato.

Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:


in che senso marco? ritieni i nostri vini dolci di un altro livello? affermazione fortina anzichenò... :mrgreen: :mrgreen:

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 17:07
da vinogodi
gbaenergiaeco10 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:Quando parli di finale ammandorlato tu intendi un gusto amarognolo alla base della lingua dopo la deglutizione o un aroma di frutta secca in retrolfazione?
Perché dici che in annata come la 2005 questo descrittore non dovrebbe esserci?
Scusa se spacco il capello in quattro (...e non solo il capello :lol: ) ma è per imparare qualcosa di nuovo.
Grazie.


intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:


in che senso marco? ritieni i nostri vini dolci di un altro livello? affermazione fortina anzichenò... :mrgreen: :mrgreen:
..che salvo poche , pochissime annate di Suduiraut , Guiraid ed escludendo Climens , Gillette Creme de Tete e una bella fetta di annate di Yquem , Sauterne è un mare magnum di banalità sensoriali al limite della stucchevolezza, strombazzati da secoli perché facenti parte di Bordeaux ... la sua anima "dolce" ... vere emozioni dolci ? SGN alsaziane , Mosella , Tokaji tanti puttonyos (e , soprattutto, Essencia)e Molleaux (con qualche Jurancon..) ... Italia? Ci sta , nel cioppo ... ci sono vere eccellenze ... 8)

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 17:26
da davidef
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Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 17:32
da davidef
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Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 20:31
da vinogodi
vinogodi ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Ludi ha scritto:
intendo dire che, dopo l'ingresso dolce, rimaneva in bocca, dopo la deglutizione, un gusto amarognolo non gradevolissimo....la 2005 è un'annata ricca, longeva, equilibrata, e da un Sauternes di buon produttore pretendo di più :D


Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:


in che senso marco? ritieni i nostri vini dolci di un altro livello? affermazione fortina anzichenò... :mrgreen: :mrgreen:
..che salvo poche , pochissime annate di Suduiraut , Guiraid ed escludendo Climens , Gillette Creme de Tete e una bella fetta di annate di Yquem , Sauterne è un mare magnum di banalità sensoriali al limite della stucchevolezza, strombazzati da secoli perché facenti parte di Bordeaux ... la sua anima "dolce" ... vere emozioni dolci ? SGN alsaziane , Mosella , Tokaji tanti puttonyos (e , soprattutto, Essencia)e Molleaux (con qualche Jurancon..) ... Italia? Ci sta , nel cioppo ... ci sono vere eccellenze ... 8)
...ok, per la fretta ( e il poco tempo) scordavo La Tour Blanche e Riesussec, in annate giuste sono buonini pure loro... 8)

Re: CHEBBEVIAMO ad Ottobre?

Inviato: 22 ott 2018 20:33
da dc87
davidef ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
BarbarEdo ha scritto:
Chiarissimo. Grazie
...beh , insomma . Salvo eccezioni , Sauterne è "la Franciacorta" dei vini dolci ... più di tanto ... :lol:


in che senso marco? ritieni i nostri vini dolci di un altro livello? affermazione fortina anzichenò... :mrgreen: :mrgreen:
..che salvo poche , pochissime annate di Suduiraut , Guiraid ed escludendo Climens , Gillette Creme de Tete e una bella fetta di annate di Yquem , Sauterne è un mare magnum di banalità sensoriali al limite della stucchevolezza, strombazzati da secoli perché facenti parte di Bordeaux ... la sua anima "dolce" ... vere emozioni dolci ? SGN alsaziane , Mosella , Tokaji tanti puttonyos (e , soprattutto, Essencia)e Molleaux (con qualche Jurancon..) ... Italia? Ci sta , nel cioppo ... ci sono vere eccellenze ... 8)



Posso non concordare? Lo so che frega nulla ma Sautérnes buoni ce ne sono parecchi ma vanno bevuti vecchi e nelle annate serie, me ne vengono in mente almeno altri 7/8 che fanno cose egregie a prezzi irrisori perché ricordiamocelo sono vini che costano poco, tolte 5 bottiglie tutto sta nella fascia 40/60 € la 0,75


Quali intendi? Non ho grande dimestichezza con Sauternes quindi non mi dispiacerebbe avere qualche nome da provare.