Ludi ha scritto:Già Parker aveva gusti discutibili, ma di Bordeaux e Rodano qualcosa ci capiva. Finchè aveva Galloni a fianco, i giudizi sui vini italiani erano abbastanza affidabili, ma con la Larner siamo oramai ad un passo dal ridicolo. Un GWT italiano di buon livello francamente lo debbo ancora trovare, se voglio bere (relativamente) bene con questo vitigno vado su un SGN alsaziano.
Ed è una linea studiata a tavolino.
Più grandi case, meno vigneron.
Non puoi mandare più di 4 vini, poi però di alcune cantinone tipo i Feudi ti recensisce 10 etichette.
La Larner poi ama le riserve e le edizioni speciali.
In generale va in una direzione opposta a quella dell'apprezzamento del vino in Italia e in Europa, che in realtà, Wine Advocate o non Wine Advocate, sta arrivando anche in America.