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Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 27 lug 2018 20:35
da vinogodi
gianni femminella ha scritto:Tiro le somme, l'argomento sembra essere giunto alla fine.

Parecchi di tanto in tanto, organizzano, o improvvisano, bevute a bottiglia coperta. Ad altri invece non interessa.

Qualcuno ha manifestato la volontà di bere bottiglie molto importanti a viso aperto per gustarle maggiormente. Anche questo è un piacere innegabile, un momento topico che ben si comprende.

Altro argomento condivisibile la scelta di una tipologia, sennò si rischia di generare confusione e anche troppa disparità tra una bottiglia e l'altra. Anche noi in genere scegliamo un tema; Brunello, Barolo, oppure per vitigno Pinot noir, Sangiovese etc.

Tra i tanti esempi, un caro amico, ben conosciuto da questa parti, quando organizza una bicchierata sceglie una sequenza sulla quale immagino rifletta a lungo, per poi godersi man mano le facce dei bevitori ( ciao Franco ). Devo dire che abbiamo fatto bevute memorabili in questo senso.

Con i miei compari abituali capita anche però di andare a scelta libera. Giusto per fare un esempio l'ultima volta abbiamo aperto un Vermentino di Monteverro ( uno voleva farcelo assaggiare, ma non l'abbiamo proprio gradito), Castel Juval riesling, Blazic sauvignon, Cantico della figura Felici, Polencic pinot bianco, Château Simone blanc, Les caillerets Marc Colin e Passerina del Frusinate de La Visciola che è andata abbastanza vicino :shock: ai valori dei due precedenti. Mi chiedo se a bottiglia visibile avremmo dato lo stesso giudizio. Forse sì, forse no, ma scoprirla è stata una sorpresa, e assicuro che al tavolo c'erano bevitori di buon livello.

A costo di ripetermi ribadisco che tirare a indovinare è del tutto marginale per me, il bello è dire se e quanto mi piace un vino senza sapere di cosa si tratta. Poi se, fra lazzi e frizzi uno indovina, o ci va vicino di interpretazione, come diceva Alex, tanto meglio, uno si toglie anche una soddisfazione. A me capita di rado a dire il vero.

Quello che non bevo mai alla cieca sono i miei amati Marsala e Porto vecchi di 50/60/70 anni e oltre. In quel caso il potere evocativo supera il piacere del palato. Riflettere sul tempo trascorso va oltre, va oltre.
...mai provato trombare "alla cieca" e magari indovinare anche chi hai infilato ? : che soddisfazione , altro che Gardini : un Rocco Siffredi mancato ... 8)

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 27 lug 2018 20:52
da Messner
lucastoner ha scritto:Questo 3d è stato spunto di discussione ieri sera in una cena tra amici. Da lì è nata la voglia di provare sta cosa della bevuta alla cieca , con l'unico filo conduttore delle "Bolle Bianche".
Ognuno porta una bottiglia diversa e si tratterà solo di dare dei giudizi di gradimento , per il discorso che si faceva proprio qui, del non esser influenzati dall'etichetta..senza pippe dell'indovinare vitigni annate etcetc...

Senza star ad aprire un altro 3d : vorrei giocare sporco :twisted: ....mi date suggerimenti su qualche bolla bianca "insospettabile" che potrebbe lasciare spiazzati (lambruschi vinificati bianchi...o altro, ma che vi abbiano piacevolmente sorpreso...per capirci)?


La sorbara vinificata in bianco di cantina della volta, quella mette in difficoltà alla cieca 8)
Così come il suo rosè con 2-3 annetti dal degorgio, ma quello esula dai paletti imposti nella degustazione
Altrimenti se ti piace vincere facile Hausmannhoff maturo, quello alla cieca non lo collochi in italia neanche a piangere :P

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 27 lug 2018 22:20
da win_67
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Tiro le somme, l'argomento sembra essere giunto alla fine.

Parecchi di tanto in tanto, organizzano, o improvvisano, bevute a bottiglia coperta. Ad altri invece non interessa.

Qualcuno ha manifestato la volontà di bere bottiglie molto importanti a viso aperto per gustarle maggiormente. Anche questo è un piacere innegabile, un momento topico che ben si comprende.

Altro argomento condivisibile la scelta di una tipologia, sennò si rischia di generare confusione e anche troppa disparità tra una bottiglia e l'altra. Anche noi in genere scegliamo un tema; Brunello, Barolo, oppure per vitigno Pinot noir, Sangiovese etc.

Tra i tanti esempi, un caro amico, ben conosciuto da questa parti, quando organizza una bicchierata sceglie una sequenza sulla quale immagino rifletta a lungo, per poi godersi man mano le facce dei bevitori ( ciao Franco ). Devo dire che abbiamo fatto bevute memorabili in questo senso.

Con i miei compari abituali capita anche però di andare a scelta libera. Giusto per fare un esempio l'ultima volta abbiamo aperto un Vermentino di Monteverro ( uno voleva farcelo assaggiare, ma non l'abbiamo proprio gradito), Castel Juval riesling, Blazic sauvignon, Cantico della figura Felici, Polencic pinot bianco, Château Simone blanc, Les caillerets Marc Colin e Passerina del Frusinate de La Visciola che è andata abbastanza vicino :shock: ai valori dei due precedenti. Mi chiedo se a bottiglia visibile avremmo dato lo stesso giudizio. Forse sì, forse no, ma scoprirla è stata una sorpresa, e assicuro che al tavolo c'erano bevitori di buon livello.

A costo di ripetermi ribadisco che tirare a indovinare è del tutto marginale per me, il bello è dire se e quanto mi piace un vino senza sapere di cosa si tratta. Poi se, fra lazzi e frizzi uno indovina, o ci va vicino di interpretazione, come diceva Alex, tanto meglio, uno si toglie anche una soddisfazione. A me capita di rado a dire il vero.

Quello che non bevo mai alla cieca sono i miei amati Marsala e Porto vecchi di 50/60/70 anni e oltre. In quel caso il potere evocativo supera il piacere del palato. Riflettere sul tempo trascorso va oltre, va oltre.
...mai provato trombare "alla cieca" e magari indovinare anche chi hai infilato ? : che soddisfazione , altro che Gardini : un Rocco Siffredi mancato ... 8)


Io direi di far rientrare questa opzione della trombata alla cieca nella degustazione "guidata" con la scelta di tipologia, di questi tempi non si sa mai...... :D :D

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 28 lug 2018 12:10
da dc87
Con un amico beviamo 2 bottiglie a settimana sempre coperte... il resto lo bevo scoperto..

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 28 lug 2018 12:32
da maxer
Per farla finita.
Battuta (certamente non delle migliori, ma mi è venuta così, un po' anche per sfinimento ... :? :? :?
Quando mi bevo a letto la mia ultima quotidiana bottiglia, d' inverno la tengo sempre coperta, d' estate sempre scoperta.
( :oops: )

(Lo so, questa me/ve la potevo risparmiare)

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 28 lug 2018 18:29
da gianni femminella
maxer ha scritto:Per farla finita.
Battuta (certamente non delle migliori, ma mi è venuta così, un po' anche per sfinimento ... :? :? :?
Quando mi bevo a letto la mia ultima quotidiana bottiglia, d' inverno la tengo sempre coperta, d' estate sempre scoperta.
( :oops: )

(Lo so, questa me/ve la potevo risparmiare)


C'è chi ha compagni di letto peggiori caro Massimo, estate e inverno.

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 30 lug 2018 09:50
da zampaflex
gianni femminella ha scritto:Con i miei compari abituali capita anche però di andare a scelta libera. Giusto per fare un esempio l'ultima volta abbiamo aperto un Vermentino di Monteverro ...


Bevuto settimana scorsa, francamente trascurabile e banale.
Hai provato qualcosa d'altro da questa cantina evidentemente "concettuale" (leggasi: money)?

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 30 lug 2018 10:15
da gianni femminella
zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Con i miei compari abituali capita anche però di andare a scelta libera. Giusto per fare un esempio l'ultima volta abbiamo aperto un Vermentino di Monteverro ...


Bevuto settimana scorsa, francamente trascurabile e banale.
Hai provato qualcosa d'altro da questa cantina evidentemente "concettuale" (leggasi: money)?


Confermo, del tutto trascurabile.
E' l'unico assaggio che ho, per ora, e penso tale rimarrà, anche se c'è uno dei "ragazzi" del gruppo, che insisterebbe per farci assaggiare altre bottiglie dell'azienda tra il nostro generale scetticismo.

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 30 lug 2018 11:35
da zampaflex
gianni femminella ha scritto:
zampaflex ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Con i miei compari abituali capita anche però di andare a scelta libera. Giusto per fare un esempio l'ultima volta abbiamo aperto un Vermentino di Monteverro ...


Bevuto settimana scorsa, francamente trascurabile e banale.
Hai provato qualcosa d'altro da questa cantina evidentemente "concettuale" (leggasi: money)?


Confermo, del tutto trascurabile.
E' l'unico assaggio che ho, per ora, e penso tale rimarrà, anche se c'è uno dei "ragazzi" del gruppo, che insisterebbe per farci assaggiare altre bottiglie dell'azienda tra il nostro generale scetticismo.


Guarda, nella stessa occasione ho accettato di comprare una bottiglia di Monteverro (il vino cadetto), 2013.
Naso non molto espressivo, bocca potente e piuttosto lunga. Alcool presente, tanto, ma sufficientemente tenuto a bada dall'estratto e da una discreta acidità.
Ora, non è il mio tipo di vino, troppo costruito. Ma pensavo peggio e quindi non mi è dispiaciuto.

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 13:34
da vinogodi
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:E se non bevete alla cieca mi piacerebbe sapere lo stesso il perché.
...perché sono troppo vecchio per giocare al "Piccolo Gardini" , gioco di società ormai obsoleto e un po' scemotto... 8)
PS: la fase edonistica ormai ha prevalso decisamente su quella dell'adolescenziale "mettersi alla prova" : anche se nelle bicchierate in Bue House si parte stagnolati, ma solo per non avere un impatto violento e condizionante con quel che si beve ...
... riconfermo tutto dopo riprova... 8)

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 15:58
da gianni femminella
vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:E se non bevete alla cieca mi piacerebbe sapere lo stesso il perché.
...perché sono troppo vecchio per giocare al "Piccolo Gardini" , gioco di società ormai obsoleto e un po' scemotto... 8)
PS: la fase edonistica ormai ha prevalso decisamente su quella dell'adolescenziale "mettersi alla prova" : anche se nelle bicchierate in Bue House si parte stagnolati, ma solo per non avere un impatto violento e condizionante con quel che si beve ...
... riconfermo tutto dopo riprova... 8)


Quindi?

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 18:50
da gianni femminella
vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:E se non bevete alla cieca mi piacerebbe sapere lo stesso il perché.
...perché sono troppo vecchio per giocare al "Piccolo Gardini" , gioco di società ormai obsoleto e un po' scemotto... 8)
PS: la fase edonistica ormai ha prevalso decisamente su quella dell'adolescenziale "mettersi alla prova" : anche se nelle bicchierate in Bue House si parte stagnolati, ma solo per non avere un impatto violento e condizionante con quel che si beve ...
... riconfermo tutto dopo riprova... 8)


Via Marco, dovremmo continuare a bottiglia coperta solo io, Gardini, John Holmes e Cappuccetto Rosso? Ci stiamo giusto godendo la nostra adolescenza ( ognuno a modo suo, meglio non entrare in dettagli ).
Piuttosto organizzatevi e venite a trovarci in Toscana. Ci si trova a metà strada, a Firenze ad esempio, e si stappa insieme, noi, tu e i tuoi habitué.
Coperti, scoperti, mezzi nudi, nudi del tutto, vedo-non-vedo, come volete voi...

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 19:03
da vinogodi
gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:E se non bevete alla cieca mi piacerebbe sapere lo stesso il perché.
...perché sono troppo vecchio per giocare al "Piccolo Gardini" , gioco di società ormai obsoleto e un po' scemotto... 8)
PS: la fase edonistica ormai ha prevalso decisamente su quella dell'adolescenziale "mettersi alla prova" : anche se nelle bicchierate in Bue House si parte stagnolati, ma solo per non avere un impatto violento e condizionante con quel che si beve ...
... riconfermo tutto dopo riprova... 8)


Via Marco, dovremmo continuare a bottiglia coperta solo io, Gardini, John Holmes e Cappuccetto Rosso? Ci stiamo giusto godendo la nostra adolescenza ( ognuno a modo suo, meglio non entrare in dettagli ).
Piuttosto organizzatevi e venite a trovarci in Toscana. Ci si trova a metà strada, a Firenze ad esempio, e si stappa insieme, noi, tu e i tuoi habitué.
Coperti, scoperti, mezzi nudi, nudi del tutto, vedo-non-vedo, come volete voi...
..io non ho "abituée" ... ecchè, scherziamo? Ho solo tanti amici con cui beviamo in compagnia. Organizza e io ci sono...

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 19:35
da Patatasd
Mi pare ovvio che ci sia una grande differenza tra giocare a fare l'indovino alla Gardini e degustare alla cieca, anche solo per una prima fase delle degustazione, per vedere quel che succede.
La curiosità nel provare e sperimentare è una cosa che si ha sin da bambini e che bisognerebbe portarti a dietro per tutta la vita e che poco ha a che vedere con l'adolescenziale "mettersi alla prova".

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 02 ago 2018 21:17
da vinogodi
Patatasd ha scritto:Mi pare ovvio che ci sia una grande differenza tra giocare a fare l'indovino alla Gardini e degustare alla cieca, anche solo per una prima fase delle degustazione, per vedere quel che succede.
La curiosità nel provare e sperimentare è una cosa che si ha sin da bambini e che bisognerebbe portarti a dietro per tutta la vita e che poco ha a che vedere con l'adolescenziale "mettersi alla prova".
...diciamo che tu la pensi così , io no. Sempre nella libertà totale di opinione... 8)

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 00:50
da maxer
Il "giocare" è sempre stato ritenuto dalla psicologia e dalla psichiatria, di qualsiasi scuola di pensiero, un principio fondamentale per superare gli stress, per essere più leggeri e socievoli, per non prendersi troppo sul serio, in poche parole per vivere meglio.
Quante volte si è parlato,visto, letto, scritto che "tornare ad essere bambini", anche solo per qualche ora, può far bene a noi stessi e a chi ci circonda.
Per esempio giocare con i nipoti o con i figli, farsi una partita a calcio, basket, tennis con gli amici solo per puro divertimento senza azzannarsi per primeggiare (come invece avviene sempre più spesso sul lavoro e in società), scherzare prendendosi bonariamente in giro, fare ogni tanto una bevuta alla cieca con gli amici.

N.B. : questo post non deve essere inteso come invito e/o pubblicità, anche indiretta, ad ogni forma di gioco d' azzardo, scommesse online su sport e su qualsiasi genere di eventi, enalotto, bingo, tombola, roulette più o meno russa, gratta e vinci, corse di cavalli, levrieri, muli, pulci, coi sacchi, poker online, poker non online, slot machine, blackjack, lotto, dadi, morra, superenalotto, totocalcio, corsa tris, lotterie, baccarat e tanti altri ..... :wink:

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 08:21
da Patatasd
vinogodi ha scritto:...diciamo che tu la pensi così , io no. Sempre nella libertà totale di opinione... 8)


Certo, ma dare giudizi come "scemotto" e altre menate su thread multipli a chi la pensa diversamente sentendosi più arrivato degli altri esula dalla libertà di opinione, secondo me. :roll:

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 09:22
da zampaflex
Ritornando in topic, la bevuta coperta, se da un lato solletica l'ego (notoriamente non propriamente modesto) dell'appassionato, dall'altro insegna ed allena le capacità di riconoscimento del vitigno, come della mano del produttore, dell'annata fredda o calda, della zona. Insomma, ci spinge ad essere anche analitici e non solo goderecci.
Per me, ha un valore che altrimenti rischierebbe di essere disperso.
E consente di giudicare fregandosene dell'etichetta.

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 09:23
da vinogodi
Patatasd ha scritto:
vinogodi ha scritto:...diciamo che tu la pensi così , io no. Sempre nella libertà totale di opinione... 8)


Certo, ma dare giudizi come "scemotto" e altre menate su thread multipli a chi la pensa diversamente sentendosi più arrivato degli altri esula dalla libertà di opinione, secondo me. :roll:
...dipende : se è una opinione, in quanto opinabile, è sacrosanto esprimerla, anche perché richiesto . Come , secondo me , è pratica "scemotta" attaccarsi ai socials e perderci tempo eterno per questa pratica. Se la maggior parte lo fa , vuol dire che ha un senso per loro e non che i tre quarti del mondo "è scemotto" , ma possiamo star qui giorni a parlarne . Conta la sostanza del concetto , potrei esprimermi in maniera più politically correct con un equidistante : " ... è pratica non coerente al mio modo di intendere l'approccio , più edonistico, al vino e meno legato al requisito , abbastanza generalizzato negli appassionati , di autovalutazione di un percorso che gli permetta una valutazione mnemonica sensoriale da verificare periodicamente in base alle proprie aspettative conoscitive e livello di discriminazione personale raggiunto, con conseguente gratificazione dell'indovinare un vino alla cieca che ha ripercussioni psicologiche non indifferenti, dato lo sforzo profuso , sia culturale che economico, nell'approfondire questa passione..." Però , nella sostanza e fra le righe, quella di una pratica "scemotta" è una mia opinione e non cambia il mio elemento di sintesi di giudizio , tra l'altro che non vuole avere nessuna valenza oggettiva , ma solo un mio esclusivo modo di vedere le cose , dopo decenni di assaggi alla cieca sia nelle commissioni d'assaggio sia nelle bicchierate fra amici . Sta a testimonianza , e apparente contraddizione, che anch'io la pratico, a volte, finalizzata . Tutto ciò fa parte della discussione , non si apre un thread per richiedere identità di veduta ma per confrontarsi... immagino . Addirittura quel thread sulle "bevute coperte" è stato aperto chiedendo del perché , chi non le fa o non è d'accordo, possa motivare la scelta .Io ho la mia opinione e la esprimo senza alcun tentennamento , con la consapevolezza della crudezza del contenuto, ma anche se lo edulcorassi è la mia opinione e rimane tale. Non mi sembra di avere scritto che chi la fa è "un disonesto " o altre "menate" come da tuo astioso intervento ...

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 09:45
da pstrada75
Patatasd ha scritto:Certo, ma dare giudizi come "scemotto" e altre menate su thread multipli a chi la pensa diversamente sentendosi più arrivato degli altri esula dalla libertà di opinione, secondo me


Come non quotarti.....ma oramai questo mi sa e' il trend di questo forum e non solo.......

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 09:48
da Patatasd
Si, ma il problema è che i tuo giudizio è limitato ad una visione della degustazione alla cieca come pratica di masturbazione del proprio ego. Sicuramente per una parte dei praticanti è così, ma come ti è già stato fatto notare, quello è solo una delle possibili applicazioni della pratica e ne esistono tante altre ben più nobili.

Sparare nel mucchio di codesta pratica, citando sempre e solo una delle possibili applicazioni ha poco senso ed è poco onesto, secondo me.

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 10:16
da vinogodi
Patatasd ha scritto:Si, ma il problema è che i tuo giudizio è limitato ad una visione della degustazione alla cieca come pratica di masturbazione del proprio ego. Sicuramente per una parte dei praticanti è così, ma come ti è già stato fatto notare, quello è solo una delle possibili applicazioni della pratica e ne esistono tante altre ben più nobili.

Sparare nel mucchio di codesta pratica, citando sempre e solo una delle possibili applicazioni ha poco senso ed è poco onesto, secondo me.
...corretto . L'errore è proprio generalizzare e così , rileggendo, può apparire tale e quindi hai ragione da vendere . Penso che nella dialettica ci possa stare di fare un mezzo passo indietro quando la motivazione addotta dall'interlocutore ti faccia entrare nel merito di distonie in chi legge rispetto ad una corretta interpretazione di quanto tenti di esprimere ...
PS: non abusare però di termini quale "onestà" oppure di "piedistalli" e "degustatori arrivati"dove non mi sembra il caso , addai . Ma quando mai...

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 10:17
da vinogodi
pstrada75 ha scritto:
Patatasd ha scritto:Certo, ma dare giudizi come "scemotto" e altre menate su thread multipli a chi la pensa diversamente sentendosi più arrivato degli altri esula dalla libertà di opinione, secondo me


Come non quotarti.....ma oramai questo mi sa e' il trend di questo forum e non solo.......
...spiegati meglio , anche in MP , se vuoi...

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 10:40
da pstrada75
Non so caro Marco.......io parto dal presupposto che non conosco quasi nessuno di Voi quindi mi limito al giudizio di quello che leggo......

E pur capendo lo spirito ironico e goliardico che tante volte regna nel forum(e che mi fa ghignare parecchio) a volte mi sembra ci sia la tendenza al massacro/umiliazione (ovviamente sempre social stiamo parlando) di chi la pensa diversamente....dai, ci siete andati giu' pesantini su sta storia di degustare alla cieca, con una tiritera infinita in topic diversi....
Un conto e' dire la penso diversamente, un conto e' far sembrare che la propria opinione sia' la verita' assoluta e chi la pensa diversamente e' trattato da scemotto (come da termine usato da Voi).

E noto questo ogni tanto in questo Forum (vogliamo parlare di qualche intervento anche di Wineduck????) ed in tanti altri contesti purtroppo.....ripeto mio modo vedere dall'esterno senza conoscervi tutti personalmente (che ovviamente potrebbe far cambiare molto il modo di interpretare e leggere certe cose...)

Re: Bere a bottiglia coperta

Inviato: 03 ago 2018 11:33
da vinogodi
pstrada75 ha scritto:Non so caro Marco.......io parto dal presupposto che non conosco quasi nessuno di Voi quindi mi limito al giudizio di quello che leggo......

E pur capendo lo spirito ironico e goliardico che tante volte regna nel forum(e che mi fa ghignare parecchio) a volte mi sembra ci sia la tendenza al massacro/umiliazione (ovviamente sempre social stiamo parlando) di chi la pensa diversamente....dai, ci siete andati giu' pesantini su sta storia di degustare alla cieca, con una tiritera infinita in topic diversi....
Un conto e' dire la penso diversamente, un conto e' far sembrare che la propria opinione sia' la verita' assoluta e chi la pensa diversamente e' trattato da scemotto (come da termine usato da Voi).

E noto questo ogni tanto in questo Forum (vogliamo parlare di qualche intervento anche di Wineduck????) ed in tanti altri contesti purtroppo.....ripeto mio modo vedere dall'esterno senza conoscervi tutti personalmente (che ovviamente potrebbe far cambiare molto il modo di interpretare e leggere certe cose...)
...ma no , si è scherzato veramente in alcuni contesti (come la recente degustazione) perché abbiamo riso come matti , chiaramente estremizzando i concetti (dove il paradosso è parte integrante dell'ironia , altrimenti CRozza e Albanese andrebbero crocefissi ad ogni siparietto...) . E' come quando Cernilli stigmatizza certi atteggiamenti teatrali dei Sommeliers e appassionati che , esagerando , si rendono parzialemnte ridicoli e oggetto di macchietta . La "cieca totale" di domenica è stta una specie di piece per riderci sopra , corredata da una sequenza di vini "reali" estremamente emozionali . Indipendentemente dall'approccio personale edonistico che non ama le cieche in generale , le argomentazioni di alcuni interventi mi fanno effettivamente riflettere nel non esagerare né in un senso né nell'altro , dove la cieca, come ben espresso , in alcuni contesti è da considerare . Sull'aspetto goliardico, poi, sta solo autolimitarsi ad una asticella valicabile da tutti , dove i seriosi di impostazione sono da considerarsi ... fuori concorso e si inalbererebbero anche se si giudicassero i colori delle etichette , figuriamoci riferiti alla loro Weltanschauung enologica ... 8)