Messaggioda maxer » 03 set 2018 12:47
No, non può essere
Un amico da quasi trent' anni, una delle persone più umane, sincere, generose, genuine, ironiche e autoironiche, preparate nella cultura, quella vera,, che io abbia conosciuto nel mondo del vino.
Schierato sempre dalla parte dei pochi ultimi difensori delle tradizioni vinicole e territoriali delle sue Langhe, ha combattuto, purtroppo spesso perdendo, tante giuste battaglie ma sempre credendoci sino in fondo.
Oggi aprirò anch' io una bottiglia del tuo grande Barolo, la migliore che ho : me la berrò tutta davanti a un quadro del tuo amato Depero e rileggendomi i tuoi appunti per la lettera al Consorzio del Barolo, che mi avevi lasciato nella mia ultima visita da te in giugno, in cui dichiaravi la tua giusta e sanguigna opposizione all' assurdo progetto di allargare le zone dedicate al Barolo.
Mi mancherai molto, caro Beppe
E che la tua amata terra nebbiosa ti sia lieve
carpe diem